Ingestione cibo con uova di mosca in gravidanza

Buonasera,
sono alla 18esima settima e oggi ospite a pranzo da mia madre ho mangiato della carne,e solo arrivata all'ultimo pezzo ho notato le uova di mosca o moscone.
Ora sono terrorizzata dall'idea di contrarre un infezione come la toxoplasmosi o altre,o un'infestazione grastrointestinale.
Appena sono riuscita ho vomitato,ma non so se sono riuscita a vomitare tutto nè se ho effettivamente ingerito quell'orrore.
La carne era stata solo scaldata in quanto era un avanzo del giorno prima.
Ho letto su internet le peggiori cose,vorrei sapere che rischi corro effettivamente per il mio bambino.
Preciso che non sono immune dalla toxoplasmosi.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile signora,
il rischio si chiama "Miasi",
Malattia dell’uomo e degli animali determinata dallo sviluppo di larve di mosche all’interno dell’organismo.

Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
Utente
Utente
Dott. Quatraro la ringrazio per la risposta,
il mio ginecologo mi ha detto di non preoccuparmi perchè i succhi gastrici distruggono tutto...io non sono comunque tranquilla e considerata la Sua differente posizione e il fatto che Lei sia gastroenterologo, Le chiedo se ci sono esami che posso fare per tranquillizzarmi o se ci sono medicine apposite utilizzabili in gravidanza.
La ringrazio nuovamente per la precedente risposta.
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Gentile signora,
quello che le ha detto il ginecologo è corretto,
ed è il motivo per cui le miasi intestinali sono forme rarissime,
oltretutto mi sembra di capire che lei non abbia ingerito queste larve (tra l'altro ne esistono vari tipi) inoltre ha espulso con il vomito quanto ingerito.

Ritenendo improbabile quindi un'evoluzione clinica,
le riferisco a scopo informativo che
per diagnosticare tipo e possibili implicazioni si esegue un esame microscopico della larva asportata o emessa.

Non esistono farmaci specifici ma azioni catartiche (olio di ricino).

Saluti
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio nuovamente Dottore,
allora cercherò di togliermi dalla testa quanto avvenuto.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 29k 526
Si figuri.

Auguroni per il lieto evento!
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