Quali esami per controlli cuore e polmoni?
Salve gent.li dott. Ho 27 anni e vorrei sapere, solo invia informativa,visto che al momento il mio medico nn è presente,quali visite principali bisogna fare per verificare che nn ci siano problemi al cuore e alle vie respiratorie in quanto da un pò di tempo accuso malessere generale, alle volte mi sembra di non poter respirare bene la sensazione è quella di trattenere apposta il respiro;ho inoltre dolori al petto che si acutizzano se faccio diversi movimenti , respiro troppo profondamente e se faccio una leggera pressione su di esso.Cosa posso fare a vostro parere per togliermi il dubbio di avere problemi al cuore e alle vie respiratorie?(essendo io una persona ipocondriaca)Un'elettrocardiogramma e la spirometria andrebbero bene?Non so se possa centrare ma tutto il mio stato di malessere è cominciato dopo aver finito una dieta 'fai da te'in cui ho perso 13 kg in circa 3 mesi.Infatti alla fine di questa ho avuto problemi di 'gastrite' almeno credo perchè alla fine di ogni pasto anche leggero mi veniva un forte bruciore di pancia .Il mio medico curante mi diede del RIOPAN e i problemi dopo un pò sembrarono spariti.Io per sicurezza ho anche fatto un'ecografia all'addome superiore generale dove nn è risultato niente di particolare solo abbondante meteorismo intestinale e un pò di colite che sto curando con TUBESCOLON.Volevo chidervi se avessi avuto un'ernia jatale si sarebbe vista dall'ecografia o dall'rx che ho fatto in seguito al torace?Potrei avere in effetti un'ernia jatale visto che ho sentito provochi dolori al petto, alle volte tachicardia ,senso di pensantezza allo stomaco dopo aver mangiato di più, eruttazioni etc.Tutte cose insomma che io ho.Potrei confondere quindi i sintomi che a me sembrano venire da un problema al cuore con quelli derivanti da un'ernia?Ho molti dubbi sono troppo confusa.Credo che eseguirò una gastroscopia.Cosa mi consigliate? Spero possiate togliermi Voi molti dubi alle tante domande che ho posto.Mi scuso per essermi dilungata ma sono davvero confusa.Un'ultima cosa ho fatto anche gli esami del sangue, emocromo, tiroide tutto negativo.Aspetto vostre notizie Grazie molte. Cari Saluti
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alle volte mi sembra di non poter respirare bene la sensazione è quella di trattenere apposta il respiro
>>> Egregia utente, data la giovane età, sono piuttosto improbabili problemi cardiaci dovuti a fattori di rischio (fumo, ipertensione diabete, a meno che non si tratti della forma giovanile, ipercolesterolemia, elevato introito di alcool). Discorso diverso per eventuali malformazioni cardiache congenite. Il dover effettuare profonde inspirazioni è abbastanza caratteristico di una sindrome ansiosa, anche se, ovviamente, occorrerebbe una approfondita anamnesi (ancor oggi, insieme all'esame obiettivo, il mezzo migliore per arrivare alla diagnosi)per poter esprimere un parere con cognizione di causa.
Un'elettrocardiogramma e la spirometria andrebbero bene?
>>>In linea di massima, sono i primi esami (la spirometria, però, dopo una radiografia del torace)da effettuare. Come detto in precedenza, l'anamnesi e l'esame obiettivo, effettuati da chi la conosce meglio (ossia il suo medico di famiglia)sono il sistema migliore per arrivare alla diagnosi. Purtroppo, attualmente, si ricorre troppo spesso e a sproposito, ad esami di laboratorio e strumentali, che dovrebbero servire, invece, nella grande maggioranza dei casi a confermare o escludere una diagnosi.
Volevo chidervi se avessi avuto un'ernia jatale si sarebbe vista dall'ecografia o dall'rx che ho fatto in seguito al torace
>>> Assolutamente no. L'ernia iatale si evidenzia con la gastroscopia o, eventualmente, con rx seriate dopo un pasto baritato.
Potrei avere in effetti un'ernia jatale visto che ho sentito provochi dolori al petto, alle volte tachicardia ,senso di pensantezza allo stomaco dopo aver mangiato di più, eruttazioni etc.Tutte cose insomma che io ho.Potrei confondere quindi i sintomi che a me sembrano venire da un problema al cuore con quelli derivanti da un'ernia
>>>La malattia da reflusso esofageo (GERD in inglese)si manifesta con i seguenti sintomi: bruciore retrosternale (bruciore al centro del torace che può durare fino a due ore), che peggiora stando sdraiati o piegandosi in avanti. Talvolta è riferito come indigestione acida. Rigurgito di materiale acido in gola mentre si dorme o ci si piega in avanti. Un gusto amaro in bocca. Altri sintomi, non sempre presenti: tosse secca (ultimamente la relazione tra tosse e GERD è stata messa in dubbio), disfonia (alterazione della voce, soprattutto al mattino), sensazione di avere un pezzo di cibo incastrato in gola (nodo alla gola), asma. La GERD non deve essere confusa con la DISPEPSIA, che le ultime linee guida dell'American Gastroenterological Association definiscono come un dolore o fastidio cronico o ricorrente all'addome superiore (per es. all'epigastrio). Le eruttazioni sono frequenti, ma, spesso, sono attribuibili alla deglutizione di aria. Alla gastroscopia, l'ulcera peptica (stomaco o duodeno) viene riscontrata in circa il 5-15% dei pazienti (dati del Nord America), l'esofagite provocata dal reflusso gastro-esofageo nel 5-15%, il carcinoma gastrico ed esofageo in meno del 2% dei pazienti. Vi è poi una percentuale variabile dovuta all'assunzione di alcuni farmaci come l'alendronato, certi antibiotici, la digitale ,la teofillina, i supplementi del potassio e l'acarbose, un antidiabetico orale. La stragrande maggioranza dei casi di Dispepsia è definita Funzionale (ossia da causa non nota). Sperando di essere stato sufficientemente esauriente ed invitandola a rivolgersi al suo medico di famiglia per i necessari approfondimenti, Cordialmente La saluto.
>>> Egregia utente, data la giovane età, sono piuttosto improbabili problemi cardiaci dovuti a fattori di rischio (fumo, ipertensione diabete, a meno che non si tratti della forma giovanile, ipercolesterolemia, elevato introito di alcool). Discorso diverso per eventuali malformazioni cardiache congenite. Il dover effettuare profonde inspirazioni è abbastanza caratteristico di una sindrome ansiosa, anche se, ovviamente, occorrerebbe una approfondita anamnesi (ancor oggi, insieme all'esame obiettivo, il mezzo migliore per arrivare alla diagnosi)per poter esprimere un parere con cognizione di causa.
Un'elettrocardiogramma e la spirometria andrebbero bene?
>>>In linea di massima, sono i primi esami (la spirometria, però, dopo una radiografia del torace)da effettuare. Come detto in precedenza, l'anamnesi e l'esame obiettivo, effettuati da chi la conosce meglio (ossia il suo medico di famiglia)sono il sistema migliore per arrivare alla diagnosi. Purtroppo, attualmente, si ricorre troppo spesso e a sproposito, ad esami di laboratorio e strumentali, che dovrebbero servire, invece, nella grande maggioranza dei casi a confermare o escludere una diagnosi.
Volevo chidervi se avessi avuto un'ernia jatale si sarebbe vista dall'ecografia o dall'rx che ho fatto in seguito al torace
>>> Assolutamente no. L'ernia iatale si evidenzia con la gastroscopia o, eventualmente, con rx seriate dopo un pasto baritato.
Potrei avere in effetti un'ernia jatale visto che ho sentito provochi dolori al petto, alle volte tachicardia ,senso di pensantezza allo stomaco dopo aver mangiato di più, eruttazioni etc.Tutte cose insomma che io ho.Potrei confondere quindi i sintomi che a me sembrano venire da un problema al cuore con quelli derivanti da un'ernia
>>>La malattia da reflusso esofageo (GERD in inglese)si manifesta con i seguenti sintomi: bruciore retrosternale (bruciore al centro del torace che può durare fino a due ore), che peggiora stando sdraiati o piegandosi in avanti. Talvolta è riferito come indigestione acida. Rigurgito di materiale acido in gola mentre si dorme o ci si piega in avanti. Un gusto amaro in bocca. Altri sintomi, non sempre presenti: tosse secca (ultimamente la relazione tra tosse e GERD è stata messa in dubbio), disfonia (alterazione della voce, soprattutto al mattino), sensazione di avere un pezzo di cibo incastrato in gola (nodo alla gola), asma. La GERD non deve essere confusa con la DISPEPSIA, che le ultime linee guida dell'American Gastroenterological Association definiscono come un dolore o fastidio cronico o ricorrente all'addome superiore (per es. all'epigastrio). Le eruttazioni sono frequenti, ma, spesso, sono attribuibili alla deglutizione di aria. Alla gastroscopia, l'ulcera peptica (stomaco o duodeno) viene riscontrata in circa il 5-15% dei pazienti (dati del Nord America), l'esofagite provocata dal reflusso gastro-esofageo nel 5-15%, il carcinoma gastrico ed esofageo in meno del 2% dei pazienti. Vi è poi una percentuale variabile dovuta all'assunzione di alcuni farmaci come l'alendronato, certi antibiotici, la digitale ,la teofillina, i supplementi del potassio e l'acarbose, un antidiabetico orale. La stragrande maggioranza dei casi di Dispepsia è definita Funzionale (ossia da causa non nota). Sperando di essere stato sufficientemente esauriente ed invitandola a rivolgersi al suo medico di famiglia per i necessari approfondimenti, Cordialmente La saluto.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 37.2k visite dal 04/02/2006.
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