Dolori alla schiena la mattina
Distinti dottori, sono un ragazzo di 31 anni, in sovrappeso e fumatore.
Attualmente soffro di ernia iatale e colon irritabile accompagnati da una lieve forma depressiva scaturita in particolar modo da stress e dai miei stati molto ansiosi.
Il problema che volevo porre, come da titolo, è inerente ai dolori di schiena ma non solo.
Mi spiego meglio, ogni mattina quando mi sveglio ho dolori alla schiena e anche allo stomaco con annessa difficoltà di respirazione, in pratica quando respiro aumenta questo dolore e mi viene da tossire, tosse secca, ma una volta che mi alzo dal letto non ho questo problema, come dire, va via quasi subito...
Durante il giorno questo non capita anche se il mal di schiena è quasi sempre presente, in particolare l'area leggermente al di sotto dei reni.
Inoltre due giorni fa ho avuto una probabile indigestione in quanto mangiai del pesce che non digerii, infatti lo vomitai dopo tre ore, dopodichè ho avuto attacchi di diarrea ACQUOSA, no pezzi solidi...solo acquoso, ben 5 volte in meno di una ora..il chè nonostante soffrissi di intestino irritabile, mi è apparso molto strano perchè le mie feci si alternano tra liquide e solide, nonchè stitichezza e diarrea ma MAI acquose.
Comunque da sabato che ho avuto questo vomito mi sento un pò pressato sullo sterno, ho un pò difficoltà nel respirare e fiato corto...inoltre ho provato a tossire di proposito e sento dolori alla schiena e ai fianchi, ma non so se la causa sia polmonare o meno..quando respiro e faccio anche dei respiri profondi non accuso dolori di alcun tipo, a parte un pò di pressione. O forse è asma da ernia iatale?
Tra le altre cose ho molti dolori articolari...a volte mi basta stare in una posizione per qualche secondo per sentirmi il braccio sx dolorante dalla spalla e "stanco", oppure molto spesso mi capita di avere dei dolori al piede dx quando lo metto in una determinata posizione infastidendomi per giorni o settimane intere...ho anche preso antinfiammatori ma non sono serviti. Questo finchè il piede non fa un bel rumore tipo CROCK ed il dolore mi passa, per poi tornare quando metto il piede a terra e fa CRACK..come se si muovesse qualcosa..però riesco a camminare anche se dopo 10 minuti comincio a sentire dolore.
Siccome sono all'estero non posso visitarmi quindi tutto questo mi rende assai nervoso, automaticamente si trasforma in ansia e mi crea ancora più difficoltà.
Basti pensare che in questi due giorni ho pianto più volte perchè enormemente stressato.
E' una situazione difficile che mi sto portando dietro da un pò è che finchè non torno in Italia non posso nemmeno curare.
Ho provato anche a chiamare il consolato italiano per l'assistenza sanitaria...non risponde mai nessuno, devo lasciare messaggi, non mi richiamano mai e quando richiamo io l'ufficio è sempre vuoto...lo stato Italiano mi ha praticamente abbandonato...quindi devo fare affidamento solo sulle mie forze fisiche e mentali.
Ringrazio chiunque mi risponda...e mi dia qualche consiglio, anche "da banco"
Attualmente soffro di ernia iatale e colon irritabile accompagnati da una lieve forma depressiva scaturita in particolar modo da stress e dai miei stati molto ansiosi.
Il problema che volevo porre, come da titolo, è inerente ai dolori di schiena ma non solo.
Mi spiego meglio, ogni mattina quando mi sveglio ho dolori alla schiena e anche allo stomaco con annessa difficoltà di respirazione, in pratica quando respiro aumenta questo dolore e mi viene da tossire, tosse secca, ma una volta che mi alzo dal letto non ho questo problema, come dire, va via quasi subito...
Durante il giorno questo non capita anche se il mal di schiena è quasi sempre presente, in particolare l'area leggermente al di sotto dei reni.
Inoltre due giorni fa ho avuto una probabile indigestione in quanto mangiai del pesce che non digerii, infatti lo vomitai dopo tre ore, dopodichè ho avuto attacchi di diarrea ACQUOSA, no pezzi solidi...solo acquoso, ben 5 volte in meno di una ora..il chè nonostante soffrissi di intestino irritabile, mi è apparso molto strano perchè le mie feci si alternano tra liquide e solide, nonchè stitichezza e diarrea ma MAI acquose.
Comunque da sabato che ho avuto questo vomito mi sento un pò pressato sullo sterno, ho un pò difficoltà nel respirare e fiato corto...inoltre ho provato a tossire di proposito e sento dolori alla schiena e ai fianchi, ma non so se la causa sia polmonare o meno..quando respiro e faccio anche dei respiri profondi non accuso dolori di alcun tipo, a parte un pò di pressione. O forse è asma da ernia iatale?
Tra le altre cose ho molti dolori articolari...a volte mi basta stare in una posizione per qualche secondo per sentirmi il braccio sx dolorante dalla spalla e "stanco", oppure molto spesso mi capita di avere dei dolori al piede dx quando lo metto in una determinata posizione infastidendomi per giorni o settimane intere...ho anche preso antinfiammatori ma non sono serviti. Questo finchè il piede non fa un bel rumore tipo CROCK ed il dolore mi passa, per poi tornare quando metto il piede a terra e fa CRACK..come se si muovesse qualcosa..però riesco a camminare anche se dopo 10 minuti comincio a sentire dolore.
Siccome sono all'estero non posso visitarmi quindi tutto questo mi rende assai nervoso, automaticamente si trasforma in ansia e mi crea ancora più difficoltà.
Basti pensare che in questi due giorni ho pianto più volte perchè enormemente stressato.
E' una situazione difficile che mi sto portando dietro da un pò è che finchè non torno in Italia non posso nemmeno curare.
Ho provato anche a chiamare il consolato italiano per l'assistenza sanitaria...non risponde mai nessuno, devo lasciare messaggi, non mi richiamano mai e quando richiamo io l'ufficio è sempre vuoto...lo stato Italiano mi ha praticamente abbandonato...quindi devo fare affidamento solo sulle mie forze fisiche e mentali.
Ringrazio chiunque mi risponda...e mi dia qualche consiglio, anche "da banco"
[#1]
Gentile Utente
già dalla sua mail è possibile intuire la sua condizione psicologica. Comprendo la sua preoccupazione ma l'ansia non fa che peggiorare la sintomatologia in un circolo vizioso di cui è complesso venire a capo.
Proviamo, quindi, a razionalizzare ciò che le sta accadendo.
1) il mal di schiena al risveglio accompagnato da dolore addominale che peggiorano respirando profondamente perché le viene la tosse secca: il dolore alla schiena al risveglio è un sintomo assai frequente ed è spesso dovuto al fatto che durante la notte si è mobilizzato poco il tratto lombare e, magari, si usa un materasso non adatto alle proprie esigenze. Il concomitante dolore addominale potrebbe essere dovuto all'irradiazione dell'algia lombare o essere legato al suo colon irritabile o, ancora, ad entrambi. Lei fuma... al risveglio la tosse è un sintomo sempre presente ed è ovvio che quando tossisce il dolore alla schiena e all'addome peggiorano. Ciò è legato all'aumento repentino della pressione endoaddominale che si ha fisiologicamente durante il colpo di tosse.
2) il mal di schiena che continua durante il giorno è giustificato dal suo sovrappeso
3) molto probabilmente 3 giorni fa ha avuto una gastroenterite acuta con vomito alimentare e diarrea. Quando si ha la gastroenterite la diarrea è acquosa.
4) Il senso di peso che sente dal giorno in cui ha vomitato potrebbe essere legato alla sua ernia iatale... quando si vomita il cibo passa dall'esofago e peggiora l'infiammazione della mucosa. Col dolore retrosternale è chiaro che non ci si sente liberi di respirare.
Quindi, premesso che non è possibile porre diagnosi attraverso le mail, la mia risposta deve servirle da invito a razionalizzare un po' di più. Anche se si sente depresso e abbandonato può far ricorso alle risorse, che sicuramente non le mancano, per comprendere meglio i sintomi senza spaventarsene.
In ultimo... non so dove lei si trova ma ritengo che un ambulatorio medico ci sia senz'altro. Se non riesce a parlare col consolato esca e vada in cerca di un ospedale o di un ambulatorio medico.
Cordiali Saluti
già dalla sua mail è possibile intuire la sua condizione psicologica. Comprendo la sua preoccupazione ma l'ansia non fa che peggiorare la sintomatologia in un circolo vizioso di cui è complesso venire a capo.
Proviamo, quindi, a razionalizzare ciò che le sta accadendo.
1) il mal di schiena al risveglio accompagnato da dolore addominale che peggiorano respirando profondamente perché le viene la tosse secca: il dolore alla schiena al risveglio è un sintomo assai frequente ed è spesso dovuto al fatto che durante la notte si è mobilizzato poco il tratto lombare e, magari, si usa un materasso non adatto alle proprie esigenze. Il concomitante dolore addominale potrebbe essere dovuto all'irradiazione dell'algia lombare o essere legato al suo colon irritabile o, ancora, ad entrambi. Lei fuma... al risveglio la tosse è un sintomo sempre presente ed è ovvio che quando tossisce il dolore alla schiena e all'addome peggiorano. Ciò è legato all'aumento repentino della pressione endoaddominale che si ha fisiologicamente durante il colpo di tosse.
2) il mal di schiena che continua durante il giorno è giustificato dal suo sovrappeso
3) molto probabilmente 3 giorni fa ha avuto una gastroenterite acuta con vomito alimentare e diarrea. Quando si ha la gastroenterite la diarrea è acquosa.
4) Il senso di peso che sente dal giorno in cui ha vomitato potrebbe essere legato alla sua ernia iatale... quando si vomita il cibo passa dall'esofago e peggiora l'infiammazione della mucosa. Col dolore retrosternale è chiaro che non ci si sente liberi di respirare.
Quindi, premesso che non è possibile porre diagnosi attraverso le mail, la mia risposta deve servirle da invito a razionalizzare un po' di più. Anche se si sente depresso e abbandonato può far ricorso alle risorse, che sicuramente non le mancano, per comprendere meglio i sintomi senza spaventarsene.
In ultimo... non so dove lei si trova ma ritengo che un ambulatorio medico ci sia senz'altro. Se non riesce a parlare col consolato esca e vada in cerca di un ospedale o di un ambulatorio medico.
Cordiali Saluti
Dr.ssa Lucia Battaglia MMG
Specialista in Psicoterapia Cognitiva
Perfezionata in Sessuologia Clinica-EMDR-Omeopata
[#2]
Utente
Gentile dottoressa, innansitutto la ringrazio per i suoi chiarimenti, almeno ora ho un quadro più ampio delle problematiche che mi accompagnano ogni giorno, è stato tutto molto chiaro, l'unica cosa che volevo precisare è che io non ho quasi mai la tosse, quella che accuso ogni tanto la mattina mi viene appena sveglio quando faccio un respiro profondo, forse di riflesso al dolore che provo. Ma solo in quel caso, altre volte sono io che tossisco di proposito per vedere se provo dolori in determinate circostanze.
Inoltre ho dimenticato di dirle che quando dormo, anche se le porte sono chiuse, un venticello passa sempre...forse può essere anche questo un problema.
Per quanto riguarda il luogo dove vivo, precisamente mi trovo in California e come sicuramente lei saprà, la sanità qui è completamente diversa da quella Italiana e che si necessita di un'assicurazione sanitaria per visitarsi, cosa che io non ho a causa del fatto che non ho un lavoro grazie alla discriminazione palese di questo paese.
Tanto per farle intendere sono stato due volte al pronto soccorso per cause diverse, nulla di grave alla fine ma ora ho un debito di 1400€ circa a causa del fatto che non ho l'assicurazione e queste due visite, veloci e con un paio di pillole per calmare i dolori, come ho detto, mi costano un bel pò di soldi.
Anche un consulto presso un medico ha costi esorbitanti si varia dai 100 ai 500 dollari per specialista, inoltre dovrei fare una colonscopia (consigliatami dal mio dottore in Italia) ma dove vivo dovrei pagare qualcosa come 1200 dollari.
Alla fine sono riuscito a parlare con il consolato...ma è stata la mazzata finale...in quanto mi hanno risposto che loro non possono aiutarmi in alcun modo, ma mi hanno detto semplicemente di tornare in italia, senza ovviamente il rimpatrio che spetta solo a chi sta molto peggio di me e necessita di cure urgenti, o per il rientro di una salma.
Praticamente mi trovo in una situazione, molto difficile e mi creda, combatterla non è semplice.
Per 10 lunghi anni ho sofferto di attacchi di panico accompagnati da depressione, ho lottato e alla fine non necessito dei farmaci, ogni tanto ho qualche crisi ma riesco a superarla anche se sto male, mentre in passato era un fattore che mi faceva stare male ogni giorno per più volte al giorno.
Tra le altre cose da qualche giorno, forse per il nervosismo o per i problemi intestinali, sto avendo problemi con mia moglie perchè purtroppo non riesco ad avere un rapporto completo. L'eccitazione c'è...ma l'eiaculazione e l'orgasmo non arrivano...
Inoltre ho anche paura di un eventuale disfuzione renale e le spiego il perchè.
Un pò di tempo fa, contattai un gastroenterologo su medicitalia, gli spiegai i miei problemi gastrointestinali sottolineando il fatto che da quando mi sono trasferito in California ed il colon si è aggravato, almeno 1, massimo 2 volte al giorno, la mia urina risulta schiumosa. Informandomi su internet, molti definiscono questa schiuma tipo quella della birra, nel mio caso non è cosi, la maggior parte delle bolle sono larghe tipo sapone....solo che impiegano molto tempo a sparire, mentre il resto delle volte è tutto normale e la maggior parte è quasi sempre chiara, un pò più gialla dopo i pasti. E sempre questo gastroenterologo mi rispose che era tutto nella norma, ovvero che sono sintomi che accompagnano chi ha un problema di colon irritabile.
Però la cosa che mi spaventa è il fatto che non potendo visitarmi, non posso avere questa certezza...e quindi escludere problemi renali più seri.
Fortunatamente bevo tantissimo, a volte anche 4 litri d'acqua al giorno (si sospettò diabete insipido all'epoca ma i risultati furono negativi) quindi almeno in questo i reni funzionano bene, anche se ho letto che l'eccesso di urina potrebbe portare ad altri problemi, senza contare che quando urino mi viene un pò di tachicardia...
So che molte cose non sono nemmeno attinenti e poco chiare, ma preferisco sempre dare + dettagli possibili.
Comunque la ringrazio ancora per la sua disponibilità e nell'eventuale risposta a questo messaggio (abbia un pò di pazienza).
Le auguro buon lavoro.
Saluti
Inoltre ho dimenticato di dirle che quando dormo, anche se le porte sono chiuse, un venticello passa sempre...forse può essere anche questo un problema.
Per quanto riguarda il luogo dove vivo, precisamente mi trovo in California e come sicuramente lei saprà, la sanità qui è completamente diversa da quella Italiana e che si necessita di un'assicurazione sanitaria per visitarsi, cosa che io non ho a causa del fatto che non ho un lavoro grazie alla discriminazione palese di questo paese.
Tanto per farle intendere sono stato due volte al pronto soccorso per cause diverse, nulla di grave alla fine ma ora ho un debito di 1400€ circa a causa del fatto che non ho l'assicurazione e queste due visite, veloci e con un paio di pillole per calmare i dolori, come ho detto, mi costano un bel pò di soldi.
Anche un consulto presso un medico ha costi esorbitanti si varia dai 100 ai 500 dollari per specialista, inoltre dovrei fare una colonscopia (consigliatami dal mio dottore in Italia) ma dove vivo dovrei pagare qualcosa come 1200 dollari.
Alla fine sono riuscito a parlare con il consolato...ma è stata la mazzata finale...in quanto mi hanno risposto che loro non possono aiutarmi in alcun modo, ma mi hanno detto semplicemente di tornare in italia, senza ovviamente il rimpatrio che spetta solo a chi sta molto peggio di me e necessita di cure urgenti, o per il rientro di una salma.
Praticamente mi trovo in una situazione, molto difficile e mi creda, combatterla non è semplice.
Per 10 lunghi anni ho sofferto di attacchi di panico accompagnati da depressione, ho lottato e alla fine non necessito dei farmaci, ogni tanto ho qualche crisi ma riesco a superarla anche se sto male, mentre in passato era un fattore che mi faceva stare male ogni giorno per più volte al giorno.
Tra le altre cose da qualche giorno, forse per il nervosismo o per i problemi intestinali, sto avendo problemi con mia moglie perchè purtroppo non riesco ad avere un rapporto completo. L'eccitazione c'è...ma l'eiaculazione e l'orgasmo non arrivano...
Inoltre ho anche paura di un eventuale disfuzione renale e le spiego il perchè.
Un pò di tempo fa, contattai un gastroenterologo su medicitalia, gli spiegai i miei problemi gastrointestinali sottolineando il fatto che da quando mi sono trasferito in California ed il colon si è aggravato, almeno 1, massimo 2 volte al giorno, la mia urina risulta schiumosa. Informandomi su internet, molti definiscono questa schiuma tipo quella della birra, nel mio caso non è cosi, la maggior parte delle bolle sono larghe tipo sapone....solo che impiegano molto tempo a sparire, mentre il resto delle volte è tutto normale e la maggior parte è quasi sempre chiara, un pò più gialla dopo i pasti. E sempre questo gastroenterologo mi rispose che era tutto nella norma, ovvero che sono sintomi che accompagnano chi ha un problema di colon irritabile.
Però la cosa che mi spaventa è il fatto che non potendo visitarmi, non posso avere questa certezza...e quindi escludere problemi renali più seri.
Fortunatamente bevo tantissimo, a volte anche 4 litri d'acqua al giorno (si sospettò diabete insipido all'epoca ma i risultati furono negativi) quindi almeno in questo i reni funzionano bene, anche se ho letto che l'eccesso di urina potrebbe portare ad altri problemi, senza contare che quando urino mi viene un pò di tachicardia...
So che molte cose non sono nemmeno attinenti e poco chiare, ma preferisco sempre dare + dettagli possibili.
Comunque la ringrazio ancora per la sua disponibilità e nell'eventuale risposta a questo messaggio (abbia un pò di pazienza).
Le auguro buon lavoro.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 15.7k visite dal 10/07/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.