Inalazione fumi stufa della cantina
Gentili Dottori, avrei da chiedervi gentilmente una cosa.
Premetto, che sono un ragazzo di 18 anni abbastanza ansioso e so che questa mia domanda che sto per farvi è esagerata ed è tipica dell'ipocondriaco(sto andando già da una psicologa per sedute di psicoterapia da circa un mese per questi miei problemi ansiosi)... Se permettete, ve la faccio comunque.
Mio papà utilizza in cantina una caldaia a legna per poter scaldare i termosifoni e l'acqua calda della casa, e l'altro giorno l'ho utilizzata.
Vicino alla caldaia c'è un buco sopra al soffitto della cantina con due grate per areare la stanza.
Ieri mi è appunto capitato di bruciare delle cose dentro la caldaia, ovvero:
- Una camicia in poliestere
- Una cinquantina di fogli stampati lucidi/plastificati.
- Dei normali libri fatti di carta normale
Appena hanno iniziato a bruciare, nonostante lo sportello della stufa fosse chiuso, è comunque uscito velocemente e parecchio fumo bianco/grigiastro che si è diffuso in maniera abbastanza abbondante in tutta la cantina, nonostante le due grate di areazione.
Nella cantina ci sarò rimasto circa due minuti appena è uscito il fumo poichè ho spostato queste cose che avevo messo dentro per far si che bruciassero, poi sono uscito dalla cantina all'aria aperta del cortile di casa e poi sono tornato giù per vedere se era tutto a posto. C'era comunque ancora una nube di fumo biancastra ma non spessa che aleggiava ancora nella cantina, diciamo che sarò stato esposto a questa nube per circa 3-5 minuti in totale.
Al momento dell'esposizione avevo solo la sensazione di occhi che lacrimano (che è passata) e l'odore del fumo nel naso.
E' stata pericolosa questa cosa? Corro qualche rischio per la salute dei miei polmoni o posso stare tranquillo? SO che ci sono persone che nella loro vita per motivi di lavoro sono state esposte a fumi anche tossici ma comunque ogni giorno ne erano a contatto, a me questa cosa è successa una volta sola e sono CONSAPEVOLE che per una volta, non ho tutti questi tanti motivi per preoccuparmi (anche perchè conosco amici di famiglia che hanno pure lavorato a contatto con polveri di amianto sul lavoro, e ora hanno più di 60 anni e finora non si sono ancora ammalati di niente.)
Non rischio assolutamente neanche per una minima percentuale il rischio di sviluppare qualche tumore, che le particelle del fumo si fermino dentro al mio organismo facendomi ammalare di qualcosa?
Capisco, che sono paure immotivate alle orecchie di persone "sane psicologicamente" e informate, ma ho paura e come vi ho già detto sono in cura da una psicologa e perlomeno sto cercando di risolvere queste mie paure.
Però se avete la gentilezza di darmi una risposta, ve ne sarei davvero grato e mi aiutereste abbastanza.
Grazie mille a tutti!
Un caro saluto di buone Feste a voi e alle vostre famiglie.
Andrea
Premetto, che sono un ragazzo di 18 anni abbastanza ansioso e so che questa mia domanda che sto per farvi è esagerata ed è tipica dell'ipocondriaco(sto andando già da una psicologa per sedute di psicoterapia da circa un mese per questi miei problemi ansiosi)... Se permettete, ve la faccio comunque.
Mio papà utilizza in cantina una caldaia a legna per poter scaldare i termosifoni e l'acqua calda della casa, e l'altro giorno l'ho utilizzata.
Vicino alla caldaia c'è un buco sopra al soffitto della cantina con due grate per areare la stanza.
Ieri mi è appunto capitato di bruciare delle cose dentro la caldaia, ovvero:
- Una camicia in poliestere
- Una cinquantina di fogli stampati lucidi/plastificati.
- Dei normali libri fatti di carta normale
Appena hanno iniziato a bruciare, nonostante lo sportello della stufa fosse chiuso, è comunque uscito velocemente e parecchio fumo bianco/grigiastro che si è diffuso in maniera abbastanza abbondante in tutta la cantina, nonostante le due grate di areazione.
Nella cantina ci sarò rimasto circa due minuti appena è uscito il fumo poichè ho spostato queste cose che avevo messo dentro per far si che bruciassero, poi sono uscito dalla cantina all'aria aperta del cortile di casa e poi sono tornato giù per vedere se era tutto a posto. C'era comunque ancora una nube di fumo biancastra ma non spessa che aleggiava ancora nella cantina, diciamo che sarò stato esposto a questa nube per circa 3-5 minuti in totale.
Al momento dell'esposizione avevo solo la sensazione di occhi che lacrimano (che è passata) e l'odore del fumo nel naso.
E' stata pericolosa questa cosa? Corro qualche rischio per la salute dei miei polmoni o posso stare tranquillo? SO che ci sono persone che nella loro vita per motivi di lavoro sono state esposte a fumi anche tossici ma comunque ogni giorno ne erano a contatto, a me questa cosa è successa una volta sola e sono CONSAPEVOLE che per una volta, non ho tutti questi tanti motivi per preoccuparmi (anche perchè conosco amici di famiglia che hanno pure lavorato a contatto con polveri di amianto sul lavoro, e ora hanno più di 60 anni e finora non si sono ancora ammalati di niente.)
Non rischio assolutamente neanche per una minima percentuale il rischio di sviluppare qualche tumore, che le particelle del fumo si fermino dentro al mio organismo facendomi ammalare di qualcosa?
Capisco, che sono paure immotivate alle orecchie di persone "sane psicologicamente" e informate, ma ho paura e come vi ho già detto sono in cura da una psicologa e perlomeno sto cercando di risolvere queste mie paure.
Però se avete la gentilezza di darmi una risposta, ve ne sarei davvero grato e mi aiutereste abbastanza.
Grazie mille a tutti!
Un caro saluto di buone Feste a voi e alle vostre famiglie.
Andrea
[#1]
L'inalazione per cosi' poco tempo di fumi, per quanto da evitare, non ha provocato certo danni al suo organismo, non si preoccupi
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 20/12/2012.
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