Continua confusione e assunzione antidepressvi
buongiorno..vorrei chiedervi un consulto generico. soffro da 8 annidi dap...dal 2006...continuamente...all inizio dopo circa 2 anni ho iniziato a stare meglio perche andando dallo psichiatra ho iniziato ad assumere paroxetina 0.20 al mattino e 0.20 alla sera. con xanax 0.50 prima di andare a letto.
tutto bene fino al 2012,dove ho avuto una ricaduta fortissima. nel 2011 e mancama mia madre..quindi tra cose brutte e meno brutte forse dopo un anno sono scoppiato.Decisi di andare da una psicoterapeuta privatamente,dove per circa 1 anno,1 volta la settimana,non vidi risultati...pero'non avevo comunque paura a guidare o allontanarmi da casa,anche se mi capitava di avere questi attacchi e sentirmi giu di morale.da circa un paio di mesi..tutto e peggiorato...dalla psicoterapeuta non sono piu andato..perche non vedevo risultati effettivi,e decidi di andare da uno psichiatra molto bravo...sempre privatamente,la quale mi disse che la mia era una lieve depressione con disturbo bipolare.dopo vari tentativi di medicine...date da lui...mi diede il litio.(carbolithium).ora assumo 0.40 mg di paroxetina...che non l ho mai tolta dal 2006.750 mg di litio. e 0.50 mg di xanax al mattino a rilascio prolungato.e 0.50 xanax effetto immediato prima di andare a letto.
il problema e che mi sento triste.demoralizzato,e ho sempre mal di testa,sbandamenti..dolori al petto...e faccio fatica a concentrarmi..come se fossi fuori dal mondo,in piu ho paura ad allontanarmi da casa...anche solo a 5 km..se sono da solo...ioil 27 vado con mio padre e mia cugina al mare in liguria..e gia mi viene l ansia per paura che mi succeda qualcosa di fulminante..infarti ictus ecc ecc...nonostante sia con la mia famiglia,anche se ultimamente i miei attacchi di panico si manifestano con tachicardia veloce e sudorazione..e in quei momenti che mi e preso..che ero fuori a cena con la mia famiglia,,volevo subito tornare a casa....ma poi pian piano passano...e mi stabilizzo..anche se in liguria e difficile perche tornare a casa non e facile..so che non dovrei pensare,ma godermi il momento..pero non so come fare a gestirli. ho fatto tutte le visite...neurologiche,e cardiologiche dove non ce mai stata nessuna patologia..(non ho fatto la rm alla testa per i dolori)ma non credo sia nulla di grave se non cefalea tensiva o cervicale.dato che nel 2011 ho avuto un incidente in auto...Ora vado ancora dsllo psichiatra 11 settembre,..ma secondo voi come potrei comportarmi nel frattempo?poi...non sono un po troppe la pastiglie che prendo^dato che la paroxetina e 9 anni quasi....piu litio ecc ecc..non possono portare a lungo andare anche queste pastiglie sintomi dle genere?grazie.
tutto bene fino al 2012,dove ho avuto una ricaduta fortissima. nel 2011 e mancama mia madre..quindi tra cose brutte e meno brutte forse dopo un anno sono scoppiato.Decisi di andare da una psicoterapeuta privatamente,dove per circa 1 anno,1 volta la settimana,non vidi risultati...pero'non avevo comunque paura a guidare o allontanarmi da casa,anche se mi capitava di avere questi attacchi e sentirmi giu di morale.da circa un paio di mesi..tutto e peggiorato...dalla psicoterapeuta non sono piu andato..perche non vedevo risultati effettivi,e decidi di andare da uno psichiatra molto bravo...sempre privatamente,la quale mi disse che la mia era una lieve depressione con disturbo bipolare.dopo vari tentativi di medicine...date da lui...mi diede il litio.(carbolithium).ora assumo 0.40 mg di paroxetina...che non l ho mai tolta dal 2006.750 mg di litio. e 0.50 mg di xanax al mattino a rilascio prolungato.e 0.50 xanax effetto immediato prima di andare a letto.
il problema e che mi sento triste.demoralizzato,e ho sempre mal di testa,sbandamenti..dolori al petto...e faccio fatica a concentrarmi..come se fossi fuori dal mondo,in piu ho paura ad allontanarmi da casa...anche solo a 5 km..se sono da solo...ioil 27 vado con mio padre e mia cugina al mare in liguria..e gia mi viene l ansia per paura che mi succeda qualcosa di fulminante..infarti ictus ecc ecc...nonostante sia con la mia famiglia,anche se ultimamente i miei attacchi di panico si manifestano con tachicardia veloce e sudorazione..e in quei momenti che mi e preso..che ero fuori a cena con la mia famiglia,,volevo subito tornare a casa....ma poi pian piano passano...e mi stabilizzo..anche se in liguria e difficile perche tornare a casa non e facile..so che non dovrei pensare,ma godermi il momento..pero non so come fare a gestirli. ho fatto tutte le visite...neurologiche,e cardiologiche dove non ce mai stata nessuna patologia..(non ho fatto la rm alla testa per i dolori)ma non credo sia nulla di grave se non cefalea tensiva o cervicale.dato che nel 2011 ho avuto un incidente in auto...Ora vado ancora dsllo psichiatra 11 settembre,..ma secondo voi come potrei comportarmi nel frattempo?poi...non sono un po troppe la pastiglie che prendo^dato che la paroxetina e 9 anni quasi....piu litio ecc ecc..non possono portare a lungo andare anche queste pastiglie sintomi dle genere?grazie.
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Gentile utente,
Quindi mi pari di capire che i limiti relativi al panico non sono cambiati dall'ultima ricaduta.
"so che non dovrei pensare,ma godermi il momento.." assolutamente no, se sta male evidentemente significa proprio che non ci riesce, quindi non ha il "dovere" di non star male senza poi riuscirci, semplicemente sta male e ciò significa che non le riescono cose altrimenti ovvie.
Per quel che riguarda la cura, la diagnosi è quindi cambiata, disturbo bipolare (di che tipo ? lieve depressione associata a quali manifestazioni eccitatorie ?). Prende litio e presumo che sia stata dosata la litiemia, ma poiché 40 mg di paroxetina non sono efficaci nel controllare il panico, è ipotizzabile un cambiamento di cura.
Lo xanax mantenuto a lungo termine può indurre parte di quei sintomi che lei lamenta, c'è da dire però che prima non li aveva nonostante lo assumesse già.
Quindi mi pari di capire che i limiti relativi al panico non sono cambiati dall'ultima ricaduta.
"so che non dovrei pensare,ma godermi il momento.." assolutamente no, se sta male evidentemente significa proprio che non ci riesce, quindi non ha il "dovere" di non star male senza poi riuscirci, semplicemente sta male e ciò significa che non le riescono cose altrimenti ovvie.
Per quel che riguarda la cura, la diagnosi è quindi cambiata, disturbo bipolare (di che tipo ? lieve depressione associata a quali manifestazioni eccitatorie ?). Prende litio e presumo che sia stata dosata la litiemia, ma poiché 40 mg di paroxetina non sono efficaci nel controllare il panico, è ipotizzabile un cambiamento di cura.
Lo xanax mantenuto a lungo termine può indurre parte di quei sintomi che lei lamenta, c'è da dire però che prima non li aveva nonostante lo assumesse già.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Buongiorno dottor Pacini. Si lo xanax lo prendo da 9 anni..non credo sia quello a crearmi problemi..la depressione e lieve con disturbo bipolare. Cosi mo e stato detto. Non ho manifestazioni di euforia ne fi malinconia...anche ae in questi ultimi giorni mi sono sentito piu triste...del solito. Infatti lo psichiatra mi ha aumentato la cura di litio...che controllo lunedi..ogni aumento di dosaggio controllo la litemia.e poi l 11 settembre ha detti che vedremo di cambiare qualcosa.cio che sento sono le paure che prima avevo minimamente. Come uscire anche se non lontano. Mentre ora ho paura anche a fare 10 km..perche mi viene il panico..e perche sentendomi triste mi viene difficile fare certe cose...per paura di entrare in depressione maggiore..(mi fa paura la tristezza. ..e come se sentissi di entrare in depressione e non uscire piu).riguardo al mare vado via domani, torno venerdì. Sono 2 giorni. Il mio modo di dire che mi voglio godere il momento...sta nel fatto che sono nell idea che se siamo depressi...e ci chiudiamo in noi stessi...e non godiamo quelle piccole cose positive...finisce che non me usciamo piu.sono con mio padre e mia cugina al mare. Avessi il panico loro sanno...ma se penso che sto male..o che sonp lontano da casa...e peggio...perche quei 2 gg all anno che posso distrarmi finalmente li brucio stando male...o sbaglio?
[#3]
".la depressione e lieve con disturbo bipolare. Cosi mo e stato detto. Non ho manifestazioni di euforia ne fi malinconia"
Disturbo bipolare è tale, non è che è "con depressione", e le alternanze non sono necessariamente a connotato euforico e malinconico.
Poiché è lieve la parte depressiva, mi chiedevo che sottotipo fosse.
Farei rivedere la terapia antipanico.
Disturbo bipolare è tale, non è che è "con depressione", e le alternanze non sono necessariamente a connotato euforico e malinconico.
Poiché è lieve la parte depressiva, mi chiedevo che sottotipo fosse.
Farei rivedere la terapia antipanico.
[#4]
Ex utente
Non saprei dirglielo..e partito tutto 9 anni fa con attacchi di panico. Poi e diventata questa lieve depressione..che mi è stata presa in cura da uno psichiatra privato e ricercatore molecolare per questi farmaci...dandomi il litio..dove l 11 settembre ha detto che rivedremo la terapia. Ma secondo lei..cio che ho scritto riguardo al mare e corretto?e giusto provare a pensare positivo...cercando di godersi questi 2 giorni invece di pensare di stare male...e magari vivere 2 gg da incubo. In fondo sono con 2 persone di mia fiducia e della famiglia..sono sicuro.so che la forza non basta per guarire...ma puo servire?
[#5]
"e giusto provare a pensare positivo.."
Forse non le è chiara una cosa: i disturbi riguardanti la psiche riguardano il cervello, così come le normali funzioni mentali riguardano il cervello. Quindi pensare positivo quando si è afflitti da un disturbo che comporta come sintomo il pensare negativo come sarebbe possibile ? Questo è un non-senso che fa sentire molte persone, ansiose o depresse, in "dovere" di sforzarsi di funzionare bene quando purtroppo stanno funzionando male e si stanno curando per questo, con pazienza e speranza di tornare a star bene. Di solito questi sforzi, poco efficaci, stancano e fanno sentire ancora più in colpa.
Sarebbe come fare ginnastica con una gamba rotta perché comunque se si allena la frattura passa.
Forse non le è chiara una cosa: i disturbi riguardanti la psiche riguardano il cervello, così come le normali funzioni mentali riguardano il cervello. Quindi pensare positivo quando si è afflitti da un disturbo che comporta come sintomo il pensare negativo come sarebbe possibile ? Questo è un non-senso che fa sentire molte persone, ansiose o depresse, in "dovere" di sforzarsi di funzionare bene quando purtroppo stanno funzionando male e si stanno curando per questo, con pazienza e speranza di tornare a star bene. Di solito questi sforzi, poco efficaci, stancano e fanno sentire ancora più in colpa.
Sarebbe come fare ginnastica con una gamba rotta perché comunque se si allena la frattura passa.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 22/08/2014.
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