Ansia e malessere
Salve cari dottori,mi chiamo Emanuele ed ho 38 anni sono di brescia,mi trovo in una situazione assai difficile,l'ansia mi attanaglia in modo come non mai nella mia vita (mi trovo in una situazione invalidante).Ho avuto 2 crisi di panico molto forti,questo mi ha costretto ad andare dallo psichiatra,ho portato avanti una cura per nove mesi con zoloft,attualmente prendo mezza pastiglia 25mg,non sto'affatto meglio.Da 3-4 anni convivo con dei malesseri che non riesco a decifrare forse dovuto all'ansia!Cerchero'di farne una breve descrizione partendo dal piu'fastidioso:*Ha volte camminando,mi sento come se le gambe non mi tengono,devo regire con rabbia per paura di cadere.*Un mal di testa molto fastidioso,(fatico a leggere ed a srivere e quando mi devo concentrare)continuo e generalizzato,sopra e dietro le orecchie,alle tempie,sopra il naso,con una senzazione di cerchio alla testa molto molto fastidioso.*Ansia e nervosismo,stanchezza cronica.*Testicoli e pene arrossato con un doloretto al sinistro(varicocene)*Vista annebbiata a volte(ho messo occhali adesso va meglio)*Gola arrossata con difficolta' a deglutire con presenza di catarro permanente.*Ogni tanto mi fischiano le orecchie.*Ogni tanto dolori al collo e alla schiena.*Nausea.Gli esami che ho fatto sono gastroscopia(gastrite cronica 1 grado con reflusso).Tac alla testa negativo.Labirintite negativo.Cuore negativo.Gli esami del sangue che recenti mi danno alterato monociti 10.6 riferimento 3.40-9.00 e s-trigliceridi 177 valore desiderabile <150. Sta di fatto che il mio medico dice che non ho niente,in realta' ho perso il lavoro (mi hanno licenziato),perche'non riuscivo a mantenere i ritmi che il lavoro ti inpone io sono un autista.Avrei bisogno del parere di piu'specialisti grazie per chi mi dara'una mano,partendo dal presupposto che sono molto preoccupato!!!
[#1]
Salve,
Potrei capire qual'è la situazione che lei riferisce come "invalidante"? E' l'ansia stessa o è stata qualche altra malattia, o la perdita di un suo Caro, o la rottura di un legame sentimentale?
Zoloft ne ha sempre preso 25 mg?
Riguardo ai sintomi che sente, alcuni sembrano da chiarire dal punto di vista medico, a meno che non si trattino di "somatizzazioni" (ma questo lo si può chiarire facendo visite ed esami) altri sono più riferibili all'ansia e attacchi di panico. Vediamo:
- sente come se le gambe non la tenessero in piedi: ma è mai caduto? ha mai perso completametne la forza? ha mai misurato la pressione in quei momenti per vedere se è bassa per caso?
- Mal di testa: può essere di origine nervosa, certo, ma ha mai provato a prendere un anti-infiammatorio al bisogno e a vedere se le passa?
- vista annebbiata, può essere un sintomo sia di ansia, sia di prsssione bassa. Lei ha messo gli occhiali. Perchè? Ha fatto una visita oculistica che ha riscontrato una miopia? O si tratta di lenti rilassanti?
- gola arrossata e catarro: provi a curarli con i farmaci soliti sintomatici, antisettici del cavo orale...è allergico ai pollini stagionali per caso?
- Dolori collo e schiena: possono essere psicosomatici, ma non sappiamo se lei ha problemi ossei, tipo una scoliosi, contratture cervicali...dovrebbe stabilirlo un medico in una visita. Ad ogni modo se non sono fortissimi si può anche soprassedere (per il momento).
- la Nausea, se ricorrente e non correlata al cibo, se non accompagnata da vomito, se non accompagnata a movimenti particolari, quindi senza correlazioni "logiche", potrebbe essere dovuta all'ansia.
- colesterolo: possiamo farlo scendere con una piccola terapia adeguata, ma il livello non è sicuramente allarmante, e non è la causa dei suoi disturbi di sicuro.
Che problemi specifici ha avuto sul lavoro tanto da dover essere licenziato?
Potrei capire qual'è la situazione che lei riferisce come "invalidante"? E' l'ansia stessa o è stata qualche altra malattia, o la perdita di un suo Caro, o la rottura di un legame sentimentale?
Zoloft ne ha sempre preso 25 mg?
Riguardo ai sintomi che sente, alcuni sembrano da chiarire dal punto di vista medico, a meno che non si trattino di "somatizzazioni" (ma questo lo si può chiarire facendo visite ed esami) altri sono più riferibili all'ansia e attacchi di panico. Vediamo:
- sente come se le gambe non la tenessero in piedi: ma è mai caduto? ha mai perso completametne la forza? ha mai misurato la pressione in quei momenti per vedere se è bassa per caso?
- Mal di testa: può essere di origine nervosa, certo, ma ha mai provato a prendere un anti-infiammatorio al bisogno e a vedere se le passa?
- vista annebbiata, può essere un sintomo sia di ansia, sia di prsssione bassa. Lei ha messo gli occhiali. Perchè? Ha fatto una visita oculistica che ha riscontrato una miopia? O si tratta di lenti rilassanti?
- gola arrossata e catarro: provi a curarli con i farmaci soliti sintomatici, antisettici del cavo orale...è allergico ai pollini stagionali per caso?
- Dolori collo e schiena: possono essere psicosomatici, ma non sappiamo se lei ha problemi ossei, tipo una scoliosi, contratture cervicali...dovrebbe stabilirlo un medico in una visita. Ad ogni modo se non sono fortissimi si può anche soprassedere (per il momento).
- la Nausea, se ricorrente e non correlata al cibo, se non accompagnata da vomito, se non accompagnata a movimenti particolari, quindi senza correlazioni "logiche", potrebbe essere dovuta all'ansia.
- colesterolo: possiamo farlo scendere con una piccola terapia adeguata, ma il livello non è sicuramente allarmante, e non è la causa dei suoi disturbi di sicuro.
Che problemi specifici ha avuto sul lavoro tanto da dover essere licenziato?
Dott. Davide Ventre
Specialista in Cardiologia
Tel. 037483016 - 03094930891
e-mail: dott.davideventre@gmail.com
[#2]
Utente
Salve dottore e grazie per l'interessamento,la situazione che riferisco come invalidante e' la seguente cerchero'di essere il piu'chiaro possibile:Vivo situazioni di disagio molto forte ancora prima di uscire di casa,perche'troppo spesso,camminare mi fa paura con conseguente malessere che puo' arrivare ad una sintomologia emotiva del genere(disperazione,paura,tristezza,forte insicurezza,che devo combattere con il nervosismo),sono arrivato a questo nel tempo.Non comprendo questa cosa e questo non mi fa stare molto bene.Non mi sento stabile sulle gambe con un senso di mancanza di equilibrio perche'? Non sono mai caduto perche'reagisco,la pressione quelle volte che lo'provata era nella norma.Zoloft ho scalato da 100mg che ho preso per 7 mesi per arrivare a 25mg in due mesi a questa parte.Prendendo una bustina di aulin e delle gocce omeopatiche per l'ansia,il mal di testa non e'piu'cosi forte,ma il cerchio molto fastidioso alla testa rimane sempre li.Ho messo gli occhiali perche'ci vedo decisamente meglio in lontananza dopo una visita che ho fatto pensando che fosse il motivo per il mal di testa,ho prenotato una visita dallo specialista avendo avuto vertigini molto forti nel muovere gli occhi in modo repentino es.(uscire da uno stop in macchina).Gola arrossata e catarro sono una vita che va avanti cosi',andro'dall'otorino a breve,ho comprato l'aereosol ma non saprei cosa utilizzare,si soffro di pollini di stagione per non farmi mancare niente!!!Per finire ho rotto una relazione un anno fa, che sicuramente non mi ha lasciato nei migliori dei modi,perche'non e'finita bene come si fa di solito tra due persone intelligenti.Ho perso il lavoro,perche'ho avuto delle reazioni verbali un po' agressive con un paio di clienti facendo l'autista ed avendo che fare con i clienti.Parta dal presupposto che questo e' successo per tanti motivi primo fra tutti la difficolta a guidare.E'stato un bello sfogo questo e la ringrazio! mi accorgo che ho un sacco di problemi e devo riuscire a togliere qualcosa e al piu'presto.Aspettando con ansia una sua risposta la saluto cordialmente.
[#3]
"...aspettando con ansia una sua risposta..."...questo è il problema, caro compaesano "provinciale" ;)...l'ANSIA.
Riterrei opportuno che lei si sottoponga ad una visita medica (meglio se specialistica ossia psichiatrica) per:
1) trovare la giusta terapia per l'ansia perchè evidentemente quella attuale non funziona (lo zoloft chi lo ha scalato? E come mai in così poco tempo?)
2) cercare di capire se tutti gli altri disturbi di cui soffre (tramite un attento esame obiettivo) siano da imputare al disturbo di panico e ansia, o siano problemi fisici (non per forza devono essere seri, ho detto che potrebbero non essere dovuti all'ansia).
Mi faccia sapere come va. Saluti.
Riterrei opportuno che lei si sottoponga ad una visita medica (meglio se specialistica ossia psichiatrica) per:
1) trovare la giusta terapia per l'ansia perchè evidentemente quella attuale non funziona (lo zoloft chi lo ha scalato? E come mai in così poco tempo?)
2) cercare di capire se tutti gli altri disturbi di cui soffre (tramite un attento esame obiettivo) siano da imputare al disturbo di panico e ansia, o siano problemi fisici (non per forza devono essere seri, ho detto che potrebbero non essere dovuti all'ansia).
Mi faccia sapere come va. Saluti.
[#4]
Utente
Non ho capito la battuta compaesano provinciale cosa vuol dire!!! Parlando seriamente seguiro' i suoi consigli credo anchio che l'ansia sia predominante,anche se penso di avere capito da dove viene!Andro'dal mio psichiatra a fare presente il problema,anche se sarei predisposto a provare con medicina omeopatica si vedra!per potere poi fare una valutazione obiettiva su eventuali problemi fisici,le faro'sapere,grazie ancora perche'mi e'stato di aiuto.Saluti
[#5]
se vuole posti pure la sua storia in "Medicina Alternativa" così che le possa rispondere in maniera solerte qualche collega Omeopata.
"compaesano provinciale": io abito a Orzinuovi, lei a Brescia, siamo dunque abitanti nella stessa provincia...non esistendo il termine "comprovinciale" ho scritto "compaesano provinciale", diciamo "conterraneo" ;).
Saluti.
"compaesano provinciale": io abito a Orzinuovi, lei a Brescia, siamo dunque abitanti nella stessa provincia...non esistendo il termine "comprovinciale" ho scritto "compaesano provinciale", diciamo "conterraneo" ;).
Saluti.
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Perfezionato in medicine non convenzionali
Molto importante è la ricerca delle cause che determinano i sintomi, senza farsi fuorviare dalle prime apparenze, come riferire sempre tutto a disturbi cosiddetti psichici, psicosomatici o “somatizzazioni” anche perché il sintomo “ansia” può essere provocato da molte altre cause, al di fuori dal solito “psichismo”.
Lei riferisce sintomi riferibili ad una infezione e il responsabile deve essere rintracciato. “Testicoli e pene arrossato con un doloretto al sinistro(varicocele) dove diceva che spermatozoi erano pochi” quindi una infezione dell’apparato urogenitale, prostatite? “gastroscopia(gastrite cronica 1 grado con reflusso).” Quale causa provoca questa gastrite con reflusso, Helycobacter Pylori? Che va sicuramente cercato, anche lui batterio molto complesso e capace di innescare patologie “a distanza”. “alterato monociti 10.6 riferimento 3.40-9.00” ma i monociti aumentano per la presenza di un virus che ne ha la capacità, Epstein Barr, infatti è il responsabile della “mononucleosi infettiva”; anche lui virus molto complesso, dalle caratteristiche particolari ed anche lui in grado di innescare patologie “a distanza”, fra cui la più frequente è la tiroidite autoimmune, attraverso il meccanismo chiamato “mimetismo molecolare”, con una produzione eccessiva di ormoni tiroidei che generano ansia incontrollabile, le risposte fuori luogo “perché ho avuto delle reazioni verbali un po' aggressive con un paio di clienti facendo l'autista ed avendo che fare con i clienti.” dimostrano una continua eccitabilità, caratteristica dell’aumento della produzione degli ormoni tiroidei. La presenza continua del virus di Epstein Barr, virus respiratorio, ha la possibilità di “Gola arrossata e catarro sono una vita che va avanti cosi'” ma la presenza continua di una infezione cronica attiva persistente, con la produzione costante di Interleuchina 4, altera la risposta linfocitaria Th1Th2, in favore dei Th2 che rispondono nelle reazioni allergiche; “si soffro di pollini di stagione”
Il virus di Epstein Barr, ha particolari caratteristiche che vanno considerate, soprattutto in presenza di sintomi molto importanti come i suoi che la hanno condotta, suo malgrado a comportamenti non corrispondenti alle sue caratteristiche caratteriali, obbligato forse dalla spinta ansiosa incontrollabile, per la presenza di una patologia, la tiroidite.
Il virus di Epstein Barr ha particolari caratteristiche, riesce a rimanere latente e persistente nelle cellule dell’organismo, soprattutto quelle del sistema immunitario, linfociti, che vengono attaccati ed inizia la battaglia dentro i linfonodi che diventano “reattivi”; ma attacca anche quelle della milza, fegato; non in forma “dormiente”, ma ben attiva. Produce proteine che non lo fanno individuare, soprattutto la interleuchina 10, che serve al sistema immunitario per comunicare a tutte le cellule che il nemico è uscito, inganna il sistema immunitario, che non riesce più ad individuarlo, il virus rimane sempre all’interno dell’organismo, senza mai uscire, da questo derivano molti sintomi vaghi ed aspecifici “fatico a leggere ed a scrivere e quando mi devo concentrare Un mal di testa molto fastidioso continuo e generalizzato,sopra e dietro le orecchie,alle tempie,sopra il naso,con una sensazione di cerchio alla testa molto, molto fastidioso Vista annebbiata a volte Ogni tanto mi fischiano le orecchie.” Ma sono i sintomi che spesso mi riferiscono le persone che presentano l’infezione determinata da questo virus “mi sembra di avere una influenza perenne”.
Il virus rimane dentro, una volta entrato, si riattiva periodicamente , il problema consiste nella sua possibilità di creare problematiche importanti, come le tiroiditi, da cui deriva la sua ansia. Il maccanismo con cui le malattie autoimmuni si verificano è ben conosciuto, un errore che viene compiuto dal sistema immunitario, nel momento in cui “legge” un agente patogeno e si prepara alla produzione degli anticorpi, in questo caso è possibile, per una predisposizione genica, non genetica, che avvenga l’errore, chiamato mimetismo molecolare. Capisce bene che conoscendo la predisposizione genica e l’agente patogeno, è possibile in questo caso, cominciare a aiutare il sistema immunitario a portarlo via e inibire la produzione degli anticorpi.
La ricerca della spiegazione dei suoi sintomi, conduce alla ricerca dei responsabili, per poter iniziare una terapia sulle cause, eliminare e portare via i responsabili, cominciare a riportare il suo organismo ad un funzionamento regolare e fisiologico
Lei riferisce sintomi riferibili ad una infezione e il responsabile deve essere rintracciato. “Testicoli e pene arrossato con un doloretto al sinistro(varicocele) dove diceva che spermatozoi erano pochi” quindi una infezione dell’apparato urogenitale, prostatite? “gastroscopia(gastrite cronica 1 grado con reflusso).” Quale causa provoca questa gastrite con reflusso, Helycobacter Pylori? Che va sicuramente cercato, anche lui batterio molto complesso e capace di innescare patologie “a distanza”. “alterato monociti 10.6 riferimento 3.40-9.00” ma i monociti aumentano per la presenza di un virus che ne ha la capacità, Epstein Barr, infatti è il responsabile della “mononucleosi infettiva”; anche lui virus molto complesso, dalle caratteristiche particolari ed anche lui in grado di innescare patologie “a distanza”, fra cui la più frequente è la tiroidite autoimmune, attraverso il meccanismo chiamato “mimetismo molecolare”, con una produzione eccessiva di ormoni tiroidei che generano ansia incontrollabile, le risposte fuori luogo “perché ho avuto delle reazioni verbali un po' aggressive con un paio di clienti facendo l'autista ed avendo che fare con i clienti.” dimostrano una continua eccitabilità, caratteristica dell’aumento della produzione degli ormoni tiroidei. La presenza continua del virus di Epstein Barr, virus respiratorio, ha la possibilità di “Gola arrossata e catarro sono una vita che va avanti cosi'” ma la presenza continua di una infezione cronica attiva persistente, con la produzione costante di Interleuchina 4, altera la risposta linfocitaria Th1Th2, in favore dei Th2 che rispondono nelle reazioni allergiche; “si soffro di pollini di stagione”
Il virus di Epstein Barr, ha particolari caratteristiche che vanno considerate, soprattutto in presenza di sintomi molto importanti come i suoi che la hanno condotta, suo malgrado a comportamenti non corrispondenti alle sue caratteristiche caratteriali, obbligato forse dalla spinta ansiosa incontrollabile, per la presenza di una patologia, la tiroidite.
Il virus di Epstein Barr ha particolari caratteristiche, riesce a rimanere latente e persistente nelle cellule dell’organismo, soprattutto quelle del sistema immunitario, linfociti, che vengono attaccati ed inizia la battaglia dentro i linfonodi che diventano “reattivi”; ma attacca anche quelle della milza, fegato; non in forma “dormiente”, ma ben attiva. Produce proteine che non lo fanno individuare, soprattutto la interleuchina 10, che serve al sistema immunitario per comunicare a tutte le cellule che il nemico è uscito, inganna il sistema immunitario, che non riesce più ad individuarlo, il virus rimane sempre all’interno dell’organismo, senza mai uscire, da questo derivano molti sintomi vaghi ed aspecifici “fatico a leggere ed a scrivere e quando mi devo concentrare Un mal di testa molto fastidioso continuo e generalizzato,sopra e dietro le orecchie,alle tempie,sopra il naso,con una sensazione di cerchio alla testa molto, molto fastidioso Vista annebbiata a volte Ogni tanto mi fischiano le orecchie.” Ma sono i sintomi che spesso mi riferiscono le persone che presentano l’infezione determinata da questo virus “mi sembra di avere una influenza perenne”.
Il virus rimane dentro, una volta entrato, si riattiva periodicamente , il problema consiste nella sua possibilità di creare problematiche importanti, come le tiroiditi, da cui deriva la sua ansia. Il maccanismo con cui le malattie autoimmuni si verificano è ben conosciuto, un errore che viene compiuto dal sistema immunitario, nel momento in cui “legge” un agente patogeno e si prepara alla produzione degli anticorpi, in questo caso è possibile, per una predisposizione genica, non genetica, che avvenga l’errore, chiamato mimetismo molecolare. Capisce bene che conoscendo la predisposizione genica e l’agente patogeno, è possibile in questo caso, cominciare a aiutare il sistema immunitario a portarlo via e inibire la produzione degli anticorpi.
La ricerca della spiegazione dei suoi sintomi, conduce alla ricerca dei responsabili, per poter iniziare una terapia sulle cause, eliminare e portare via i responsabili, cominciare a riportare il suo organismo ad un funzionamento regolare e fisiologico
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9.3k visite dal 29/05/2008.
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Approfondimento su Cefalea
Cefalea è il termine che descrive tutte le diverse forme di mal di testa: sintomi, cause, diagnosi e terapie possibili per le cefalee primarie e secondarie.