Offuscamento della vista
Buonasera, ho bisogno di un informazione riguardo ad un mio problema che ho da diverso tempo ma che ultimamente sta peggiorando. Vi spiego! quando faccio uno sforzo come fare le scale o camminare a passo svelto, mi viene subito la tachicardia e l'affanno ma l'ho sempre avuto questo problema e riesco più o meno a conviverci, invece quando mi abbasso per prendere qualcosa a terra o se faccio movimenti più veloci mi si offusca la vista mi sento quasi svenire e mi viene la tachicardia, questo mi succede sempre! non mi succede una volta ogni tanto ma mi succede ogni volta che ad esempio mi abbasso; anche se mi abbasso solo per salutare il mio cane quando mi rialzo subito mi viene la tachicardia, mi si offusca la vista e mi gira la testa questo dura più o meno un minuto, in questo minuto cerco di stare immobile e aspetto che passi. Per questo mio problema non posso fare assolutamente nessun tipo di sport e fino ad ora sono riuscita a conviverci ma più passa il tempo e più mi accorgo che sto peggiorando, mentre prima per andare all'università andavo a piedi ora non posso più farlo e vado con la macchina fino avanti la porta dell'università e già quel tratto dalla porta all'aula mi provoca affanno! sono stata da diversi medici, cardiologi, endocrinologi ma non ho risolto nulla, dagli accertamenti endocrinologici risulta un lieve squilibrio ormonale ma per i medici è dovuto allo stress quindi non può influenzare il cuore, dagli accertamenti cardiaci risulta una tachicardia sinusale quindi nulla di patologico, mentre un altro cardiologo mi disse che avrei dovuto fare un test da sforzo e che mi avrebbe chiamato lui appena era possibile farlo ma dato che non mi ha chiamato ho pensato che forse era pericoloso fare questo test anche perchè correre è l'ultima cosa che farei in questo momento! per questo ho abbandonato l'idea. Visto che questa condizione è diventata piuttosto invalidante vorrei cercare un rimedio che forse non esiste! ma comunque vorrei un vostro parere, vorrei sapere che altro potrei fare, oppure se è una condizione con cui dovrò convivere per sempre. spero di avere un vostro parere, vi ringrazio, cordiali saluti.
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Gent. utente,
premesso che possa trattarsi di ipotensione arteriosa congenita, DEVE continuare gli accertamenti diagnostici come consigliato dal Suo Cardiologo.
Prego.
Cordialità.
premesso che possa trattarsi di ipotensione arteriosa congenita, DEVE continuare gli accertamenti diagnostici come consigliato dal Suo Cardiologo.
Prego.
Cordialità.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 17/06/2013.
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