Come si fa a distinguere tra tosse virale o batterica
[#1]
Gentile Signora
le rispondo (tento sinteticamente..) vedendo ancora il suo consulto inevaso, nella speranza di fare cosa utile e a lei gradita.
Dunque..una domanda da un milione di risposte!!
Cominciamo
1) la tosse può durare da pochi secondi ad anni.
2) Pochi secondi se si tratta di un accesso irritativo, un riflesso. Nel tempo intermedio troviamo le comuni manifestazioni di tosse in corso di influenza/virosi (pochi giorni, con picco febbrile, prostrazione,tosse prevalentemente accessuale, secca, irritante, continua) a quelle in corso di patologie respiratorie con complicazioni batteriche (da 10 a 15 giorni, febbri di tipo intermittente, tosse all'inizio irritativa e poi produttiva). Nell'uno e nell'altro caso la tosse potrebbe protrarsi per il perdurare di una irritabilità bronchiale "aspecifica".
2a) poi ci sono le tossi di tipo meccanico che dipendono dalla laringe, dalla tiroide, dal faringe e le tossi che sono invece "favorite" o innescate da disturbi di tipo cardiaco o centrale o che sono il sintomo indiretto di patologie più serie, sia allergiche che degenerativo-tumorali. Poi ci sono le tossi legate all'ambiente di lavoro nell'industria e nell'agricoltura e le tossi croniche dei fumatori.
3)La tosse nella comune accezione del termine, quella "banale" che ci tocca sopportare una-due volte l'anno, in concomitanza di raffreddori ed influenze, se i soggetti sono generalmente sani, può essere curata in modo non aggressivo.
Basta stare a casa 4-5 giorni, al calduccio, assumere bevande calde dolcificate con miele; mettere negli umidificatori alcune gocce 1-2 di essenze balsamiche naturali (Pino mugo, Eucalipto, Abete, Menta piperita, Rosmarino);
per aiutare la tosse a "sciogliersi", ci sono sia sciroppi naturali senza zucchero, sia mucolitici classici reperibili in ogni farmacia.
La tosse va soprattutto DIAGNOSTICATA nel miglior modo possibile, e curata a partire dalla causa. Sopprimere solo la tosse non solo è dannoso ma sciocco dal punto di vista medico. Una sedazione blandissima del sintomo è giustificata solo per i piccoli che hanno fenomeni bronchiolitici con forte componente spastica (e dopo aver escluso che non si tratti d'inalazione di un corpo estraneo..), in pochissimi altri casi selezionati e solo per effettiva necessità.
E' obbligatorio capire, insomma, da cosa derivi; per decidere se lasciarla al suo corso naturale o curarla.
Spero di essere stata esauriente ma per piacere la prossima volta (scherzo..) non ci sottoponga ad esami di medicina!
La saluto cordialmente
Agnesina Pozzi
le rispondo (tento sinteticamente..) vedendo ancora il suo consulto inevaso, nella speranza di fare cosa utile e a lei gradita.
Dunque..una domanda da un milione di risposte!!
Cominciamo
1) la tosse può durare da pochi secondi ad anni.
2) Pochi secondi se si tratta di un accesso irritativo, un riflesso. Nel tempo intermedio troviamo le comuni manifestazioni di tosse in corso di influenza/virosi (pochi giorni, con picco febbrile, prostrazione,tosse prevalentemente accessuale, secca, irritante, continua) a quelle in corso di patologie respiratorie con complicazioni batteriche (da 10 a 15 giorni, febbri di tipo intermittente, tosse all'inizio irritativa e poi produttiva). Nell'uno e nell'altro caso la tosse potrebbe protrarsi per il perdurare di una irritabilità bronchiale "aspecifica".
2a) poi ci sono le tossi di tipo meccanico che dipendono dalla laringe, dalla tiroide, dal faringe e le tossi che sono invece "favorite" o innescate da disturbi di tipo cardiaco o centrale o che sono il sintomo indiretto di patologie più serie, sia allergiche che degenerativo-tumorali. Poi ci sono le tossi legate all'ambiente di lavoro nell'industria e nell'agricoltura e le tossi croniche dei fumatori.
3)La tosse nella comune accezione del termine, quella "banale" che ci tocca sopportare una-due volte l'anno, in concomitanza di raffreddori ed influenze, se i soggetti sono generalmente sani, può essere curata in modo non aggressivo.
Basta stare a casa 4-5 giorni, al calduccio, assumere bevande calde dolcificate con miele; mettere negli umidificatori alcune gocce 1-2 di essenze balsamiche naturali (Pino mugo, Eucalipto, Abete, Menta piperita, Rosmarino);
per aiutare la tosse a "sciogliersi", ci sono sia sciroppi naturali senza zucchero, sia mucolitici classici reperibili in ogni farmacia.
La tosse va soprattutto DIAGNOSTICATA nel miglior modo possibile, e curata a partire dalla causa. Sopprimere solo la tosse non solo è dannoso ma sciocco dal punto di vista medico. Una sedazione blandissima del sintomo è giustificata solo per i piccoli che hanno fenomeni bronchiolitici con forte componente spastica (e dopo aver escluso che non si tratti d'inalazione di un corpo estraneo..), in pochissimi altri casi selezionati e solo per effettiva necessità.
E' obbligatorio capire, insomma, da cosa derivi; per decidere se lasciarla al suo corso naturale o curarla.
Spero di essere stata esauriente ma per piacere la prossima volta (scherzo..) non ci sottoponga ad esami di medicina!
La saluto cordialmente
Agnesina Pozzi
[#2]
Ex utente
Gentile dottoressa Pozzi, la ringrazio molto per la sua risposta, è tutto molto chiaro.
Le mie domande non volevano certo essere un esame ma volevo capire qualcosa in più perchè ho fatto la scelta di non curarmi con antibiotici che mi erano stati prescritti perchè ho ritenuto fosse eccessivo somministrare antibiotici nel mio caso.
Io non sono un medico e non voglio neanche sembrarle presuntuoso o altro, sono solo una persona che preferisce evitare le medicine il più possibile o usare rimedi non convenzionali quando si può.
La mia tosse dura da 15 gg. ora sono alla fine. E' iniziata secca e poi grassa senza coinvolgere i bronchi, mi ha visitato il medico, nessun'altro sintomo (non so se è positivo) e mi ha prescritto gli antibiotici.
Io ho deciso di non prenderli e credo di non aver sbagliato, o meglio, lo spero.
Grazie ancora
Le mie domande non volevano certo essere un esame ma volevo capire qualcosa in più perchè ho fatto la scelta di non curarmi con antibiotici che mi erano stati prescritti perchè ho ritenuto fosse eccessivo somministrare antibiotici nel mio caso.
Io non sono un medico e non voglio neanche sembrarle presuntuoso o altro, sono solo una persona che preferisce evitare le medicine il più possibile o usare rimedi non convenzionali quando si può.
La mia tosse dura da 15 gg. ora sono alla fine. E' iniziata secca e poi grassa senza coinvolgere i bronchi, mi ha visitato il medico, nessun'altro sintomo (non so se è positivo) e mi ha prescritto gli antibiotici.
Io ho deciso di non prenderli e credo di non aver sbagliato, o meglio, lo spero.
Grazie ancora
[#3]
Saggia decisione!
E' sempre bene rispettare i corsi fisiologici, naturalmente mantenendosi sotto un prudente controllo.
Quella "dell'esame" era detta in senso ironico; ho solo scherzato, stia tranquillo..
cordiali saluti
Agnesina Pozzi
E' sempre bene rispettare i corsi fisiologici, naturalmente mantenendosi sotto un prudente controllo.
Quella "dell'esame" era detta in senso ironico; ho solo scherzato, stia tranquillo..
cordiali saluti
Agnesina Pozzi
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 60.8k visite dal 21/03/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.