Escoriazione e antitetanica
Buonasera gentili Dottori,
scrivo per chiarire un dubbio che mi sta ossessionando. Circa 5 giorni fa mi sono accidentalmente procurata una ferita alla gamba con una lametta per la depilazione. Credo si tratti di una escoriazione, anche se al passaggio del rasoio ho visto venir via uno strato di pelle intero, come fosse la buccia di un frutto. La ferita ha subito cominciato a sanguinare ma lievemente, d'istinto l'ho subito tamponata con una asciugamano, poi l'ho disinfettata con acqua ossigenata ed ho applicato un cerotto. La ferita ad oggi non si è ancora rimarginata poiché, essendo posizionata quasi sulla caviglia, struscia con il bordo della scarpa e comunque continuo a disinfettarla con acqua ossigenata ad ogni cambio di cerotto. Premetto che comunque non sanguina più. ma rilascia un liquido trasparente, acquoso. Quello che desta in me dei dubbi è che non ho ben capito se si tratti di una ferita per la quale va fatta l'antitetanica. L'ultimo richiamo l'ho fatto circa 12 anni fa, dunque non sarei coperta. Ne ho parlato con un medico che comunque non ha potuto vedere la ferita perché mi trovo fuori sede, ma mi ha rassicurata sul fatto che l'iniezione si esegue nei casi in cui ci si ferisce con oggetti sporchi, in luoghi dove si trova della terra, animali o comunque in presenza di lesioni profonde. Questo mi ha rassicurata parecchio fino a che non mi sono recata in farmacia e mi è stato detto, senza vedere la ferita, che sarei dovuta andare al pronto soccorso per farmi comunque vedere. Io sono una persona molto ansiosa, ma vedo che l'escoriazione è abbastanza superficiale e mi sembra assurdo andarci. Sicuramente mi sono un attimo impressionata e adesso i sintomi di una probabile influenza da colpo d'aria, appaiono come il presagio di qualcosa di grave. La ferita non mi sembra avere un brutto aspetto, se non fosse per il fatto che non si rimargina ancora e per un po' di dolore che sento attorno ad essa al tatto. Devo dire che sono stata anche in palestra, dunque avrò ostacolato la guarigione. Potreste gentilmente darmi qualche delucidazione? Dovrei davvero andare al pronto soccorso dopo 5 giorni o fare l'antitetanica? Si tratta di una ferita provocata sa una lametta quasi nuova e non arrugginita. Vi ringrazio in anticipo e mi scuso per il disturbo.
scrivo per chiarire un dubbio che mi sta ossessionando. Circa 5 giorni fa mi sono accidentalmente procurata una ferita alla gamba con una lametta per la depilazione. Credo si tratti di una escoriazione, anche se al passaggio del rasoio ho visto venir via uno strato di pelle intero, come fosse la buccia di un frutto. La ferita ha subito cominciato a sanguinare ma lievemente, d'istinto l'ho subito tamponata con una asciugamano, poi l'ho disinfettata con acqua ossigenata ed ho applicato un cerotto. La ferita ad oggi non si è ancora rimarginata poiché, essendo posizionata quasi sulla caviglia, struscia con il bordo della scarpa e comunque continuo a disinfettarla con acqua ossigenata ad ogni cambio di cerotto. Premetto che comunque non sanguina più. ma rilascia un liquido trasparente, acquoso. Quello che desta in me dei dubbi è che non ho ben capito se si tratti di una ferita per la quale va fatta l'antitetanica. L'ultimo richiamo l'ho fatto circa 12 anni fa, dunque non sarei coperta. Ne ho parlato con un medico che comunque non ha potuto vedere la ferita perché mi trovo fuori sede, ma mi ha rassicurata sul fatto che l'iniezione si esegue nei casi in cui ci si ferisce con oggetti sporchi, in luoghi dove si trova della terra, animali o comunque in presenza di lesioni profonde. Questo mi ha rassicurata parecchio fino a che non mi sono recata in farmacia e mi è stato detto, senza vedere la ferita, che sarei dovuta andare al pronto soccorso per farmi comunque vedere. Io sono una persona molto ansiosa, ma vedo che l'escoriazione è abbastanza superficiale e mi sembra assurdo andarci. Sicuramente mi sono un attimo impressionata e adesso i sintomi di una probabile influenza da colpo d'aria, appaiono come il presagio di qualcosa di grave. La ferita non mi sembra avere un brutto aspetto, se non fosse per il fatto che non si rimargina ancora e per un po' di dolore che sento attorno ad essa al tatto. Devo dire che sono stata anche in palestra, dunque avrò ostacolato la guarigione. Potreste gentilmente darmi qualche delucidazione? Dovrei davvero andare al pronto soccorso dopo 5 giorni o fare l'antitetanica? Si tratta di una ferita provocata sa una lametta quasi nuova e non arrugginita. Vi ringrazio in anticipo e mi scuso per il disturbo.
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Medico Chirurgo
Signora,
lei si è solo "sbucciata" superficialmente.
Le ferire come la sua, specie alle gambe per gravità, spesso secernono siero ma non sono a rischio di tetano.
La disinfetti con un derivato dell'ammonio quaternario (per esempio Bialcol) e non tema alcun tetano.
In PS le riderebbero in faccia.
Poi con calma, quando ne avrà voglia, faccia pure il richiamo.
saluti cari,
Dott. Caldarola.
lei si è solo "sbucciata" superficialmente.
Le ferire come la sua, specie alle gambe per gravità, spesso secernono siero ma non sono a rischio di tetano.
La disinfetti con un derivato dell'ammonio quaternario (per esempio Bialcol) e non tema alcun tetano.
In PS le riderebbero in faccia.
Poi con calma, quando ne avrà voglia, faccia pure il richiamo.
saluti cari,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.2k visite dal 07/10/2016.
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