Stanchezza continua

Gentili Dottori,
Ad Agosto 2009 ho iniziato una terapia con antibiotici prescritta da mio urologo per curare una prostite batterica. Successivamente un tampone uretrale son risultato

positivo anche alla clamidia, curata anche questa con antibiotici.
Ora dopo tutto questi resta un arrossamento e irritazione al prepuzio interno, che mi crea qualche bruciore stimolando la zona ma nulla di più (l'urologo mi avrebbe

consigliato una circoncisione ma io sono un pò titubante e non mi sono ancora sottoposto a questo).

Arrivo al dunque. Dalla primavera del 2010 accuso sintomi un pò aspecifici quali,
- forte stanchezza sin dal risveglio al mattino che si protrae tutto il giorno
- stanchezza agli occhi sin dal risveglio
- senso di intontimento, confusione alla testa
- senso di ovattamento auricolare
- spesso mal di testa , inteso non tanto come dolore acuto quanto più generale

Da allora ho eseguito numerose visite ed esami:
TC cranio, negativa
RX TC seni paranasali negativa
Visite ottorinolaringoiatre sostanzialmente negative in cui non è mai stato riscontrato nulla
Esami del sangue eseguite più volte e solo in un caso ho riscontrato un aumento consistente della PCR e VES, rifatte un mese dopo tutto in regola.
Esami del sangue per tiroide negativi.

Il mio medico di base vuole sottopormi ad una visita neurologica, voi che ne pensate? Siamo sulla strada giusta?

Vi ringrazio per la disponibilità

[#1]
Dr. Piergiorgio Verzilli Medico internista 10 1
Buongiorno gentile paziente ,
Le posso rispondere che , avendo gia' eseguito parecchi accertamenti , potrebbe integrarli con
valutazione di sideremia , ferritina ed elettroforesi sierproteica .
Inoltre , se la sintomatologia astenica dovesse protrarsi , a check-up negativo ,
si potrebbe pensare alla SIndrome della fatica cronica , disordine immunologico da cause non ben note.
In ultima analisi , sarebbe opportuno valutare la presenza di un disturbo depressivo somatizzato.
Cordiali saluti. Dr. Verzilli,Piergiorgio

Dr. piergiorgio Verzilli

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Attivo dal 2013 al 2019
Ex utente
Grazie Dott. Verzilli per la celere risposta. Nessun collegamento è possibile tra il permanere di questa irritazione al prepuzio con i sintomi che Le ho elencato?
(c'è da tenere presente che prima di ciò godevo di una salute di "ferro")

Senza nulla togliere al mio urologo, il quale penso sia una persona seria e molto competente, credo che sentirò il parere anche di un dermatologo essendo la zona anche di sua competenza.

La ringrazio infinitamente.

Cordialmente