Svenimenti
Salve sono Eleonora e vorrei sapere se devo fare qualche esame o è una cosa normale. Mi è capitato di schiacciarmi un dito nella portiera o con un martello e dopo circa 2 minuti avere la sensazione di svenimento con nausea e sudorazione. Pensavo fosse dovuto al dolore, ma mi è capitato anche con un taglietto con un coltello su un dito, senza sentire alcun dolore e senza vedere sangue. Idem a fare gli esami del sangue, assolutamente non provo ne paura ne dolore, infatti li faccio sempre da sdraiata. Stessa cosa mi è successa quando mi hanno fatto il pircing all'ombelico. E stessa cosa mi succede in bagno quando ho una forte dissenteria.
Puntualmente quando sento i sintomi mi sdraio, alzo le gambe e per circa un'ora non c'è verso che mi passi questa sensazione di svenimento ogni volta che provo a rialzarmi.
C'è qualche rimedio a questo fastidioso problema?
Puntualmente quando sento i sintomi mi sdraio, alzo le gambe e per circa un'ora non c'è verso che mi passi questa sensazione di svenimento ogni volta che provo a rialzarmi.
C'è qualche rimedio a questo fastidioso problema?
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Gentile Eleonora,
i sintomi che riferisce sono piuttosto frequenti nei soggetti con particolare sensibilità del sistema neurovegetativo(specialmente se di sesso femminile e di costituzione longilinea).
Per completezza è utile effettuare dei controlli di laboratorio per valutare l'emocromo (globuli rossi, emoglobina, riserve di ferro) e delle misurazioni della pressione arteriosa.
Qualora fosse tutto nella norma è importante non assumere farmaci chimici (potrà valutare la possibilità di una terapia biologica di regolazione - omeopatia -) ma riconoscere per tempo i sintomi ed evitare gli svenimenti attuando le modalità che già conosce.
Cordialmente.
i sintomi che riferisce sono piuttosto frequenti nei soggetti con particolare sensibilità del sistema neurovegetativo(specialmente se di sesso femminile e di costituzione longilinea).
Per completezza è utile effettuare dei controlli di laboratorio per valutare l'emocromo (globuli rossi, emoglobina, riserve di ferro) e delle misurazioni della pressione arteriosa.
Qualora fosse tutto nella norma è importante non assumere farmaci chimici (potrà valutare la possibilità di una terapia biologica di regolazione - omeopatia -) ma riconoscere per tempo i sintomi ed evitare gli svenimenti attuando le modalità che già conosce.
Cordialmente.
Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 20/10/2008.
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