Vertgini,dolore braccio sinistro,confusione,formicolio e torpore alle mani,emicranie

Buon giorno, sono un uomo di 33 anni,sposato e padre di 2 bimbi.Da anni svolgo una vita al limite delle risorse umane, sia mentali che fisiche con annesso abuso di caffeina,alcolici,sigarette e THC.
Gestico un'attività imprenditoriale che mi costringe a 14 ore di lavoro giorno equamente diviso fra amministrativo e manuale.
Nonostante tutto sono da sempre una "roccia"mai avuto il minimo problema.Per nececessità professionali dal 1° gennaio ho lavorato circa 16 ore giorno nostop fino al metà febbraio quando ho cominciato ad avvertire forti emicranie con annesso dolore,gonfiore,tremore dell'occhio dx e lieve dolore al braccio sx e petto.
Consapevole di aver "tirato troppo la corda"ho deciso finalmente di regolarizzare la mia vita ed ho interrotto l'assunzione di THC,caffeina,alcolici, ho ridotto le sigarette ed aumentato le ore di sonno aiutandomi con tisane distensive.
QUI SONO COMINCIATI I PROBLEMI SERI. Attualmente da circa un mese sembra che il mio fisico mi abbia abbandonato,nonstante dorma 10 ore a notte il resto della giornata si sviluppa in un incubo continuo alternando continue vertigini,dolori al braccio sinistro,aritmia cardiaca(a volte le pulsazioni arrivano a 120 battiti ed oltre),emicranie non forti ma continue,ansia e quant'altro, addirittura sono arrivato al limite dello svenimento.
Abito peraltro in un piccolo paesino di montagna e l'unico medico disponibile si è limitato a sbattermi fuori dall'ambulatorio quando ho spiegato gli abusi di alcolici e droga e a darmi un complesso polivitaminico dicendo che tutto passerà presto ma io mi sento davvero male.
Data la mia attività mi è peraltro difficile consultare altri professionisti, i limiti di tempo sono molti ed ho la responsabilità di troppe persone che non posso abbandonare su due piedi.
In caso possa essere utile informo di aver fatto gli asami completi del sangue ed urine 10 mesi fa e tutto risultava perfetto nonostante la vita che ho descritto prima.
Oltre ad un consiglio telematico sono chiaramente disposto a visitare ed a mettermi in cura da chi sia diposto ad analizzare seriamente il mio caso in maniera pratica ed operativa nella mia provincia di pertineza.Preciso altresì che in passato avevo già messo in discussione il mio regime di vita cercando aiuto nella medicina per interrompere con sigarette e droga ma a quanto pare oltre alle pubblicità progresso si trova ben poco diponibile in giro ve lo assicuro.

certo della collaborazione ringrazio.

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Specializzando attivo dal 2008 al 2008
Specializzando
Gentile amico, quello che le succede è naturale. Il suo corpo si sta riabituando ad un nuovo equilibrio, ed una sindrome ansiosa puo' essere conseguente ad anni di abuso di thc.

lei deve gradualmente riappropriarsi della sua vita. Si è trascurato troppo. Ha abusato delle sue forze. Ed il suo corpo adesso si fa sentire.

Le consiglio di fare attività fisica. Magari piscina.

E le consiglio di farsi seguire per un periodo da uno psicologo. non psichiatra. psicologo. che certamente trooverà nel consultorio familiare di pertinenza della sua azienda sanitaria locale.

chieda al suo medico, e gli dica che non puo' sbatterla fuori. è il suo lavoro.

cordiali saluti
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