Quale trattamento per debilitazione colite ulcerosa
Da diverso tempo sono affetto da colite ulcerosa finora rimasta in stato di sostanziale remissione. Nonostante ciò e nonostante abbia in questi anni addirittura guadagnato qualche chilo, sono andato progressivamente incontro ad una "diminuzione" della massa muscolare ed il grosso del peso è andato in massa grassa.
Questo, unito ad una perdita di peso recente (da 60/61 a 58kg), mi sta causando una sorta di debilitazione che mi rende difficili anche alcuni gesti quotidiani e (ma è una mia impressione), mi causa affanno nel fare anche sforzi lievi.
Ciò che vorrei sarebbe intraprendere un percorso di riabilitazione fisica (muscolare, di resistenza, ecc.), ma non so a quale specialista potermi affidare. Potreste darmi qualche consiglio?
Saluti,
PS Per ora ho iniziato con 45 minuti di passeggiata non troppo veloce al giorno, ma non so se sbaglio o meno..
Questo, unito ad una perdita di peso recente (da 60/61 a 58kg), mi sta causando una sorta di debilitazione che mi rende difficili anche alcuni gesti quotidiani e (ma è una mia impressione), mi causa affanno nel fare anche sforzi lievi.
Ciò che vorrei sarebbe intraprendere un percorso di riabilitazione fisica (muscolare, di resistenza, ecc.), ma non so a quale specialista potermi affidare. Potreste darmi qualche consiglio?
Saluti,
PS Per ora ho iniziato con 45 minuti di passeggiata non troppo veloce al giorno, ma non so se sbaglio o meno..
[#1]
Se la malattia è in remissione
e sono escluse cause gastroenterologiche circa il suo dimagrimento,
le consiglio una valutazione prima cardio/pneumologica e poi fisiatrica.
Cordiali Saluti
e sono escluse cause gastroenterologiche circa il suo dimagrimento,
le consiglio una valutazione prima cardio/pneumologica e poi fisiatrica.
Cordiali Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la risposta,
Non so se può servire, ma a dicembre ho fatto una visita cardiologica per disturbi legati alle extrasistoli, mentre la scorsa primavera avevo fatto un holter 24h ed un ecocardiogramma doppler, i cui risultati sono stati 6 battiti isolati sopraventricolari e 3 isolati ventricolari (per l'holter, il cui referto riportava il resto nella norma), mentre l'ecocardiocramma ha rilevato un lieve prolasso della mitralica. La cardiologa mi ha solo consigliato di ripetere l'holter più avanti senza urgenza.
Anche i valori delle analisi che il gastroenterologo mi ha fatto fare per fine dicembre sono abbondantemente nei limiti.
E' questo che mi lascia perplesso.
Saluti,
Non so se può servire, ma a dicembre ho fatto una visita cardiologica per disturbi legati alle extrasistoli, mentre la scorsa primavera avevo fatto un holter 24h ed un ecocardiogramma doppler, i cui risultati sono stati 6 battiti isolati sopraventricolari e 3 isolati ventricolari (per l'holter, il cui referto riportava il resto nella norma), mentre l'ecocardiocramma ha rilevato un lieve prolasso della mitralica. La cardiologa mi ha solo consigliato di ripetere l'holter più avanti senza urgenza.
Anche i valori delle analisi che il gastroenterologo mi ha fatto fare per fine dicembre sono abbondantemente nei limiti.
E' questo che mi lascia perplesso.
Saluti,
[#3]
Se il gastroenterologo le ha escluso problemi di sua pertinenza specialistica non comprendo perchè non debba fidarsi.
Valuti quindi con il suo medico di famiglia, che ben la conosce,
l'opportunità,
semprechè non vi siano problemi di carattere ansiogeno,
di una valutazione fisatrica.
Cordiali Saluti
Valuti quindi con il suo medico di famiglia, che ben la conosce,
l'opportunità,
semprechè non vi siano problemi di carattere ansiogeno,
di una valutazione fisatrica.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 01/02/2013.
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