Posso riutilizzare il cialis?

Buonasera,
spero che la domanda sia inserita nella sezione giusta. Vorrei un vostro parere.
Ho preso il Cialis per 3 anni circa, sospendendolo a gennaio 2008.

DOMANDA n.1:
Posso riprenderlo tranquillamente, a dosi di 10mg ogni 3 giorni circa o 5mg ogni 2gg, considerando che:

A) nel gennaio 2007 ho manifestato un attacco di ipoacusia improvvisa con vertigini e acufeni.
Attualmente sto bene, sono rimasti solo degli acufeni sopportabili.

B) Hanno notato un'escavazione del disco ottico, non di natura fisiologica. La pressione oculare è nella norma. Campo visivo nella norma.
Da 2 mesi circa visualizzo le cosiddette "mosche fluttuanti". Premetto che sono lievemente astigmatico.

Quello che chiedo è un vostro parere, tenendo in considerazione gli effetti collaterali noti del CIALIS ed altri NON NOTI.

DOMANDA N.2:
Secondo voi l'utilizzo del cials potrebbe peggiorare i sintomi sopra elencati?


Grazie infinite e buon lavoro.
[#1]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore,
penso che la cosa migliore sia quella di parlarne con il suo medico curante che ben conosce la sua storia clinica.
A volte i consulti telematici sono approssimativi ed incompleti perchè non è possibile avere un quedro completo del caso clinico ed è sempre necessaria una visita medica prima di ogni definizione terapeutica.
Nel caso specifico, ad esempio, lei ha dimenticato di segnalare che assume barbiturici per pregressa storia di epilessia.
Cosa di secondaria (?) importanza per lei ma sicuramente fondamentale ai fini di una corretta prescrizione terapeutica.
Cordiali saluti

Dr. F. Nardacchione
NB: qualunque sia il consulto la visita medica rimane imprescindibile

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio sentitamente, la sua pronta ed attenta risposta conferma quanta stima ho di voi e di questo sito interessantissimo.

Giustamente lei mi ha fatto notare che ho omesso di scrivere che prendo barbiturici. è vero, li assumo in dose di 100mg da 20 anni orsono anche se non ho piu' crisi epilettiche da piu' di 14 anni. Un passo importante quest'anno sarà iniziare l'interruzione della terapia secondo le indicazioni del mio neurologo.

Ci tengo a precisare una cosa fondamentale.
Con il mio medico curante ho un ottimo rapporto, sono una persona attenta alla mia salute e per qualsiasi cosa non esito a contattarlo. Chiedere consulti medici online serve a confermare alcune risposte che il mio medico curante già mi dà, proprio perchè perchè mi sembra di notare un suo atteggiamento di "leggerezza" di valutazione o di prescrizione di un farmaco ( come il cialis ad esempio ) anzichè un altro. Mi fido dei dottori, cerco conferma se potermi fidare di lui.

Tornando alla mia domanda iniziale, avete altro da aggiungere? Altri consigli o pareri?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Francesco Nardacchione Chirurgo generale 2.2k 69
Gentile signore,
nessuno più del suo medico la conosce.
Cercare via internet consulti estemporanei può generare solo confusioni, specie se le scuole di pensiero non combaciano con quelle del suo medico curante.
La invito quindi nuovamente a prestare attenzione ed a rivolgersi con più fiducia al suo medico curante.

Cordiali saluti
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