Gola e conati di vomito
Salve, ho scritto tempo fa in un'altra categoria ma mi piacerebbe sapere alcune opinioni poichè non sono convinto siano di base ansiogena. Circa 10 mesi fa per la prima volta ho iniziato a sentire la sensazione di avere qualcosa in gola. Mangiavo una caramella e tutto passava. Poi risuccedeva una volta al mese o con frequenza davvero bassa da non disturbarmi. Il medico di base imputò tutto allo stress inizialmente, mentre io gli riferivo dolori cervicali. Il disturbo intanto si faceva sempre più frequente, e durava magari 2 o 3 giorni a settimana, poi migliorava, poi tornava, poi una settimana bene, poi tornava. E via così fino all'ultimo mese dove ormai il disturbo è quasi costante e non mi permette nemmeno di uscire e vivere. Sento come qualcosa in gola, la gola stretta, sensazione che si allevia solo se metto in bocca una caramella o anche solo un pezzo di pane. Ma appena finito di masticarlo e mandarlo giù, due minuti dopo torna. L'unico modo in cui tgutto scompare è se mi sdraio o riesco a stendermi in parte. Certe volte quando sono fuori casa, non riesco a controllare il disturbo e ho forti conati di vomito senza vomitare niente se non tanta saliva..si placano solo se metto in bocca una caramella e sono costretto ad andare a casa a sfraiarmi. E' solo camminando o stando seduto che il problema si presenta. Quando mangio non sento questo problema, deglutisco senza nessun problema, sia liquidi che solidi. Bevendo a volte sento come se qualcosa di denso rimane in gola, ma credo sia solo una sensazione mia. Non ho mai avuto disturbi come mal di stomaco e problemi digestivi. Ora mi spavento un pò, perchè leggo che sintomi di tumori all'esofago causano conati di vomito a vuoto. Questa sensazione in gola mi sta distruggendo psicologicamente, il mio medico proprio perchè questo disturbo in alcuni periodi è andato e poi sparito e poi ritornato esclude qualsiasi causa fisica. Ho anche eseguito una ecografia del collo e tiroide e tutto era regolare. Quel che chiedo è, è possibile che la causa e questi sintomi possano portare a questo? Ho 21 anni e mi spaventa molto pensare ad una cosa del genere..
La gastroscopia la metto fuori discussione perchè è un esame che non farò mai, mi spaventa troppo. Preferisco una RMN se proprio necessario. E' possibile che sia qualcosa di grave? Oppure è più probabile un esaurimento nervoso? Sono un soggetto abbastanza ansioso, e in mezzo alla gente i sintomi peggiorano.Visto che questi conati a vuoto mi stanno davvero stancando, oltre a farmi andare in panico in mezzo alla gente e limitandomi la mia vita. Leggevo su un altro consulto di edema della regione eritenoidea da MRGE. Non so davvero più quale possa essere la causa.. Grazie.
La gastroscopia la metto fuori discussione perchè è un esame che non farò mai, mi spaventa troppo. Preferisco una RMN se proprio necessario. E' possibile che sia qualcosa di grave? Oppure è più probabile un esaurimento nervoso? Sono un soggetto abbastanza ansioso, e in mezzo alla gente i sintomi peggiorano.Visto che questi conati a vuoto mi stanno davvero stancando, oltre a farmi andare in panico in mezzo alla gente e limitandomi la mia vita. Leggevo su un altro consulto di edema della regione eritenoidea da MRGE. Non so davvero più quale possa essere la causa.. Grazie.
[#1]
>> Quando mangio non sento questo problema, deglutisco senza nessun problema, sia liquidi che solidi. <<
Questo significa che non esiste alcun problema esofageo....
>> Sono un soggetto abbastanza ansioso, e in mezzo alla gente i sintomi peggiorano.<<
Questo fa propendere per un problema ansiogeno....
>> Leggevo su un altro consulto di edema della regione eritenoidea da MRGE<<
Un reflusso potrebbe dare un sensazione di fastidio alla gola e per saperlo bisognerebbe provare, d'accordo il suo medico, una terapia antireflusso.
Altra causa potrebbe essere un difetto di masticazione (otturazione anomala, ecc.)
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie per la sua opinione dottore.
Cosa intende per difetto di masticazione? Può davvero portare a conati di vomito a vuoto?
In ogni caso, assumo cipralex 10mg da 6 giorni (dopo 7 giorni a 5mg) e ancora nessun effetto positivo. Ma credo che i giorni da 5mg non contino nelle famose 2-3 settimane di trattamento.
Una cosa che ho notato, è che a casa il problema è minore, cioè non devo continuare a mettere una caramella in bocca per evitare conati, mentre appena esco di casa si.
Per quanto riguarda eventuali possibili reflussi, assumo pantoprazolo 40mg da 20 giorni e non ci sono stati miglioramenti quindi credo si possa escludere anche il reflusso, corretto?
Problemi a livello cervicale o faringo/laringeo li escluderebbe?
Cosa intende per difetto di masticazione? Può davvero portare a conati di vomito a vuoto?
In ogni caso, assumo cipralex 10mg da 6 giorni (dopo 7 giorni a 5mg) e ancora nessun effetto positivo. Ma credo che i giorni da 5mg non contino nelle famose 2-3 settimane di trattamento.
Una cosa che ho notato, è che a casa il problema è minore, cioè non devo continuare a mettere una caramella in bocca per evitare conati, mentre appena esco di casa si.
Per quanto riguarda eventuali possibili reflussi, assumo pantoprazolo 40mg da 20 giorni e non ci sono stati miglioramenti quindi credo si possa escludere anche il reflusso, corretto?
Problemi a livello cervicale o faringo/laringeo li escluderebbe?
[#3]
Si può escludere quindi il reflusso. Per il probema masticazione/deglutizione legga l'articolo al link:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
[#11]
Utente
Salve ancora, mi scusi ma mi è venuta in mente una cosa. L'anno scorso a marzo fui operato di pneumotorace, e dopo l'operazione ricordo avere poca voce e dolore alla gola per 1-2 giorni. E' possibile un trauma da intubazione con sintomi che si sono presentati gradualmente un anno dopo? O è completamente da escludere? Grazie in anticipo!
[#15]
Utente
Salve dottore, la aggiorno sulla situazione. 3 giorni fa fino a ieri sono stato relativamente bene, il che mi faceva pensare che cipralex fosse la cura corretta. Ma da ieri è ricomparso, non ho avuto conati ma è comunque fastidioso e passa solamente sdraiandomi. Inoltre la cosa che noto è che ho un costante dolore (da mesi proprio da quando ho questi sintomi..non so se sia coincidenza), al centro del collo verso destra, parte dall'altezza dell'orecchio fino alla clavicola. Può essere un qualcosa che comprime un fascio di nervi? Non ho più risposte altrimenti a questi sintomi..e con me un altro paio di persone con disturbi simili.
[#19]
Utente
Salve, rieccomi dunque. Negli ultimi 10 giorni il disturbo è più lieve e riesco a condurre una vita abbastanza normale, anche se comunque devo tenermi dietro una caramella se peggiora un pò. Ma non ho più avuto conati. E' 1 mese esatto a piena dose di cipralex (10mg), spero che sia questa la cura e che non sia questa la massima efficacia...nel caso il disturbo non scompaia o migliori ancora nelle prossime 2 settimane magari dovrei aumentare la dose accordandomi e chiedendo al mio medico di base, che ne pensa?
[#25]
Utente
Salve dottore, ormai sono 3 settimane e mezzo a 1 pastiglia e mezzo ovvero 15mg. Riesco a vivere abbastanza bene però ogni tanto quel fastidio torna, e quando torna ovviamente è fastidioso dover frugare nelle tasche per una caramella per farlo passare...
Lei eseguirebbe una RMN del collo? Mi hanno parlato di allineamento non perfetto delle vertebre e qualcosa che irrita un nervo..
Lei eseguirebbe una RMN del collo? Mi hanno parlato di allineamento non perfetto delle vertebre e qualcosa che irrita un nervo..
Questo consulto ha ricevuto 26 risposte e 40.7k visite dal 11/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia
L'allergia è una reazione immunitaria eccessiva di fronte a una sostanza (allergene) innocua per molti. Gli allergeni più frequenti e le forme di allergie.