Forti dolori intercostali
Buonasera, ogni tanto mi capita di avere dei forti dolori intercostali: tipicamente iniziano con un dolore crescente sotto una delle due ascelle, lo stesso dolore che si proverebbe applicando (con le dita) una pressione crescente nell'algolo tra l'ascella e il fianco; poi il dolore si sposta ad una o più costole di entrambi i lati, fino ad arrivare anche all'ascella opposta; a volte il dolore inizia da una costola per poi espandersi anche a quelle adiacenti di entrambi i lati; altre volte il dolore rimane circoscrittto ad una sola ascella. Raramente, a questi dolori si accompagna anche una sensazione di braccia stanche, sento come se i muscoli delle braccia tra spalla e gomito fossero leggermente contratti.
Il dolore permane per circa 5-10 minuti (oggi stranamente per circa 20 minuti); poi a poco a poco inizia a diminuire fino a regredire spontaneamente. Durante la diminuzione del dolore, facendo pressione con le dita tra le varie costole, avverto lievi variazioni del dolore stesso.
Questi fenomeni si verificano molto raramente, sempre quando sono seduto, MAI quando sono in piedi o cammino. Anzi, ho avuto l'impressione che, camminando, il dolore diminuisca più velocemente.
Da cosa possono dipendere questi dolori che, seppur rari, sono abbastanza fastidiosi? Durante questi episodi, non accuso altri sintomi.
Vi ringrazio in anticipo per gli eventuali pareri e consigli.
Il dolore permane per circa 5-10 minuti (oggi stranamente per circa 20 minuti); poi a poco a poco inizia a diminuire fino a regredire spontaneamente. Durante la diminuzione del dolore, facendo pressione con le dita tra le varie costole, avverto lievi variazioni del dolore stesso.
Questi fenomeni si verificano molto raramente, sempre quando sono seduto, MAI quando sono in piedi o cammino. Anzi, ho avuto l'impressione che, camminando, il dolore diminuisca più velocemente.
Da cosa possono dipendere questi dolori che, seppur rari, sono abbastanza fastidiosi? Durante questi episodi, non accuso altri sintomi.
Vi ringrazio in anticipo per gli eventuali pareri e consigli.
[#1]
Sembra trattarsi di un disturbo di tipo muscolo-scheletrico da probabile postura anomala. Ne parli con il suo medico o con lo specialista neurologo per eventiuale risonanza magnetica della colonna.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 08/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.