Dolore intercostale
Buongiorno sono un ragazzo di 26 anni e ormai da più di 4 anni soffro di un dolore cronico che parte dalla prima costola in basso a destra circa nella zona del fegato e si irradia alla schiena prima nella parte dorsale e da qualche tempo anche in quella lombare sempre a destra e spesso coinvolge anche spalla e gomito.
Dopo le più svariate visite come,risonanza magnetica spalla e colonna dorsale, radiografie del torace e dello sterno e altre visite come eco addome, visita gastroenterologo, gastroscopia, ancora ad oggi nessuno è riuscito a capire cosa causa questo dolore e come curarlo nonostante siano state fatte visite per indagare sia organi che struttura ossea e muscolare;
Premetto che dopo una tac torace 3 anni fa mi fu diagnosticato un probabile timoma poi scongiurato.
Il dolore non è sempre fortissimo aumenta e diminuisce ma non sparisce mai ultimamente mi è stato detto dai medici che il dolore che sento nella zona del fegato potrebbe essere causato da un colon irritabile e che glia altri dolori correlati potrebbero essere dolori riflessi.
Insomma in tutto questo tempo sono solo più stressato e confuso da tutti questi esami e il continuo rimbalzarmi da una visita all'altra vi chiedo consiglio se possibile su come poter procedere per una corretta diagnosi.
Vi ringrazio in anticipo attendo cortese risposta.
Dopo le più svariate visite come,risonanza magnetica spalla e colonna dorsale, radiografie del torace e dello sterno e altre visite come eco addome, visita gastroenterologo, gastroscopia, ancora ad oggi nessuno è riuscito a capire cosa causa questo dolore e come curarlo nonostante siano state fatte visite per indagare sia organi che struttura ossea e muscolare;
Premetto che dopo una tac torace 3 anni fa mi fu diagnosticato un probabile timoma poi scongiurato.
Il dolore non è sempre fortissimo aumenta e diminuisce ma non sparisce mai ultimamente mi è stato detto dai medici che il dolore che sento nella zona del fegato potrebbe essere causato da un colon irritabile e che glia altri dolori correlati potrebbero essere dolori riflessi.
Insomma in tutto questo tempo sono solo più stressato e confuso da tutti questi esami e il continuo rimbalzarmi da una visita all'altra vi chiedo consiglio se possibile su come poter procedere per una corretta diagnosi.
Vi ringrazio in anticipo attendo cortese risposta.
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Buongiorno, non so se sarà possibile arrivare ad una corretta diagnosi ma se la componente dolore determina una invalidità ad una vita serena e alle normali occupazioni sarebbe bene che il suo curante la indirizzi ad un ambulatorio di terapia del dolore che normalmente qualsiasi servizio di anestesia e rianimazione garantisce negli ospedali. Può inoltre contattare il collega Luigi Stella (Anestesista con esperienza nel campo del dolore cronico) che tra l'altro è vicino alla zona da cui scrive. Allego il link.
https://www.medicitalia.it/l.stella/
Cordiali saluti.
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Cordiali saluti.
La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 11/03/2014.
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