Erezione incompleta
Salve sono un ragazzo di 26 anni, in forma, non bevo, non fumo e ho un corretto stile di vita. Tuttavia avverto alcuni problemi di erezione. La mia erezione e' parziale e incompleta, ma riesco a penetrare ed avere rapporti. In effetti il pene non e' totalmente rigido. Le erezioni mattutine sono raramente presenti e di scarsa intensita al tatto. La risposta agli stimoli eccitatori visivi e di pensiero e' lenta e deve essere supportata da contatto altrimenti l'erezione scema rapidamente. Difficolta piu gravi nella masturbazione rispetto al rapporto. Dopo ogni eiaculazione l'erezione si dissolve rapidamente e dopo la prima volta rieccitarmi risulta difficile e occorrono diversi giorni di astinenza per riprendermi. Ho fatto le analisi ormonali e i valori sn tutti nella norma (testosterone, dht, fsh, lh, estradiolo, prolattina,..). Avverto questo calo da diversi anni, prima avevo erezioni potenti e vigorose, ma non ho mai parlato di questo problema a nessuno. Poco tempo fa pero' Ho consultato un andrologo che ha visto i valori, mi ha visitato e mi ha detto che era tutto apposto dicendo che la situazione sarebbe migliorata col tempo e che avrei dovuto lavorare su me stesso stando piu tranquillo e non pensando troppo a questo problema. Tuttavia il problema e' presente. Il medico di base mi aveva prescritto il levitra ma non l'ho mai preso perché alla mia eta' non credo di dover dipendere da un farmaco. Però sarebbe utile fare un tentativo per vedere se riscontro una soddisfacente erezione? Inoltre volevo chiederle se sia opportuno indagare ulteriormente facendo un regiscan o un ecodoppler penieno dinamico? Vi ngrazio per la disponibilita'. Distinti saluti
[#1]
Gentile lettore,
la vedo ben informato; comunque, prima di prendere altre decisioni diagnostiche e poi terapeutiche risentirei in diretta sempre il suo andrologo di fiducia per valutare quali indagini possono essere le più utili per meglio capire la sua reale situazione clinica.
Nel frattempo comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .
Un cordiale saluto.
la vedo ben informato; comunque, prima di prendere altre decisioni diagnostiche e poi terapeutiche risentirei in diretta sempre il suo andrologo di fiducia per valutare quali indagini possono essere le più utili per meglio capire la sua reale situazione clinica.
Nel frattempo comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 05/03/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?