Tiroide e ernia jatale

Sono un ragazzo di 26 anni e da un po’ di tempo , ben 6 mesi ,vengo colpito da diversi sintomi che mi condizionano la vita quotidiana infatti inizio a preferire la tranquillità piuttosto che stare con gli amici , cosa che nel mio caso è stranissimo perché sono stato sempre un tipo fin troppo allegro e pronto a divertirsi in ogni momento e stare in mezzo alla gente.
Tutto è iniziato nel mese di maggio 2005 , quando una notte mi sono sentito improvvisamente male con delle sensazioni bruttissime , battito accelerato , sudorazione eccessiva , secchezza in bocca , brividi ,dolori nella parte sx del petto , agitazione ed una sensazione simile allo svenimento, e per tanto sono andato al pronto soccorso dove mi hanno fatto un elettrocardiogramma , misurato la temperatura e pressione, ma non hanno trovato nessun problema e sono ritornato a casa.
Visto che una situazione del genere si era ripetuta altre due o tre volte , ma non in un modo così forte, ho deciso di fare alcun controlli anche perché avevo perso 4-5Kg.
Inizialmente esami del sangue ed emocromo : mcv 73,80 ( parametri 80-99) mch 24,80 (p.27-31)transaminasi ast 54,00 (p.15-37) hgb 12,60(p.13.10-17.10)hct 39,6(p.40.0-49.0)mcv 75.7(p.81.0-89.0) mch 24.1(p.27.0-31.0) mchc 31.8(p.33.0-35.0) rdw 14.8 (p.12.5-14.5) eos% 9.4 (p.0.0-7.0) tutti gli altri valori nella norma e comunque non era risultato niente . premetto che sono MICROCITEMICO
Urine : nulla di rilevante
cardici : elettrocardiogramma e ecocardiogramma con conclusioni che non hanno mostrato evidenti anomalie morfofunzionali , tutto nella norma.
Asma : avvendo asma allergica ho ripetuto gli esami , rx al torace : negativo per opacità pleuro polmonari in fase attiva. Diametri cardiaci nella norma. Liberi i seni costo frenici laterali.Allergologia
: ha evidenziato una notevole allergia agli acari , si sapeva già , ma tutto il resto nella norma.
Dopo questi esami i sintomi continuavano a manifestarsi e perciò ne ho fatto altri ;
Tiroide : ormoni t3 2,11 (p.1,45-3,28) t4 1,05 (p.0,70-1,90) tsh 2,88 (p.0,47-4,64)
Immunologia anti tireoglobulina 344,9(p. inferiore a 34) anti perossidasi 977,3 (inferiore a 12)
Funzionalità tiroidea :l’esame scintigrafico ha mostrato una buona immagine dei due lobi tiroidei che appaiono simmetrici per sede e dimensione. La distribuzione del tracciante si presenta disomogenea nell’intero parenchima ghiandolare, che presenta peraltro un aspetto nodulare alla palpazione.Paziente con segni bioumorali di tiroide cronica autoimmune.Si consiglia l’esecuzione di un ecografia tiroidea.
Ecotomografia tiroidea : Lobi tiroidei in sede , simmetrici per forma e volume , ai limiti superiori della norma per dimensioni e ad ecostruttura disomogenea per la presenza di diffuse aree non nodulari marcamente ipoecogene alternate a strie ipercogene. La superficie ghiandolare si presenta irregolare , tavolta ispessita e bozzuta.
A carico del polo inferiore del lobo destro , posteriormente , si rileva un nodulo solido isoecogeno delimitato da un orletto periferico ipoecogeno , di 8,7x9,2 mm di diametro. La trachea è in asse.
Conclusioni tiroide cronica
Neurologici : nella norma ,privo di segni di ipertensione endocranica .La sintomatologia riferita ,assai suggestiva , potrebbe essere causata da un possibile disturbo d’ansia somatizzata.

Dopo questi esami mi hanno consigliato una cura di eutirox 50cpr che per circa 20gg ho eseguito ma a causa di una cefalea che mi è durata per ben 4gg ho dovuto smettere , anche sotto consiglio del medico.
Questa cura non l’ho più ripresa perché per una serie di motivi ed altre analisi e cure ( l’andrologo
mi ha diagnosticato un sospetto varicocele e conseguente cura con analisi spermatologiche finali , l’uso di ormoni potrebbe alterare gli esami).

Ad oggi i sintomi si ripetono e se ne sono verificati di nuovi : tachicardia, stato di malessere generale, fitte ( tipo scosse ) al petto e sotto lo sterno e soprattutto nella parte sx del corpo(gamba-braccio-spalla-polpaccio) , tremori improvvisi dei muscoli, un po’ di miopia , nausea ,bruciore e fitte allo stomaco e una sensazione strana simile alle vertigini (sembra che lo sguardo arrivi in ritardo rispetto al movimento della testa)e avvolte sembra che abbia un crampo nella parte alta del pettorale sx e la sensazione di un corpo estraneo al suo interno.
Allora dopo un episodio di malessere accadutomi in un allenamento , dolore al petto non fisso in un punto ma a fascia , debolezza e dolore puntorio tra il pollice e l’indice della mano sx, ho deciso di riandare dal medico e affrettare la visita sportiva.
La visita sportiva non ha evidenziato nessun problema , anzi sto benissimo e il mio cardiologo non ha riscontrato niente nell’ennesimo elletrocardiogramma. Allora ha pensato di farmi fare un visita gastrointestinale.
Esofagogastroduodenoscopia :
Esofago ;ben canalizzato, mucosa di aspetto normale , peristalsi valida, risalita della stria Z al di sopra dei pilastri diaframmatici.
Stomaco: la mucosa del fondo , del corpo e dell’antro gastrico appare nella norma per colorito e vascolarizzazione.la presenza di ernia jatale si riconferma con la manovra di retroversione.
Duodeno: normale la mucosa bulbare della seconda porzione del duodeno.
DIAGNOSI : ernia jatale da scivolamento si consiglia terapia con lansox e motilex

Ora vi chiedo , dopo questo lungo elenco , cosa pensate dei mie sintomi , se possono essere causati sia dalla tiroide e sia dall’ernia jatale , se continuare la cure per i noduli della tiroide con un dosaggio piu basso ,come detto anche dal mio cardiologo ed endocrinologo (la cefalea è iniziata dopo due gg che assumevo la pastiglia da 50 per intero),fare altri controlli cardiologici , oppure fare qualche altro esame o rivolgermi in qualche altro ospedale per avere nuove certezze e rassicurami. Ormai non so più cosa pensare o fare , mi capita di stare benissimo per 2 o 3 settimane e poi improvissamente riecco i sintomi!

Vi ringrazio per il tempo concessomi aspetto la vostra risposta.
Saluti Fabio.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156
Gentile utente, la sua tiroide presenta un quadro da tiroidite cronica autoimmune, non necessita allo stato di alcuna terapia in quanto la funzione ghiandolare e' conservata. Consiglierei di ripetere i dosaggi ormonali tra sei mesi. E' molto probabile che i suoi disturbi possano essere fatti risalire ad uno stato ansioso da inquadrare meglio.
La saluto.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
Utente
Utente
Dr.Sergio Di Martino la ringrazio per aver risposto cosi velocemente alle mie domande.Grazie ancora FAbio
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