Il medico mi disse che la colonscopia secondo lui non era necessaria
Salve Dottori,
ormai da due anni ho quella "strana" cosa che viene classificata come "colon irritabile" . Parlo di "cosa" perchè mi rifiuto di dire malattia, mi sembra eccessivo.
Due anni fa ho fatto tutti gli esami del caso seguito da gastroenterologo che mi ha detto che molti dei miei problemi erano e sono ricondicibili a stress. Ho avuto un figlio proprio due anni fa, lavoro molto, sono di mio una persona ansionsa...il quadro è quello, purtroppo. Anzi, proprio in questo perido ho anche una fame d'aria che mi sta dando molto fastidio ma che so (spero) che come è arrivata, passerà...
Ho fatto tutti gli esami tranne intolleranza al lattosio e la colonscopia. Il medico mi disse che la colonscopia secondo lui non era necessaria (ho fatto due volte sangue occulto sempre negativo) visto che era preferibile che io provassi a rilassarmi invece che trovare ulteriore stress in un esame che mi dava ansia. Ho 41 anni, quindi comunque se non quest'anno, il prossimo la farò.
Il mio colon irritato è a prevalenza con feci non formate, ma quasi mai - fortunatamente - ho avuto dolori. Moltissima aria e gas, fastidi come stanchezza, offuscamento mentale, sbali di umore, ma mai veri e proprie coliche.
Quando non sgarro nel cibo i risultati si vedono, in particolare eliminando pasta, zuccheri alcolici... ma non sempre sono così diligente.
Quello che chiedo adesso - magari prima di tornare dal gastroenterologo che mi ha seguito - è se fosse possibile provare a fare un periodo di purificazione generale, cercando di ridurre al massimo le tossine nel corpo. Vorrei consigli anche pratici, senza controindicazioni, per provare a vedere se con costanza qualche cosa riesco a migliorare. Vorrei tornare a fare gli esami di routine avendo fatto un percorso, per capire se posso ottenere risultati tangibili.
Nel tempo mi sono accorto che nel mio caso un aiuto qusi sensazionale lo ha il Magnesio, che prendo due o tre volte all'anno per un mese come Cloruro di Magnesio. Quando invece mangio un pò troppo, soprattuto la sera, faccio incubi, ma un altro aiuto importante è dato dal carbone vegetale.
Al tempo il Medico mi aveva anche suggerito argilla superventilata da fare per 20 giorni nei periodi "peggiori". Vorrei sapere anche il vostro parere, magari unitamente a qualche altro consiglio che allevi i sintomi.
Grazie mille per il servizio svolto
ormai da due anni ho quella "strana" cosa che viene classificata come "colon irritabile" . Parlo di "cosa" perchè mi rifiuto di dire malattia, mi sembra eccessivo.
Due anni fa ho fatto tutti gli esami del caso seguito da gastroenterologo che mi ha detto che molti dei miei problemi erano e sono ricondicibili a stress. Ho avuto un figlio proprio due anni fa, lavoro molto, sono di mio una persona ansionsa...il quadro è quello, purtroppo. Anzi, proprio in questo perido ho anche una fame d'aria che mi sta dando molto fastidio ma che so (spero) che come è arrivata, passerà...
Ho fatto tutti gli esami tranne intolleranza al lattosio e la colonscopia. Il medico mi disse che la colonscopia secondo lui non era necessaria (ho fatto due volte sangue occulto sempre negativo) visto che era preferibile che io provassi a rilassarmi invece che trovare ulteriore stress in un esame che mi dava ansia. Ho 41 anni, quindi comunque se non quest'anno, il prossimo la farò.
Il mio colon irritato è a prevalenza con feci non formate, ma quasi mai - fortunatamente - ho avuto dolori. Moltissima aria e gas, fastidi come stanchezza, offuscamento mentale, sbali di umore, ma mai veri e proprie coliche.
Quando non sgarro nel cibo i risultati si vedono, in particolare eliminando pasta, zuccheri alcolici... ma non sempre sono così diligente.
Quello che chiedo adesso - magari prima di tornare dal gastroenterologo che mi ha seguito - è se fosse possibile provare a fare un periodo di purificazione generale, cercando di ridurre al massimo le tossine nel corpo. Vorrei consigli anche pratici, senza controindicazioni, per provare a vedere se con costanza qualche cosa riesco a migliorare. Vorrei tornare a fare gli esami di routine avendo fatto un percorso, per capire se posso ottenere risultati tangibili.
Nel tempo mi sono accorto che nel mio caso un aiuto qusi sensazionale lo ha il Magnesio, che prendo due o tre volte all'anno per un mese come Cloruro di Magnesio. Quando invece mangio un pò troppo, soprattuto la sera, faccio incubi, ma un altro aiuto importante è dato dal carbone vegetale.
Al tempo il Medico mi aveva anche suggerito argilla superventilata da fare per 20 giorni nei periodi "peggiori". Vorrei sapere anche il vostro parere, magari unitamente a qualche altro consiglio che allevi i sintomi.
Grazie mille per il servizio svolto
[#1]
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
non capisco cosa intenda per
"vorrei fare un periodo di purificazione generale, cercando di ridurre al massimo le tossine nel corpo. Vorrei consigli anche pratici, senza controindicazioni, per provare a vedere se con costanza qualche cosa riesco a migliorare. Vorrei tornare a fare gli esami di routine avendo fatto un percorso, per capire se posso ottenere risultati tangibili".
Non so a quali tossine si riferisce.
lei ha una sindrome dell' intestino irritabile, da quanto riporta, e questa la cura il gastroenterologo dopo essersi accertato che i criteri più recenti di R.O.M.A. siano presenti.
Perciò si rechi con fiducia dal suo Gastroenterologo, ricordando che la sindrome dell'Intestino Irritabile ha tutta la dignità di una entità nosologica spesso difficile da curare.
Saluti.
Dott. Caldarola.
non capisco cosa intenda per
"vorrei fare un periodo di purificazione generale, cercando di ridurre al massimo le tossine nel corpo. Vorrei consigli anche pratici, senza controindicazioni, per provare a vedere se con costanza qualche cosa riesco a migliorare. Vorrei tornare a fare gli esami di routine avendo fatto un percorso, per capire se posso ottenere risultati tangibili".
Non so a quali tossine si riferisce.
lei ha una sindrome dell' intestino irritabile, da quanto riporta, e questa la cura il gastroenterologo dopo essersi accertato che i criteri più recenti di R.O.M.A. siano presenti.
Perciò si rechi con fiducia dal suo Gastroenterologo, ricordando che la sindrome dell'Intestino Irritabile ha tutta la dignità di una entità nosologica spesso difficile da curare.
Saluti.
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 12/09/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.