Linfonodo ingrossato sotto ascella destra
Salve gentili dottori
A seguito di una forte sudata, ho accusato febbre a 38,5 con annessa tonsillite.Dato che in passato ho spesso sofferto di streptococco beta emolitico, ho deciso insieme al mio curante di prendere zitromax a scopo precauzionale.Ora, a distanza di 2 giorni dall esordio febbrile e dopo un giorno di antibiotico, mi è spuntata una "pallina" sotto l'ascella destra; me ne sono accorto perché sentivo un lieve dolore nella zona interessata muovendomi nel letto,dunque non penso ci fosse mai stata prima...in particolare si tratta di un corpo della grandezza di una lenticchia circa,di consistenza piuttosto dura ma abbastanza mobile...e dolente al tatto.Essendo un po ipocondriaco,faccio abbastanza spesso delle analisi di routine...in particolare 2 mesi fa ho effettuato un emocromo con formula leucocitaria...tutto nella norma,eccetto neutrofili lievemente bassi(erano a 2,5 dove il limite minimo era 2,7)...un mese fa ho effettuato misurazione di creatininemia,azotemia ed esame delle urine...tutto perfettamente nella norma...ed infine una settimana fa un' eco addome completo anch'esso con esito negativo.La mia domanda è la seguente: può trattarsi di un linfonodo reattivo?se si,può una tonsillite aver originato un linfonodo reattivo tanto distante?(infatti è sotto l'ascella,non sul collo)...di cosa altro potrebbe trattarsi altrimenti? Gentili dottori, non nego di essere un po' preoccupato...grazie infinite a chiunque voglia rispondere e una buona giornata.
A seguito di una forte sudata, ho accusato febbre a 38,5 con annessa tonsillite.Dato che in passato ho spesso sofferto di streptococco beta emolitico, ho deciso insieme al mio curante di prendere zitromax a scopo precauzionale.Ora, a distanza di 2 giorni dall esordio febbrile e dopo un giorno di antibiotico, mi è spuntata una "pallina" sotto l'ascella destra; me ne sono accorto perché sentivo un lieve dolore nella zona interessata muovendomi nel letto,dunque non penso ci fosse mai stata prima...in particolare si tratta di un corpo della grandezza di una lenticchia circa,di consistenza piuttosto dura ma abbastanza mobile...e dolente al tatto.Essendo un po ipocondriaco,faccio abbastanza spesso delle analisi di routine...in particolare 2 mesi fa ho effettuato un emocromo con formula leucocitaria...tutto nella norma,eccetto neutrofili lievemente bassi(erano a 2,5 dove il limite minimo era 2,7)...un mese fa ho effettuato misurazione di creatininemia,azotemia ed esame delle urine...tutto perfettamente nella norma...ed infine una settimana fa un' eco addome completo anch'esso con esito negativo.La mia domanda è la seguente: può trattarsi di un linfonodo reattivo?se si,può una tonsillite aver originato un linfonodo reattivo tanto distante?(infatti è sotto l'ascella,non sul collo)...di cosa altro potrebbe trattarsi altrimenti? Gentili dottori, non nego di essere un po' preoccupato...grazie infinite a chiunque voglia rispondere e una buona giornata.
[#1]
<<può trattarsi di un linfonodo reattivo?>>
si
<<se si,può una tonsillite aver originato un linfonodo reattivo tanto distante?>>,
si, è possibile.
Naturalmente è necessaria la valutazione diretta del suo medico.
Cordialmente
si
<<se si,può una tonsillite aver originato un linfonodo reattivo tanto distante?>>,
si, è possibile.
Naturalmente è necessaria la valutazione diretta del suo medico.
Cordialmente
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 25/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.