Infiltrazioni di tossina botulinica per vestibolodinia vulvare
Buonasera dottori,avrei bisogno di sapere chi effettua infiltrazioni di tossina botulinica per vestibolodinia vulvare. La mia vestibolodinia si scatena con l'assunzione di farmaci e con i rapporti sessuali, e ,avendo anche il morbo di chron , per prendere la mensalazina devo per forza assumere anche il lyrica per addormentare i nervi. Ho provato di tutto, dalle terapie farmacologiche alle tens agli esercizi di riabilitazione del pavimento pelvico ma mi basta prendere anche solo metà compressa di mesalazina che la mia vulva si gonfia e inizia a bruciare,mi viene la febbre e non riesco più a camminare. Sono disperata. Grazie in anticipo a chi mi rispondera' .
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Sig.ra,
dubito fortemente che la sua riferita Vestibolite vulvare o Vestibolodinia che dir si voglia sia da ascrivere ai farmaci, mesalazina compresa.
Il meccanismo patogenetico è ben noto ed è legato ad una iperattività mastocitaria che quand'anche fosse l'espressione di una improbabile allergia alla Mesalazina non può comprendere tutti i farmaci.
Lei ha una vestibolite vulvare e il Pregabalin, che non addormenta nessun nervo, è una efficace terapia per questa sindrome che va curata da ginecologi esperti.
L'infiltrazione del "Ganglio Impari" che può essere effettuata con diverse sostanze, è una operazione che intanto deve essere praticata da mani esperte e che non risolve il problema all'infinito perchè terminata l'azione della sostanza ganglioplegica lei tornerebbe ad avvertire dolore.
Meno che meno è consigliabile la vestibolectomia che è un intervento mutilante.
Ritengo che la sua problematica sia meritevole di un centro ginecologico di altissima specializzazione: in tal senso le segnalo la U.O di geinecologia del Policlinico Gemelli, a Roma; l'IEO a Milano o l'Istituto Humanitas a Rozzano.
Se non ha la possibilità di muoversi per lungli tragitti, può fare riferimento all'Ospedale Vito Fazzi o al Policlinico Universitario di Bari presso la Clinica Ostetrica e Ginecologica.
Spero di esserle stato utile.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
dubito fortemente che la sua riferita Vestibolite vulvare o Vestibolodinia che dir si voglia sia da ascrivere ai farmaci, mesalazina compresa.
Il meccanismo patogenetico è ben noto ed è legato ad una iperattività mastocitaria che quand'anche fosse l'espressione di una improbabile allergia alla Mesalazina non può comprendere tutti i farmaci.
Lei ha una vestibolite vulvare e il Pregabalin, che non addormenta nessun nervo, è una efficace terapia per questa sindrome che va curata da ginecologi esperti.
L'infiltrazione del "Ganglio Impari" che può essere effettuata con diverse sostanze, è una operazione che intanto deve essere praticata da mani esperte e che non risolve il problema all'infinito perchè terminata l'azione della sostanza ganglioplegica lei tornerebbe ad avvertire dolore.
Meno che meno è consigliabile la vestibolectomia che è un intervento mutilante.
Ritengo che la sua problematica sia meritevole di un centro ginecologico di altissima specializzazione: in tal senso le segnalo la U.O di geinecologia del Policlinico Gemelli, a Roma; l'IEO a Milano o l'Istituto Humanitas a Rozzano.
Se non ha la possibilità di muoversi per lungli tragitti, può fare riferimento all'Ospedale Vito Fazzi o al Policlinico Universitario di Bari presso la Clinica Ostetrica e Ginecologica.
Spero di esserle stato utile.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Gentile dottore,la mia vestibolodinia è scoppiata a causa di continue cure con antimicotici e antibatterici causa infezioni vaginali recidivanti. Infatti non si tratta di un' allergia alla mesalazina ma di un' ipersensibilità causa nervi lesi a tutti i farmaci. L unico farmaco che non mi da fastidio è la tachipirina. Io adesso mi trovo a Torino e neanche il lyrica riesce più a coprire gli effetti devastanti della mesalazina. Inoltre ho effettuato sedute di massaggi e tens ma nulla. Dico mesalazina perché io sono costretta a prendere quel farmaco per l' intestino ma la stessa cosa succederebbe con altri medicinali. Cordiali saluti.
[#3]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
io non metto in dubbio che lei soffra, ma se non va in un centro di eccellenza, io le ho fatto dei nomi ma se lo scelga lei se preferisce, da questo Sito potrà avere un consulto telematico non certo la cura che possa risolvere o attenuare il suo problema.
Provi a postare in Ginecologia magari ne sanno più di me.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
io non metto in dubbio che lei soffra, ma se non va in un centro di eccellenza, io le ho fatto dei nomi ma se lo scelga lei se preferisce, da questo Sito potrà avere un consulto telematico non certo la cura che possa risolvere o attenuare il suo problema.
Provi a postare in Ginecologia magari ne sanno più di me.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 01/11/2016.
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