Stanchezza improvvisa

Gentile Utente,
i sintomi che riferisce suggeriscono varie ipotesi eziologiche.
Circolazione, metabolismo, sistema neurovegetativo o più semplicemente un'alimentazione sbagliata precedente lo sforzo fisico, possono tutti concorrere nel determinare un quadro simile.
Le analisi di laboratorio sono un elemento utile alla diagnosi ma devono essere affiancate da ulteriori approfondimenti che le saprà suggerire il suo medico curante (prove da sforzo, studio del metabolismo del glucosio, etc.).
Cari saluti.

Dr. Riccardo Ferrero Leone
Nutrizione clinica - Omeopatia - Omotossicologia
www.leonelifestyle.com

Salve, i sintomi che le ho descritto (stanchezza improvvisa, pallore e contrazione del viso, difficoltà a concentrarmi) si verificano non necessariamente dopo sforzo fisico, ma per esempio anche sul lavoro in ufficio oppure dopo mangiato. Il mio medico curante sottovaluta il problema. Vorrei farmi vedere da qualche specialista magari per escludere qualche patologia. A chi dovrei rivolgermi eventualmente?

Quanto durano questi sintomi?
Si risolvono spontaneamente o attua qualche procedura per uscirne?
Quali sono i suoi valori medi di pressione arteriosa?
E' un soggetto molto emotivo?
Attraversa un periodo di stress intenso?
Spero così di poterle dare indicazioni più precise.

I sintomi vanno avanti per qualche ora. Per esempio a volte questa stanchezza si manifesta sul lavoro, una volta tornato a casa dopo 1-2 ore i sintomi spariscono.
Purtroppo non ho ancora trovato il modo per uscire da uelle situazioni, spesso mangio qualcosa ma la cosa non viene risolta.
I miei valori medi sono 120 e 80, anche se a volte tende ad abbassarsi.
Sono un soggetto abbastanza emotivo, a breve avrò una visita psichiatrica dato che sto passando un periodo in cui sono particolarmente ansioso e depresso. Già in passato avevo fatto un periodo di cure con blandi psicofarmaci. Vorrei capire in che modo le due cose sono collegate.
Comunque le ripeto che questa stanchezza (e i sintomi collegati) si presenta in determinate situazioni: stress, dopo sforzo fisico, freddo... Se passo la giornata in casa questi sintomi non si presentano.

Con questi ulteriori elementi è lei stesso a suggerire una possibile causa scatenante; consideri che le somatizzazioni rientrano nell'esperienza quotidiana di ciascuno, rappresentano la modalità con cui il disagio psichico ed emozionale si esprimono a livello fisico.
Come descrive con chiarezza in una condizione di fondo dove sono presenti emotività marcata, ansia e depressione, uno stress di qualunque natura è sufficiente a condurla in uno stato di marcata prostrazione (in casa tutto può essere più 'controllato' ed il meccanismo non si innesca).
La vera guarigione risiede sempre nel superamento delle cause che sono a monte di tutto il quadro; ascolti le indicazioni terapeutiche dei suoi medici curanti.
Cari saluti.