Stanchezza,problemi al fegato e in altre zone del corpo
Salve dottori,sono un ragazzo di 23 anni e abbastanza ipocondriaco.
Un anno e mezzo fa mi è stata diagnosticata una discopatia e il dolore alla schiea ogni tanto torna a presentarsi,come in quest'ultimo periodo. In piu' tre mesi fa dopo aver passato tutta l'estata in un continuo stato di stanchezza il mio medico facendomi fare delle analisi mi ha detto che ho avuto la mononucleosi. In quest'ultimo periodo sto facendo una dieta particolare per gestire i valori del fegato che seppur non elevati sono fuori dalla "norma". Infatti il mio medico mio sta facendo ripetere piu' volte per tenere i valori sotto controllo e dici di notare un lento miglioramento.
In seguito a questi eventi e ad un anno molto carico di stress per gravi situazioni familiari e lavorative mi ritrovo oggi ad affrontare la giornata sempre stanco. Arrivo al primo pomeriggio con una fiacchezza che mi preoccupa molto.
Inoltre la mia ipocondria (me ne vergogno a parlarne) mi porta a vivere ogni cosa con enorme stress. Poche settimane fa ad esempio temevo di avere un tumore al colon mentre il mio medico visitandomi mi ha trovato gonfio d'aria e ha parlato di una banale colite da colon irritabile.
Da ieri,invece,sento dei fastidi al pene e provando a fare una ricerca online mi si sono ritrovato in preda all'ansia. Questi fastidi vanno e vengono e non è nulla di insopportabile,quando urino non brucia ma in stato di riposo sento un piccolissimo fastidio sul glande.
Ho questa ansia terrificante di avere un tumore e di non essere in grado di scoprirlo in tempo,visto che ho letto che per lo piu' sono asintomatici. Da quanto ho capito è inutile fare esami senza sintomi pero' mi chiedo come possa questa non essere una contraddizione visto che la presenza dei sintomi puo' indicare uno stadio avanzato della malattia.
Ovviamente vi scrivo dopo aver già parlato con il mio medico di queste mie paure e lui non ritiene necessario approfondire con esami. Volevo sapere la vostra opinione e chiedervi anche cosa posso fare per attenuare queste mie ansie e secondo voi a cosa è dovuto questa stanchezza costante?
p.s.
Ho letto inoltre in giro che la stanchezza è uno dei primi sintomi di qualcosa di piu' grave e mi chiedevo se a distanza di tutto questo tempo è un problema che puo' essere attribuito al mio fegato leggermente ingrossato o se magari devo insistere per fare gli esami con il mio medico.
Un anno e mezzo fa mi è stata diagnosticata una discopatia e il dolore alla schiea ogni tanto torna a presentarsi,come in quest'ultimo periodo. In piu' tre mesi fa dopo aver passato tutta l'estata in un continuo stato di stanchezza il mio medico facendomi fare delle analisi mi ha detto che ho avuto la mononucleosi. In quest'ultimo periodo sto facendo una dieta particolare per gestire i valori del fegato che seppur non elevati sono fuori dalla "norma". Infatti il mio medico mio sta facendo ripetere piu' volte per tenere i valori sotto controllo e dici di notare un lento miglioramento.
In seguito a questi eventi e ad un anno molto carico di stress per gravi situazioni familiari e lavorative mi ritrovo oggi ad affrontare la giornata sempre stanco. Arrivo al primo pomeriggio con una fiacchezza che mi preoccupa molto.
Inoltre la mia ipocondria (me ne vergogno a parlarne) mi porta a vivere ogni cosa con enorme stress. Poche settimane fa ad esempio temevo di avere un tumore al colon mentre il mio medico visitandomi mi ha trovato gonfio d'aria e ha parlato di una banale colite da colon irritabile.
Da ieri,invece,sento dei fastidi al pene e provando a fare una ricerca online mi si sono ritrovato in preda all'ansia. Questi fastidi vanno e vengono e non è nulla di insopportabile,quando urino non brucia ma in stato di riposo sento un piccolissimo fastidio sul glande.
Ho questa ansia terrificante di avere un tumore e di non essere in grado di scoprirlo in tempo,visto che ho letto che per lo piu' sono asintomatici. Da quanto ho capito è inutile fare esami senza sintomi pero' mi chiedo come possa questa non essere una contraddizione visto che la presenza dei sintomi puo' indicare uno stadio avanzato della malattia.
Ovviamente vi scrivo dopo aver già parlato con il mio medico di queste mie paure e lui non ritiene necessario approfondire con esami. Volevo sapere la vostra opinione e chiedervi anche cosa posso fare per attenuare queste mie ansie e secondo voi a cosa è dovuto questa stanchezza costante?
p.s.
Ho letto inoltre in giro che la stanchezza è uno dei primi sintomi di qualcosa di piu' grave e mi chiedevo se a distanza di tutto questo tempo è un problema che puo' essere attribuito al mio fegato leggermente ingrossato o se magari devo insistere per fare gli esami con il mio medico.
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Mi sento di rassicurarla.
Non traspare nesun sospetto neoplastico!
Si fidi del suo medico.
Cordiali Saluti
Non traspare nesun sospetto neoplastico!
Si fidi del suo medico.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 14/02/2013.
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