Il ginocchio, alla giuntura esterna
Buongiorno, scrivo per un problema che ho da dopo la gravidanza. Allora ho avuto qualche dolore al nervo sciatico, all'altezza del gluteo e anche dietro il ginocchio, alla giuntura esterna. Da dopo il parto, non ho più potuto dormire ne' sdraiarmi sul lato destro del corpo: appena lo faccio mi fa subito male l'occhio (soffro di emicrania proprio sul lato destro del capo), il nervo sciatico e la gamba. Quello che mi sembra strano è che non posso starci neanche 5 minuti, subito accuso i sintomi sopra descritti. Cosa potrebbe essere e resterà così sempre? Grazie.
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Gentile Signora
intanto credo stia allattando e quindi non è consigliabile sottoporla ad indagini radiologiche. I problemi del nervo sciatico che insorgono in gravidanza possono essere imputabili sia al relativo fabbisogno di vitamine del gruppo B (che vanno in genere assunte in quel periodo) sia alle mutate condizioni statiche e dinamiche del bacino/arti per aumento de peso e per le posture obbligatorie (che in gravidanza prescelgono anche il decubito sul lato sinistro per motivi fisiologici). Aggiunga a questo le posizioni assunte per allattare il piccolo, per tenerlo in braccio, sollevarlo.
Il dolore che lei accusa in regione glutea, dietro il ginocchio è relativo alla radice di L5-S1 mentre sul lato esterno è competenza della radice L4-L5. Cosa fare? Cercare per quanto possibile di mantenere una postura equilibrata e distribuire bene i pesi; dormire con un cuscino basso, non accavallare le gambe; assumere vitamine del gruppo B e farsi aiutare nella sintomatologia da rimedi omeopatici come Ledum, Arnica, Rhus Tox (dato che non interferiscono con l'allatttamento e non hanno controindicazioni o effetti collaterali).
Faccia questo per qualche settimana (1-2) ma se i sintomi persistono si sottoponga ad una visita ortopedica per stabilire se ci sia o meno una sofferenza discale.
Intanto la saluto cordialmente e le faccio i miei auguri.
Agnesina Pozzi
intanto credo stia allattando e quindi non è consigliabile sottoporla ad indagini radiologiche. I problemi del nervo sciatico che insorgono in gravidanza possono essere imputabili sia al relativo fabbisogno di vitamine del gruppo B (che vanno in genere assunte in quel periodo) sia alle mutate condizioni statiche e dinamiche del bacino/arti per aumento de peso e per le posture obbligatorie (che in gravidanza prescelgono anche il decubito sul lato sinistro per motivi fisiologici). Aggiunga a questo le posizioni assunte per allattare il piccolo, per tenerlo in braccio, sollevarlo.
Il dolore che lei accusa in regione glutea, dietro il ginocchio è relativo alla radice di L5-S1 mentre sul lato esterno è competenza della radice L4-L5. Cosa fare? Cercare per quanto possibile di mantenere una postura equilibrata e distribuire bene i pesi; dormire con un cuscino basso, non accavallare le gambe; assumere vitamine del gruppo B e farsi aiutare nella sintomatologia da rimedi omeopatici come Ledum, Arnica, Rhus Tox (dato che non interferiscono con l'allatttamento e non hanno controindicazioni o effetti collaterali).
Faccia questo per qualche settimana (1-2) ma se i sintomi persistono si sottoponga ad una visita ortopedica per stabilire se ci sia o meno una sofferenza discale.
Intanto la saluto cordialmente e le faccio i miei auguri.
Agnesina Pozzi
[#2]
Ex utente
Grazie per la cortese risposta e per gli auguri. Non avevo specificato che la mia bimba ha 4 anni, quindi è da dopo la gravidanza che soffro di questi disturbi, ma ormai sono svariati anni. Ho preso acido folico per tutto il periodo di gravidanza, ma dopo non ho continuato. Devo dire che spesso soffro anche di male al collo e alle spalle, proprio parlando del dormire, e che il nervo del collo che mi fa piu' male è sempre quello destro. Dormo con un cuscino ortopedico, ma prima di trovarne uno adatto ho faticato parecchio. Proverò con la visita ortopedica che non ho mai fatto.
Mi scusi per l'ulteriore domanda, che volevo mettere nell'apposita sezione, ma ho visto le sue specializzazioni e mi chiedevo cosa si può dare ai bimbi quando sono raffreddati a parte i lavaggi nasali. Prima c'erano le gocce ma ora non le danno piu', quindi mi chiedevo se ci sono rimedi naturali efficaci nei comuni raffreddori. Cordiali saluti e ancora grazie.
Mi scusi per l'ulteriore domanda, che volevo mettere nell'apposita sezione, ma ho visto le sue specializzazioni e mi chiedevo cosa si può dare ai bimbi quando sono raffreddati a parte i lavaggi nasali. Prima c'erano le gocce ma ora non le danno piu', quindi mi chiedevo se ci sono rimedi naturali efficaci nei comuni raffreddori. Cordiali saluti e ancora grazie.
[#3]
Il raffreddore in genere si cura stando al calduccio a casa, tranquilli, mettendo nell'umidificatore qualche goccia 1-2 di Olii essenziali balsamici (Pino Mugo, Eucalypto, Timo), bevendo tisane a base di malva, camomilla, tiglio con un cucchiaino di miele all'eucalypto. In genere basta solo aspettare, ma se i sintomi sono fastidiosi relatvamente al mal di gola, un pò di tosse, naso chiuso, per bocca è possibile sempre trovare sciroppi a base di Propoli (che aiuta le difese immunitarie) o se è infiammata la gola, anche spray a base della stessa; naturalmente il iccolo va sempre prima visitato da un medico.
Rivolgendosi inoltre ad un medico Omeopata, potrà avere, in seguito alla visita della sua piccola, un ventaglio di rimedi (del tutto innocui e privi di controindicazioni o effetti colaterali) che potrà tenere a disposizione per queste piccole esigenze.
La saluto cordialmente
Agnesina Pozzi
Rivolgendosi inoltre ad un medico Omeopata, potrà avere, in seguito alla visita della sua piccola, un ventaglio di rimedi (del tutto innocui e privi di controindicazioni o effetti colaterali) che potrà tenere a disposizione per queste piccole esigenze.
La saluto cordialmente
Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.5k visite dal 28/03/2008.
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