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Buongiorno dottori, e spero che abbiate un attimo di pazienza per leggere il mio lungo scritto

Inizio l'8 di gennaio con una tracheite. curata con dieci giorni di antibiotici. Mi si scatena una balanpostite da candida (ormai la quarta che faccio in tre anni). La curo con antibiotici.

Nel frattempo comincio ad avere sintomi strani. Bruciore inguinale forte, senso di caldo nel corpo, alterata percezione della temperatura esterna, e poi problemi intestinali.
Feci acide, (bruciano all'emissione), linfonodi inguinali ingrossati, bruciore allo stomaco.

effetto esami del sangue che evidenziano solo una modestissima leucocitosi (dal mio medico di base considerata normalissima) e basta.

Torno dal curante circa venti giorni dopo perche' continuo ad avere disturbi. Appena mangio, sensazione di fame (che ho spesso durante il giorno, e che in genrale non ho mai avuto nella mia vita) qualsiasi cosa mangi, gorgoglii nella pancia e poi le feci. Prima con il muco, poi a volte dure, a volte morbide , rari attacchi di diarrea (al massimo una volta al giorno se capita) ma comunque modifica dell'alveo intestinali.

Sensazione di ano contratto, dolori al basso addome destro, a volte sinistro, e in particolare sotto l'ombelico, soprattutto quando mi chino in avanti. La situazione va e viene. Un giorno va bene, un giorno no.

Il curante (sottolineo, ne ho girati tre diversi) mi ha detto che non ho nulla (effettuata palpazione intestino, fegato,testicoli, inguine) e ritiene neppure di farmi fare esamie feci.

Da giovedi' comincio ad accusare un po di mal di schiena esattamente al centro deil lombi, con fastidi alla gamba destra, a sotto l'inguine, soprattutto in certe posizioni.

Ho un rapporto sessuale con la mia compagna e sento, al termine, un piccolo bruciore alla punta del pene.
E in generale, l'atto erettile mi procura un po' di fastidio alla coscia sinistra e vicino all'inguine.

Ne parlo con il curante che mi dice che per lui non ho assolutamente nulla, che e' la mia testa (spero di non condizionare il mio racconto, ma nel frattempo sono in cura psicologica) che la mia patologia e' 'i'ipocondria

Eppure io questi disturbi li accuso. Il curante continua a dirmi "aspetta un paio di settimane a vedere se tutto si sistema, p sono risentimenti ancora dell'importante candida che hai avuto"

non e' la prima volta che ho la candida e la balanopostite, ma non ho amai avuto disturbi cosi' accentuati. Non so piu' che pensare.

Essendo ahime' disoccupato, non mi posso permettere visite urologiche e gastroenterologice ed eventuali esami (ecografie, colon, etc) privatamente. E il medico non ne vuole sentire di prescrivermele, perche' non ne ritiene le evidenze.

Con tutto il rispetto pr il curante, pero' mi chiedo che cosa possa essere tutto questo. La mia qualita' della vita e' leggermente peggiorate. Sottolineo che non ho stanchezza, ne' perdita di peso, ne' dolori alla minzone. Ma non so da che parte girarmi. e questa cosa mi sta sfiancando psicologicamente.