"Pallina" nella parte laterale destra del collo

Gentili Dottori, è dal mese di febbraio che ho sul collo questa "pallina" non dolente al tatto, a meno che non faccia molta pressione col dito. Ovviamente 9 mesi fa mi sono fatta visitare dal mio medico curante che mi ha detto che si trattava di un linfonodo. Sono ritornata da lei il mese scorso per farle presente che questo linfonodo è ancora lì e mi crea dolore ai muscoli di collo e spalla destra. Mi fa male soprattutto il muscolo dietro l'orecchio, che ho letto si chiama muscolo splenio se non erro. Mi ha detto che secondo lei non è niente di grave perché è molle al tatto, ma mi ha prescritto un'ecografia per farmi stare tranquilla. Non ho ancora fatto l'ecografia forse perché mi ha detto che non è niente di preoccupante. Ma lunedì la prenoterò.
I muscoli del collo e della spalla sono molto contratti e la rigidità e il dolore sono sicuramente dovuti anche a questo. Però non posso sapere se vi sia una correlazione tra rigidità muscolare e linfonodo.
Premetto che io ho l'apparecchio da due anni e mezzo e sto curando da febbraio con gli elastici tra un'arcata e l'altra proprio dal mese di febbraio. Ho anche la mandibola leggermente deviata verso sinistra e mi chiedevo se è possibile che questo linfonodo e i dolori siano comparsi a causa di questo fatto qua. Oppure è più probabile che sia legato ai muscoli o ai nervi? In tal caso si vedrebbe dall'ecografia? Inoltre come è possibile che tutti i linfonodi reattivi che ho avuto sono sempre stati molto dolorosi e questo no?
Leggendo su Internet, tra le mille cose che ci sono scritte, ho letto che esistono dei noduli tensivi del collo e allora ho pensato che potrebbe essere anche quello. Forse perché mi sembra molto strano che un linfonodo non faccia male e resti reattivo così tanto tempo.
So che per voi sarà difficile rispondermi dato che non potete vedere e toccare con mano.
Grazie.
Cordiali saluti
[#1]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
l'ha detto lei in conclusione della richiesta di consulto: per le vie telematiche non è possibile fare alcun tipo di diagnosi.
Se questa pallina è presente da nove mesi e in tale periodo non si è modificata, già questo è un elemento di tranquillità.
L'ecografia le dirà di che cosa si tratta, se un linfonodo o altra banalità e ci darà le esatte dimensioni della piccola formazione.
Tenga conto che linfonodi inizialmente reattivi possono, se lo stimolo è prolungato nel tempo, diventare fibrotici, perdere la caratteristica dololabilità e restare per tempo indeterminato .
Escluderei che la contrattura dei muscoli del collo e della spalla siano legati al linfonodo: credo che lei debba farsi vedere da un Medico Fisiatra per correggere una postura sbagliata con appositi esercizi.
In più, avendo la mandibola deviata, tutta la sua statica rachidea ne risulta alterata e questo lo deve fare presente all'odontoiatra che la segue.
In ogni caso stia tranquilla perchè sono tutti fatti risolvibili.
Passi un sereno week-end e se vuole mi faccia sapere.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Grazie per la risposta. Volevo far sapere che ho effettuato l'ecografia del capo e del collo e riporto quanto è scritto nel referto:
"Tiroide in sede, nei limiti della norma per dimensioni e volume, margini regolari, ecostruttura normoecogena disomogenea per la presenza a destra in sede posteroinferiore di una formazione nodulare di 8x6 mm, con ecostruttura tenumenet ipoecogena, con calcificazione intralesionale di 3 mm, a limiti netti ( TIrads 3 ).
Trachea in asse.
Non lesioni espansive in sede paratiroidea
In sede laterocervicale e sottomandibolare, bilateralmente, sono evidenti alcune linfoadenopatie con aspetto flogistico reattivo, di 6-14mm".
La Dottoressa che ha effettuato l'eco mi ha spiegato che il linfonodo che sento da febbraio è quello di 14 mm e molto probabilmente è reattivo da diversi mesi a causa dell'apparecchio ai denti, motivo anche dei miei dolori muscolari e della mia rigidità al collo e alle spalle.
Mi ha anche raccomandato di tenere sotto controllo il nodulo calcifico alla tiroide, con un'ecografia una volta all'anno.
Ci tenevo a farvelo sapere, anche alle persone che visitano il sito perché credo che, come me, siano sempre curiose di conoscere il motivo di disturbi e problemi.
Cordiali saluti a tutti voi.