Stress da ultimi esami universitari
Salve,
sono una studentessa di 24 anni.
Sono al secondo anno della specialistica e sto per affrontare i miei ultimi 3 esami per la laurea. Affronterò 2 dei tre esami la prossima settimana, e, al solo pensiero sono "assalita" da una "forte ansia da prestazione".
Il superamento di suddetti esami preclude un pò il mio percorso: ho infatti vinto una borsa di studio per svolgere le indagini per la tesi all'estero, quindi, se tutto va per il meglio dovrò partire il prossimo settembre.
C'ò che mi blocca è che gli esami della prossima settimana sono di Finanza: disciplina da me mai studiata prima d'ora.
Negli ultimi giorni mi sveglio molto stanca, con i muscoli doloranti e mi è spuntata la forfora. Ho già sofferto di questi sintomi e so che è dovuto al mio "stato psicologico".
Potreste consigliarmi qualcosa che allevi, quantomeno questa sensazione di stanchezza al mattino?
Mi scuso per essermi dilungata tanto, probabilmente troppo.
Ringrazio anticipatamente in attesa di gentile risposta.
Cordiali saluti,
Angela
sono una studentessa di 24 anni.
Sono al secondo anno della specialistica e sto per affrontare i miei ultimi 3 esami per la laurea. Affronterò 2 dei tre esami la prossima settimana, e, al solo pensiero sono "assalita" da una "forte ansia da prestazione".
Il superamento di suddetti esami preclude un pò il mio percorso: ho infatti vinto una borsa di studio per svolgere le indagini per la tesi all'estero, quindi, se tutto va per il meglio dovrò partire il prossimo settembre.
C'ò che mi blocca è che gli esami della prossima settimana sono di Finanza: disciplina da me mai studiata prima d'ora.
Negli ultimi giorni mi sveglio molto stanca, con i muscoli doloranti e mi è spuntata la forfora. Ho già sofferto di questi sintomi e so che è dovuto al mio "stato psicologico".
Potreste consigliarmi qualcosa che allevi, quantomeno questa sensazione di stanchezza al mattino?
Mi scuso per essermi dilungata tanto, probabilmente troppo.
Ringrazio anticipatamente in attesa di gentile risposta.
Cordiali saluti,
Angela
[#1]
È proprio, come dice lei, un stato psicologico. Ne parli perô con il suo medico per eventuali prescrizioni (qualche blando sedativo per dormire meglio).
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 21/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.