Colonscopia con biopsia
Salve.
Vorrei chiedere un parere sull'esame da una settimana effettuato in quanto ho qualche dubbio sulla sulla esecuzione.
Premessa: sono attenzionato presso un'unità ospedaliera di Roma per un melanoma infiltrato nella regione lombo-sacrale,operato nel febbraio 2015.
A seguito di sangue occulto nelle feci, riscontrato in aprile, mi fu consigliato di fare una colonscopia. Asintomatico, nessuna perdita di peso bensì aumento durante l'estate di 4-5 chili. Avevo una certa riluttanza a farla per via di un'operazione chirurgica di fistole e ragadi anali di un decennio fà e del quale mi è rimasto il trauma psicologico. Però, alla fine è arrivato il mio turno presso un famoso ospedale oncologico di Roma e l'ho effettuata.
Farmaci somministrati: petidina 30mg e Midazolam 5mg e. v.
" Esame condotto sino al cieco, idendificato mediante osservazione della foveola appendicolare e della valvola ileo-cecale. Nel colon ascendente si idendifica micropolipo sessile di 4mm che viene asportato con pinza. A livello della flessura epatica si reperta una lesione polipoide di circa 15 mm, apparentemente dotata di corto peduncolo, su cui si effettua campionamento bioptico per confermare la natura adenomatosa, in relazione alla storia clinica del paziente. Presenza di alcuni osti diverticolari a stretto colletto nelle sezioni di sinistra, con mucosa interposta sana. Non ulteriori alterazioni.Adeguata preparazione intestinale." In relazione all'esame istologico si programmerà prosecuzione dell'iter terapeutico.
1) I miei dubbi sono dati dal fatto che l'esame è stato condotto da una giovanissima dottoressa penso posta lì a fare esperienza e non dallo staff medico (che presta oltretutto servizio di intramenia...). Perchè il polipo peduncolare non mi è stato asportato in polipectomia e successivamente mandato in analisi?In tal modo non c'è rischio che eventuali cellule se malate possono andare disperse? Indipendente dall'essere adenomatoso o meno, non andava tolto già da subito senza dovermi prospettare comunque una seconda colonscopia con polipectomia ?
2) Come appare il quadro clinico?
3) Avevo prenotato anche una colonscopia virtuale (macchinario TAC 80s), da farsi in pratica nella settimana di ottobre quando ritirerò anche l'esame istologico: può comunque risultare utile quale integrazione alla colonscopia tradizionale effettuata?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Vorrei chiedere un parere sull'esame da una settimana effettuato in quanto ho qualche dubbio sulla sulla esecuzione.
Premessa: sono attenzionato presso un'unità ospedaliera di Roma per un melanoma infiltrato nella regione lombo-sacrale,operato nel febbraio 2015.
A seguito di sangue occulto nelle feci, riscontrato in aprile, mi fu consigliato di fare una colonscopia. Asintomatico, nessuna perdita di peso bensì aumento durante l'estate di 4-5 chili. Avevo una certa riluttanza a farla per via di un'operazione chirurgica di fistole e ragadi anali di un decennio fà e del quale mi è rimasto il trauma psicologico. Però, alla fine è arrivato il mio turno presso un famoso ospedale oncologico di Roma e l'ho effettuata.
Farmaci somministrati: petidina 30mg e Midazolam 5mg e. v.
" Esame condotto sino al cieco, idendificato mediante osservazione della foveola appendicolare e della valvola ileo-cecale. Nel colon ascendente si idendifica micropolipo sessile di 4mm che viene asportato con pinza. A livello della flessura epatica si reperta una lesione polipoide di circa 15 mm, apparentemente dotata di corto peduncolo, su cui si effettua campionamento bioptico per confermare la natura adenomatosa, in relazione alla storia clinica del paziente. Presenza di alcuni osti diverticolari a stretto colletto nelle sezioni di sinistra, con mucosa interposta sana. Non ulteriori alterazioni.Adeguata preparazione intestinale." In relazione all'esame istologico si programmerà prosecuzione dell'iter terapeutico.
1) I miei dubbi sono dati dal fatto che l'esame è stato condotto da una giovanissima dottoressa penso posta lì a fare esperienza e non dallo staff medico (che presta oltretutto servizio di intramenia...). Perchè il polipo peduncolare non mi è stato asportato in polipectomia e successivamente mandato in analisi?In tal modo non c'è rischio che eventuali cellule se malate possono andare disperse? Indipendente dall'essere adenomatoso o meno, non andava tolto già da subito senza dovermi prospettare comunque una seconda colonscopia con polipectomia ?
2) Come appare il quadro clinico?
3) Avevo prenotato anche una colonscopia virtuale (macchinario TAC 80s), da farsi in pratica nella settimana di ottobre quando ritirerò anche l'esame istologico: può comunque risultare utile quale integrazione alla colonscopia tradizionale effettuata?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
[#1]
Medico Chirurgo
Ci sono givani medici che sono capaci quanto e più di vecchi "baroni" e che sono stati all'estero a fare stages anche numerosi.
Non ha alcun diritto di screditare la collega per la sua giovane età.
Se va all'IEO la maggior parte delle U.O. sono dirette da persone < 50 anni.
La procedura è stata ineccepibile: se si trattasse di un polipo con caratteristiche di malignità alla biopsia dovrebbe procedere con un intervento chirurgico di resezione colica in seconda istanza, in laparoscopia o laparotomia.
Il prelievo bioptico è privo dal luogo comune di disseminare cellule neoplastiche.
Dunque alla sua domanda:
"non andava tolto già da subito senza dovermi prospettare comunque una seconda colonscopia con polipectomia ?"
la risposta è decisamente NO!
Ha fatto la colonscopia "reale": non vedo quale apporto potrebbe darle la colonscopia virtuale.
Il quadro restante è tranquillizzante: aspetti l'istologico e solo quello deciderà se è necessaria una resezione colica o la polipectomia in colonscopia operativa.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Non ha alcun diritto di screditare la collega per la sua giovane età.
Se va all'IEO la maggior parte delle U.O. sono dirette da persone < 50 anni.
La procedura è stata ineccepibile: se si trattasse di un polipo con caratteristiche di malignità alla biopsia dovrebbe procedere con un intervento chirurgico di resezione colica in seconda istanza, in laparoscopia o laparotomia.
Il prelievo bioptico è privo dal luogo comune di disseminare cellule neoplastiche.
Dunque alla sua domanda:
"non andava tolto già da subito senza dovermi prospettare comunque una seconda colonscopia con polipectomia ?"
la risposta è decisamente NO!
Ha fatto la colonscopia "reale": non vedo quale apporto potrebbe darle la colonscopia virtuale.
Il quadro restante è tranquillizzante: aspetti l'istologico e solo quello deciderà se è necessaria una resezione colica o la polipectomia in colonscopia operativa.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Buonasera Dottore.
Nel ringraziarla per la sua celere risposta, mi preme specificare che non era assolutamente detto in termine screditante quanto da me riportato nei confronti della giovane Dottoressa e concordo pienamente sul valore di tantissimi giovani medici che si formano sia in Italia che all'estero e, aggiungo, a costo di tantissimi sacrifici personali e familiari. Ci mancherebbe. Tanto di cappello! Mi scuso se ho dato un'impressione miscredente o prevenuta.
Mi riferivo piuttosto sull'indice di esperienza e decisionalità che, naturalmente, può venire solo con il tempo . Per cui , alla luce di questi fattori e nel mio caso specifico, il mio dubbio riguardava SE effettivamente il polipo andava mantenuto ed analizzato oppure asportato per intero e processato in biopsia (come sicuramente da me mal interpretato leggendo in rete le varie risposte su tale procedura esecutiva).
In chiusura, Dottore , riguardo la resezione colica : questa si renderà necessaria comunque se la biopsia risulterà positiva(quindi laparoscopia o laparotomia) ?Altrimenti, se negativa, polipectomia con una nuova colonscopia?
Grazie e cordiali saluti.
Nel ringraziarla per la sua celere risposta, mi preme specificare che non era assolutamente detto in termine screditante quanto da me riportato nei confronti della giovane Dottoressa e concordo pienamente sul valore di tantissimi giovani medici che si formano sia in Italia che all'estero e, aggiungo, a costo di tantissimi sacrifici personali e familiari. Ci mancherebbe. Tanto di cappello! Mi scuso se ho dato un'impressione miscredente o prevenuta.
Mi riferivo piuttosto sull'indice di esperienza e decisionalità che, naturalmente, può venire solo con il tempo . Per cui , alla luce di questi fattori e nel mio caso specifico, il mio dubbio riguardava SE effettivamente il polipo andava mantenuto ed analizzato oppure asportato per intero e processato in biopsia (come sicuramente da me mal interpretato leggendo in rete le varie risposte su tale procedura esecutiva).
In chiusura, Dottore , riguardo la resezione colica : questa si renderà necessaria comunque se la biopsia risulterà positiva(quindi laparoscopia o laparotomia) ?Altrimenti, se negativa, polipectomia con una nuova colonscopia?
Grazie e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 19/09/2016.
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