Bipolarismo sospetto con attacchi di panico????
Gentilissimi medici,
Vi scrivo riassumendo brevemente tutto il mio iter diagnostico.
dal 2001 al 2013 assumo ssri per ansia forte.... i medicinali variano da seroxat eutimil, zoloft daparox....... stavo abbastanza bene , alti e bassi ma sopratutto dal 2002 al 2006 va tutto più o meno bene.
Nel 2006 il primo attacco di panico, non riconosciuto ma che mi conduce in ospedale.........non ci faccio caso continuo terapia.........a nov 2006 rimango incinta, sospendo daparox.............stò male ma riesco ad affrontare la gravidanza con qualche goccia ansiolitico...........dopo la nascita ricomincio cura ................nel 2009 rimango incinta di nuovo, questa volta daccordo con farmacologia di roma e firenze mantengo le dosi di 20 mg daparox per tutta la gravidanza.........................tutto ok nasce una bambina sana ............nel 2010 ottobre mentre assumo 3/4 di daparox ecco un'altro attacco di panico molto forte ma che in giornata riesco a gestirlo.......................nel 2011 un altro che mi riporta all'ospedale...................la vità scorre ancora traquilla con daparox,.......................nel 2013 arriva ancora un attacco troppo forte per me ...ancora in ospedale...........da quella data un inferno passo da uno psichiatra all'altro senza risposta terapeutica efficace..............................fino ad ottobre neurologo mi prescrive 50 mg zoloft che poi passa ab 100 mg perchè non ha effetti sperati......dopo 72 gg di cura non sto ancora bene ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,cambio specialista, una psichiatra che ribalta le diagnosi finora fatte, ossia : DOC DAP ANSIA GENERALIZZATA.......dice che soffro di BIPOLARISMO LIEVE TIPO 2, facendogli notare che in me manca la fase EUFORICA mi spiega che la mia fase "UP" si manifesta con attacchi di panico continui e ansia...
dapprima mi ribaltandomi la terapia mi prescrive
3 CP LACTAMIL DA 25 AL DI
6 GTT SURMONTIL
EN 10 +10
dopo 1 mese circa di cura ho il controllo stò malissimo: sensazione terrore, paura di svenire, senso di soffocamento, nausea.......non riesco ad uscire di casa, ma sto male anche in casa specialmente se presenti le mie bambine ......ho paura ......non ho più la mia vita , sono dispertata e tanto sfiduciata, ho addirittura paura di avere una malattia organica d'altro tipo , magari grave!!!
la psich mi cambia terapia
mattina mezza cp sereupin + 6 gtt rivotril
dopo cena 1 cp depakin chrono + 6 rivotril
aiutatemi a capire cosa ho, stò impazzendo, non ho più forza per sperare di guarire, credo che ormai non troverò mai una situazione, anche ora seduta sul divano ho paura di alzarmi perchè temo di svenire........l'anno scorso di marzo, se può essere utile ho anche fatto RSM cervello e tronco encefalico.
Per favore aiutatemi a fare chiarezza............................non ci spero più
grazie
Vi scrivo riassumendo brevemente tutto il mio iter diagnostico.
dal 2001 al 2013 assumo ssri per ansia forte.... i medicinali variano da seroxat eutimil, zoloft daparox....... stavo abbastanza bene , alti e bassi ma sopratutto dal 2002 al 2006 va tutto più o meno bene.
Nel 2006 il primo attacco di panico, non riconosciuto ma che mi conduce in ospedale.........non ci faccio caso continuo terapia.........a nov 2006 rimango incinta, sospendo daparox.............stò male ma riesco ad affrontare la gravidanza con qualche goccia ansiolitico...........dopo la nascita ricomincio cura ................nel 2009 rimango incinta di nuovo, questa volta daccordo con farmacologia di roma e firenze mantengo le dosi di 20 mg daparox per tutta la gravidanza.........................tutto ok nasce una bambina sana ............nel 2010 ottobre mentre assumo 3/4 di daparox ecco un'altro attacco di panico molto forte ma che in giornata riesco a gestirlo.......................nel 2011 un altro che mi riporta all'ospedale...................la vità scorre ancora traquilla con daparox,.......................nel 2013 arriva ancora un attacco troppo forte per me ...ancora in ospedale...........da quella data un inferno passo da uno psichiatra all'altro senza risposta terapeutica efficace..............................fino ad ottobre neurologo mi prescrive 50 mg zoloft che poi passa ab 100 mg perchè non ha effetti sperati......dopo 72 gg di cura non sto ancora bene ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,cambio specialista, una psichiatra che ribalta le diagnosi finora fatte, ossia : DOC DAP ANSIA GENERALIZZATA.......dice che soffro di BIPOLARISMO LIEVE TIPO 2, facendogli notare che in me manca la fase EUFORICA mi spiega che la mia fase "UP" si manifesta con attacchi di panico continui e ansia...
dapprima mi ribaltandomi la terapia mi prescrive
3 CP LACTAMIL DA 25 AL DI
6 GTT SURMONTIL
EN 10 +10
dopo 1 mese circa di cura ho il controllo stò malissimo: sensazione terrore, paura di svenire, senso di soffocamento, nausea.......non riesco ad uscire di casa, ma sto male anche in casa specialmente se presenti le mie bambine ......ho paura ......non ho più la mia vita , sono dispertata e tanto sfiduciata, ho addirittura paura di avere una malattia organica d'altro tipo , magari grave!!!
la psich mi cambia terapia
mattina mezza cp sereupin + 6 gtt rivotril
dopo cena 1 cp depakin chrono + 6 rivotril
aiutatemi a capire cosa ho, stò impazzendo, non ho più forza per sperare di guarire, credo che ormai non troverò mai una situazione, anche ora seduta sul divano ho paura di alzarmi perchè temo di svenire........l'anno scorso di marzo, se può essere utile ho anche fatto RSM cervello e tronco encefalico.
Per favore aiutatemi a fare chiarezza............................non ci spero più
grazie
[#1]
Gentile utente,
credo che il migliore consiglio sia quello di seguire la psichiatra che la ha in cura e che la segue conoscendo in maniera approfondita la sua storia clinica e che può consigliarla a dovere in merito alla sua situazione.
Lo psichiatra che l'ha in cura può correttamente definire la sua diagnosi e consigliarle la terapia più opportuna per il suo disturbo.
Se posso darle un consiglio, cerchi di fare presenti le sue titubanze e paure allo psichiatra che la segue e vedrà che troverà una più corretta risposta ed una migliore rassicurazione.
Cordiali saluti.
credo che il migliore consiglio sia quello di seguire la psichiatra che la ha in cura e che la segue conoscendo in maniera approfondita la sua storia clinica e che può consigliarla a dovere in merito alla sua situazione.
Lo psichiatra che l'ha in cura può correttamente definire la sua diagnosi e consigliarle la terapia più opportuna per il suo disturbo.
Se posso darle un consiglio, cerchi di fare presenti le sue titubanze e paure allo psichiatra che la segue e vedrà che troverà una più corretta risposta ed una migliore rassicurazione.
Cordiali saluti.
Dr. Matteo Preve
Specialista in Psichiatria e Psicoterapia Cognitiva
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 10/03/2014.
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