Vertigini dopo assunzione di acqua o cibo
Buongiorno,
Da circa 3 giorni ho i seguenti sintomi:
Capogiri e respirazione leggermente affannosa dopo aver ingerito una quantità abbastanza rilevante di qualcosa, ma pare succeda esclusivamente con i liquidi (acqua, the) e specialmente la sera;
Leggero senso di stanchezza e specialmente aumentata sonnolenza durante il giorno (comunque per ragioni di lavoro ho i ritmi sonno veglia alterati).
Pelle normale ma da 7-10 giorni, prima che si manifestassero questi sintomi, sono comparse occhiaie o meglio rughe abbondanti sotto gli occhi (cosa nuova per me).
Il colorito è abbastanza normale (non ho preso sole), le urine di colore normale ma sporadicamente opache pare dopo l’assunzione di bicarbonato di sodio.
Nessun particolare altro sintomo (niente nausea).
Più in dettaglio:
Da 9 giorni ho assunto acqua distillata (bollita in casa con distillatore a serpentina metallica e filtro a carbone nuovo, recipiente in polipropilene) insieme a un 30-50% di acqua di rubinetto, o anche pura se usata per tisane. Dieta ricca di verdure, frutta, latte.
Da qualche giorno ho rughe intorno agli occhi, senza altri sintomi.
Circa 3 giorni fa però, ho provato durante il giorno un lieve senso di affaticamento e la sera, subito dopo aver mangiato e bevuto qualcosa ho avuto capogiri e lieve difficoltà di respiro. I sintomi si attenuavano sdraiandomi, ma al momento di rialzarmi in piedi peggioravano momentaneamente. Dopo circa un’ora i sintomi sono praticamente scomparsi. Ho interrotto il consumo di acqua distillata.
La mattina ho avuto una leggera acidità di stomaco ed eruttazione, ho bevuto acqua con bicarbonato e preso antiacidi (carbonati di calcio e magnesio) e con remissione dei sintomi. Lievi capogiri o affaticamento dopo l’assunzione di liquidi (1 bicchiere). Dieta a pranzo a base di the, fette biscottate e miele.
Durante la giornata ho dormito fino a sera.
A cena stavo piuttosto bene, cena normale senza problemi, tuttavia sono stato peggio dopo cena dopo l’assunzione di spremuta d’arancia.
Il giorno dopo a pranzo solita dieta miele/fette biscottate, senza problemi.
Pomeriggio passato a dormire. Come il giorno prima urine talvolta opache (sembra dopo l’assunzione di bicarbonato) ma di colore normale.
A cena di nuovo capogiri e difficoltà di respiro, dopo aver mangiato fette biscottate e abbondante the leggero. Dopo un’ora sintomi scomparsi, ho mangiato una banana ma senza problemi.
Da diverso tempo prendevo anche pillole per dimagrire a base di erbe contenenti caffeina (senza farmaci, senza efedrina e senza controindicazioni), ma senza alcun problema, comunque le ho interrotte.
Preciso che ho ottima salute, pratico abbondante attività fisica regolare, non prendo farmaci e non ho disturbi di tipo neurovegetativo.
Ho letto che l’acqua distillata può provocare anemia emolitica, acidosi o problemi alla pompa sodio/potassio, perdita di sali e disidratazione ecc. quindi ho ritenuto opportuno contattarvi in quanto mi trovo all’estero e vorrei avere qualche ragguaglio.
Da circa 3 giorni ho i seguenti sintomi:
Capogiri e respirazione leggermente affannosa dopo aver ingerito una quantità abbastanza rilevante di qualcosa, ma pare succeda esclusivamente con i liquidi (acqua, the) e specialmente la sera;
Leggero senso di stanchezza e specialmente aumentata sonnolenza durante il giorno (comunque per ragioni di lavoro ho i ritmi sonno veglia alterati).
Pelle normale ma da 7-10 giorni, prima che si manifestassero questi sintomi, sono comparse occhiaie o meglio rughe abbondanti sotto gli occhi (cosa nuova per me).
Il colorito è abbastanza normale (non ho preso sole), le urine di colore normale ma sporadicamente opache pare dopo l’assunzione di bicarbonato di sodio.
Nessun particolare altro sintomo (niente nausea).
Più in dettaglio:
Da 9 giorni ho assunto acqua distillata (bollita in casa con distillatore a serpentina metallica e filtro a carbone nuovo, recipiente in polipropilene) insieme a un 30-50% di acqua di rubinetto, o anche pura se usata per tisane. Dieta ricca di verdure, frutta, latte.
Da qualche giorno ho rughe intorno agli occhi, senza altri sintomi.
Circa 3 giorni fa però, ho provato durante il giorno un lieve senso di affaticamento e la sera, subito dopo aver mangiato e bevuto qualcosa ho avuto capogiri e lieve difficoltà di respiro. I sintomi si attenuavano sdraiandomi, ma al momento di rialzarmi in piedi peggioravano momentaneamente. Dopo circa un’ora i sintomi sono praticamente scomparsi. Ho interrotto il consumo di acqua distillata.
La mattina ho avuto una leggera acidità di stomaco ed eruttazione, ho bevuto acqua con bicarbonato e preso antiacidi (carbonati di calcio e magnesio) e con remissione dei sintomi. Lievi capogiri o affaticamento dopo l’assunzione di liquidi (1 bicchiere). Dieta a pranzo a base di the, fette biscottate e miele.
Durante la giornata ho dormito fino a sera.
A cena stavo piuttosto bene, cena normale senza problemi, tuttavia sono stato peggio dopo cena dopo l’assunzione di spremuta d’arancia.
Il giorno dopo a pranzo solita dieta miele/fette biscottate, senza problemi.
Pomeriggio passato a dormire. Come il giorno prima urine talvolta opache (sembra dopo l’assunzione di bicarbonato) ma di colore normale.
A cena di nuovo capogiri e difficoltà di respiro, dopo aver mangiato fette biscottate e abbondante the leggero. Dopo un’ora sintomi scomparsi, ho mangiato una banana ma senza problemi.
Da diverso tempo prendevo anche pillole per dimagrire a base di erbe contenenti caffeina (senza farmaci, senza efedrina e senza controindicazioni), ma senza alcun problema, comunque le ho interrotte.
Preciso che ho ottima salute, pratico abbondante attività fisica regolare, non prendo farmaci e non ho disturbi di tipo neurovegetativo.
Ho letto che l’acqua distillata può provocare anemia emolitica, acidosi o problemi alla pompa sodio/potassio, perdita di sali e disidratazione ecc. quindi ho ritenuto opportuno contattarvi in quanto mi trovo all’estero e vorrei avere qualche ragguaglio.
[#1]
L'acqua distillata iniettata per via endovenosa puo' provocare la rottura dei globuli rossi (e quindi una anemia emolitica) in quanto si genera una pressione osmotica che richiama acqua all'interno e sali minerali all'esterno del globulo rosso stesso, con conseguente rottura per aumento della pressione interna. Tutto questo pero', ripeto, accade qualora l'acqua distillata venga iniettata in vena in quantita' generose, a diretto contatto con il sangue, quindi non vale per l'assunzione orale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio, in effetti su siti Internet non gestiti da professionisti si legge di tutto. Mi chiedevo se l'acqua distillata, rimineralizzata con oligoelementi (ad es. Concentrace) può essere bevuto senza problemi per lunghi periodi, o se ci sono tenori di minerali minimi o di acidità da rispettare.
[#3]
Non so che dirle, non credo ci siano statistiche in merito. Pero', guardi, lei ha una fortuna che hanno percentualmente pochi abitanti di questo pianeta, e cioe' abita a Roma, dove l'acqua e' la migliore del mondo: perche' vuole cacciarsi nei guai riducendo l'apporto dei minerali o pastrocchiando con altri preparati?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 20/08/2012.
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