affaticamento, linfonodi ingrossati, capelli che cadono,
Buongiorno, vorrei chiedere un vostro parere, sono una ragazza di 21 anni, perfettamente normopeso, non fumatrice. Ultimamente (diciamo da circa un mese) alcuni fastidi mi stanno destabilizzando: ho una stanchezza generale, costante, che si sta facendo sempre più pesante. Sono sempre stanca anche quando dormo 7-8 ore, sento proprio un grande affaticamento, e negli ultimi giorni sono arrivata al punto di non riuscire a fare tre piani di scale di seguito senza fermarmi almeno qualche attimo. Prima non facevo sport costantemente, ma ho sempre fatto lunghe camminate (fino a 17 km) e ogni tanto un po' di corsa e in generale sono sempre stata attiva e "piena di energie" come d'altronde vuole l'età, mentre ora mi sento praticamente bloccata. Inoltre (e questo mi preoccupa molto) inizio a notare una gran perdita di capelli non a livelli normali come spesso accade in autunno, ma trovo capelli ovunque, quando li pettino oltre a restare sulla spazzola li vedo proprio cadere per terra e ho trovato addirittura ciocche intere sul cuscino. Negli ultimi tempi inoltre mi si ingrossano molto spesso diversi linfonodi: sotto alla mascella, al mento, sotto le ascelle, al seno (tutti dolenti al tatto) e sotto la lingua. Attualmente ho un gran fastidio anche all'inguine ma non so se siano linfonodi o meno. Un altro problema che mi sta dando molto fastidio, anche se non credo che sia connesso a questi disturbi, è un gran gonfiore connesso a problemi intestinali (già diverse volte nell'ultimo mese, quando invece sono sempre stata stitica) e a perdite di sangue vivo -misto a "muco" o così sembra- da "dietro" in assenza di emorroidi. Ho avuto anche diversi sanguinamenti "immotivati" lontani dal ciclo e fino a 2-3 settimane fa credo di aver avuto, forse anche più volte, la candida. Insomma mi sembra di avere un "attacco" generale a tutto il corpo. Sono un po' stressata soprattutto perchè passo molte ore all'università (ma non ansiosa, insomma non ho "paura" di aver qualcosa anzi semmai il medico mi ha qualche volta rimproverato per ignorare troppo le cose) ma inizio a chiedermi se devo per caso "preoccuparmi" soprattutto per i primi disturbi che ho elencato che non mi sembrano più molto normali soprattutto in relazione alla mia età. Grazie in anticipo per l'attenzione.
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Salve.
Preoccuparsi no, ma nemmeno trascurarsi come le fa notare anche il suo medico.
I sintomi e segni che mi descrive sono abbastanza aspecifici. Il suo medico dovrebbe prescriverle quindi esami completi, che comprendano, tra gli altri, dosaggi ormonali e indici infiammatori specifici.
Io però vorrei capire l'origine di questa rettorragia che lamenta (la fuoriuscita da "dietro" che dice) e per questo le consiglio una rapida visita chirurgica.
Cordiali saluti.
Preoccuparsi no, ma nemmeno trascurarsi come le fa notare anche il suo medico.
I sintomi e segni che mi descrive sono abbastanza aspecifici. Il suo medico dovrebbe prescriverle quindi esami completi, che comprendano, tra gli altri, dosaggi ormonali e indici infiammatori specifici.
Io però vorrei capire l'origine di questa rettorragia che lamenta (la fuoriuscita da "dietro" che dice) e per questo le consiglio una rapida visita chirurgica.
Cordiali saluti.
Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.7k visite dal 12/10/2014.
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