Steatosi epatica non alcolica
Salve, ho 33 anni, sono alto 170 cm. e peso 65 kg, da quando avevo 18 anni circa per caso mi hanno riscontrato la steatosi epatica non alcolica, da allora faccio gli esami del sangue in media 2 volte l'anno e ogni volta riscontro Colesterolo alto, Transaminasi GPT alti, Gamma GT Alt, Alfa amilasi Alta, negli anni ho consultato vari medici, ho fatto tantissimi esami, tra cui anche quelli per l'epatite (negativi).
Non ho mai avuto grandi benefici dalle terapie intraprese, quasi sempre a base di integratori, ho riscontrato una regolarizzazione dei valori epatici solo in un periodo in cui ho fatto una dieta ipocalorica ferrea, ma che non posso fare sempre anche perchè sono abastanza magro e in quel periodo sono dimagrito ulteriormente.
OGGI mi preoccupa molto un articolo che ho letto, che parlava di steatosi epatica e alto rischio di CERROSI EPATICA, chiedo a voi specialisti se c'è qualcosa che posso fare, (ESAMI, TERAPIE, BIOPSIA, ECC..).
Vi ringrazio anticipatamente.
Non ho mai avuto grandi benefici dalle terapie intraprese, quasi sempre a base di integratori, ho riscontrato una regolarizzazione dei valori epatici solo in un periodo in cui ho fatto una dieta ipocalorica ferrea, ma che non posso fare sempre anche perchè sono abastanza magro e in quel periodo sono dimagrito ulteriormente.
OGGI mi preoccupa molto un articolo che ho letto, che parlava di steatosi epatica e alto rischio di CERROSI EPATICA, chiedo a voi specialisti se c'è qualcosa che posso fare, (ESAMI, TERAPIE, BIOPSIA, ECC..).
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Deve stare solo tranquillo e seguire le norme di una vita sana e di una alimentazione corretta.
La steatosi è un riscontro comune e solo le forme severe (steatoepatite) hanno il rischio evolutivo da lei citato.
Eviti pericolosi viaggi autodiagnostici sul web e si faccia seguire da un bravo specialista.
La steatosi è un riscontro comune e solo le forme severe (steatoepatite) hanno il rischio evolutivo da lei citato.
Eviti pericolosi viaggi autodiagnostici sul web e si faccia seguire da un bravo specialista.
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#3]
Non è lei che deve effettuare valutazioni,
ma il suo specialista che
sulla base della valutazione clinica,
dei riscontri ecografici e laboratoristici
deve porre il sospetto e
valutare l'opportunità di una diagnosi istologica attraverso,
ad esempio, una biopsia epatica.
ma il suo specialista che
sulla base della valutazione clinica,
dei riscontri ecografici e laboratoristici
deve porre il sospetto e
valutare l'opportunità di una diagnosi istologica attraverso,
ad esempio, una biopsia epatica.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 07/04/2015.
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