Dolore al torace durante respirazione "forzata"
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 24 anni, svolgo una leggera attività fisica (palestra), nulla di professionistico e nulla di esagerato, con carichi per nulla spinti. Circa un anno e mezzo fa ho avvertito per la prima volta un dolore che si acutizzava durante la respirazione a pieni polmoni o l'espirazione forzata, localizzato circa a metà della regione scapolare destra posteriore, non superficiale ma profondo. Il dolore si fa più intenso se sono sdraiato sul lato destro, ma si allevia se la respirazione forzata la eseguo a braccio iperesteso sopra la nuca o in trazione. Il dolore è poi passato nel giro di tre giorni.
Il dolore si è poi ripalesato 3 settimane dopo la pausa estiva, quindi completamente a "digiuno" dall'attività sopra citata.
Li per li ero molto preoccupato, era estate ed ero in vacanza percui ho aspettato il ritorno avvenuto circa 15 giorni dopo i primi sintomi ma essendomi del tutto passato nel giro di 10 giorni ho deciso di non recarmi dal medico.
Il problema si poi ripresentato nel medesimo punto circoscritto, durante l'inverno (dicembre), stesso discorso solo che stavolta trovandomi a casa sono riuscito a recarmi dal mio medico di base, al quale ho dato la medesima descrizione sopra riportata, e nonostante avendo cercato punti trigger e non avendone riscontrati ha ipotizzato anche lui un dolore muscolare (anche se in verità lo sento molto profondo) e mi ha somministrato un antinfiammatorio/dolorifico cioè il diclofenac (in voltaren retard) per 3/4 giorni.
Ora mi trovo di nuovo in vacanza e il dolore si è ripresentato, sempre nel medesimo punto, e mi costringe a compiere respiri brevi.
Ho però un nuovo legame che prima non consideravo: non sono un grande bevitore, anzi non bevo quasi mai a dir tanto 4volte all'anno e in soli 3 casi aimè mi sono ubriacato, finendo con un gran senso di nausea e vomito. Due di queste "ubriacature" le ho avute proprio 1la scorsa esate e 1 pochi giorni fa, dopo qualche ora dal vomito ho avvertito questo dolore, la prima volta che vomitai per causa dell'alcol fu a 19 anni e anche allora ricordo che per i 3 giorni seguenti avvertivo questo dolore sordo, prima non avevo mai pensato in questa prospettiva, però mi sembrano coincidenze non del tutto casuali. E' anche vero che il dolore per ben due volte non era correlato a nessuna ubriacatura o vomito. Io non so se per colpa degli spasmi dovuti al vomito o proprio per l'acidita del vomito si possa creare un dolore del genere però è un evento che forse potrebbe essere utile al medico.
Magari anche per una ipotesi di reflusso gastroesofageo(anche se il dolore è in regione scapolare) dato che avverto da qualche tempo un solletico alla gola che mi porta a tossire.
Sicuramente quando torno(sto anche valutando di tornare prima data la paura)andrò nuovamente dal mio medico,ma nel frattempo vorrei valutare quali ipotesi e analisi sono convenienti dati i sintomi.La preoccupazione è tanta perché potrei avere problemi legati a pleura,polmoni,c.d.rotatori,fegato ec
Sono un ragazzo di 24 anni, svolgo una leggera attività fisica (palestra), nulla di professionistico e nulla di esagerato, con carichi per nulla spinti. Circa un anno e mezzo fa ho avvertito per la prima volta un dolore che si acutizzava durante la respirazione a pieni polmoni o l'espirazione forzata, localizzato circa a metà della regione scapolare destra posteriore, non superficiale ma profondo. Il dolore si fa più intenso se sono sdraiato sul lato destro, ma si allevia se la respirazione forzata la eseguo a braccio iperesteso sopra la nuca o in trazione. Il dolore è poi passato nel giro di tre giorni.
Il dolore si è poi ripalesato 3 settimane dopo la pausa estiva, quindi completamente a "digiuno" dall'attività sopra citata.
Li per li ero molto preoccupato, era estate ed ero in vacanza percui ho aspettato il ritorno avvenuto circa 15 giorni dopo i primi sintomi ma essendomi del tutto passato nel giro di 10 giorni ho deciso di non recarmi dal medico.
Il problema si poi ripresentato nel medesimo punto circoscritto, durante l'inverno (dicembre), stesso discorso solo che stavolta trovandomi a casa sono riuscito a recarmi dal mio medico di base, al quale ho dato la medesima descrizione sopra riportata, e nonostante avendo cercato punti trigger e non avendone riscontrati ha ipotizzato anche lui un dolore muscolare (anche se in verità lo sento molto profondo) e mi ha somministrato un antinfiammatorio/dolorifico cioè il diclofenac (in voltaren retard) per 3/4 giorni.
Ora mi trovo di nuovo in vacanza e il dolore si è ripresentato, sempre nel medesimo punto, e mi costringe a compiere respiri brevi.
Ho però un nuovo legame che prima non consideravo: non sono un grande bevitore, anzi non bevo quasi mai a dir tanto 4volte all'anno e in soli 3 casi aimè mi sono ubriacato, finendo con un gran senso di nausea e vomito. Due di queste "ubriacature" le ho avute proprio 1la scorsa esate e 1 pochi giorni fa, dopo qualche ora dal vomito ho avvertito questo dolore, la prima volta che vomitai per causa dell'alcol fu a 19 anni e anche allora ricordo che per i 3 giorni seguenti avvertivo questo dolore sordo, prima non avevo mai pensato in questa prospettiva, però mi sembrano coincidenze non del tutto casuali. E' anche vero che il dolore per ben due volte non era correlato a nessuna ubriacatura o vomito. Io non so se per colpa degli spasmi dovuti al vomito o proprio per l'acidita del vomito si possa creare un dolore del genere però è un evento che forse potrebbe essere utile al medico.
Magari anche per una ipotesi di reflusso gastroesofageo(anche se il dolore è in regione scapolare) dato che avverto da qualche tempo un solletico alla gola che mi porta a tossire.
Sicuramente quando torno(sto anche valutando di tornare prima data la paura)andrò nuovamente dal mio medico,ma nel frattempo vorrei valutare quali ipotesi e analisi sono convenienti dati i sintomi.La preoccupazione è tanta perché potrei avere problemi legati a pleura,polmoni,c.d.rotatori,fegato ec
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Ex utente
La ringrazio per la risposta, volevo comunque sottolineare che delle poche volte in cui ho bevuto alcolici, solo e soltanto nel momento in cui è sopraggiunto il vomito ho riscontrato questo dolore.
Quindi non so se sia più corretta la correlazione alcol-dolore o piuttosto vomito (quindi sforzi del vomitare)-dolore.
Ovviamente non chiedo una diagnosi, impossibile senza esami, però vorrei capire quali sono le sue ipotesi, magari anche per poter vedere se trovo altri "sintomi" in vista della visita non appena ritorno dalle ferie, la ringrazio infinitamente per il consulto.
Quindi non so se sia più corretta la correlazione alcol-dolore o piuttosto vomito (quindi sforzi del vomitare)-dolore.
Ovviamente non chiedo una diagnosi, impossibile senza esami, però vorrei capire quali sono le sue ipotesi, magari anche per poter vedere se trovo altri "sintomi" in vista della visita non appena ritorno dalle ferie, la ringrazio infinitamente per il consulto.
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Ex utente
Quindi se ho ben capito si possono escludere SOLO ALCUNE cause epatobiliari, perciò sarebbe consigliabile comunque eseguire una ecografia epatica e biliare?
Mi deve scusare per il mio stato d'ansia però purtroppo prima di venire a conoscenza di questo sito ho fatto l'errore di guardare le malattie connesse al punto in cui sentivo il dolore su google, essendo lontano da casa e dal medico di base, così ora ho il dubbio di avere problemi anche gravi che potrebbero spaziare da quelli polmonari, della pleura, pancreatici, del fegato, articolari.
Cordialità
Mi deve scusare per il mio stato d'ansia però purtroppo prima di venire a conoscenza di questo sito ho fatto l'errore di guardare le malattie connesse al punto in cui sentivo il dolore su google, essendo lontano da casa e dal medico di base, così ora ho il dubbio di avere problemi anche gravi che potrebbero spaziare da quelli polmonari, della pleura, pancreatici, del fegato, articolari.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.7k visite dal 11/08/2013.
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