Infiammazioni
Negli ultimi hanno tramite una gastroscopia, mi avevano diagnosticato una disfunzione del cardias e di conseguenza il reflusso gastrico è presente. Fatto questo accertamento dopo vari ripetuti mal di gola e fastidi di vario genere. Mi hanno suggerito di seguire una alimentazione con una certa attenzione, e ho fatto una serie di cure,sia per l'intestino che per lo stomaco.
Un anno dopo si e' presentato l'Elicobatter che dopo una adeguata terapia è scomparso.
ULtimamente ho avuto un sacco di infiammazioni-disturbi di vario genere.
Preciso prima di passare all'altro argomento che i sintomi da reflusso sono:
mi prende la gola, ho la sensazione anche, come se mi si asciuhino tutti i liquidi in gola, mi prende le vie respiratorie del naso,(mi alzo al mattino con il raffreddore), a volte verso le dieci del mattino,la voce scendeva di tono, all'ora di pranzo-cena sento la neccessità di ingoiare qualcosa,mi si gonfia l'intestino, sento un disagio anche quelle volte che riesco ad andare in bagno.
Ho usato una svariata linea di farmaci, ma l'unico con buoni risultati e' stato il pariet
Di fatto non ho un medico specialistico in merito che mi segue in modo particolare anche perche' tutte le volte che facevo una visita mi suggerivano di stare attenta all'alimentazione.
Ultimamente ho avuto varie infiammazioni alle vie urinarie, dalla candida a ....cistiti.
Sottolineo che per vie urinarie e ginecologiche molti farmaci mi portavo ad avere effetti collaterali dal :
Ciproxin al diflucan.
Sono molto stressata, un po' per carattere perchè mi stresso subito, ma principalmente per lavoro.Ho avuto probabilmente un forte esaurimento, ho scoperto cosa vuol dire essere ansiosi e svegliarsi tutte le mattine alle quattro, se non fare dei sonni non tranquilli.
Sono in cura da poco da un psicolo che mi ha prescritto 5 gocce di laroxyl il quale mi fa dormire ma mi distrugge lo stomaco, neanche più il pariet mi protegge, ho forte reazioni di reflusso. I miei medici sono embrambi in vacanca(sia quello di base che il psicologo) e in un mese e mezzo sono ingrassata di 4 kg senza aver cambiato alimentazione.
Il medico sostitutivo mi ha fatto fare gli esami sulla tiroide, dove la prolattina in un margine di 40- 530 mi e' risultata 695.
Questione: non sono una mangiona, fino a tre anni fa facevo molto sport, ora ho ripreso ma non riesco, giramenti di testa, offuscamento della vista.
Spesso sono colpita da infiammazioni urinarie, per tre mesi ho avuto il seno più prosperoso del solito,(come se centrassero le ghiandole)
Insomma mi sento un po' debole, fragile, e non so dove devo andare a parare, ovvero da dove parte tutto ciò.
Gli esami del sangue che avevo fatto a novembre e risultavano :
Esame urine: albumina 20 mg/dl contro i 0-10
Leucociti 75 microlitro contro 0-25
Urinocoltura urine da mitto intermedio
Microorganismo isolato -1- Enterococcus faecalis carica batterica 100.00 ufc/ml
Beta-lattamasi NEG
Gentamicina ad alto dosaggio SYN-S S
Streptomicina ad alto dosaggio SYN-R R
Ciprofloxacina 1 S
Eritromicina 2 I
Clindamicina 8 R
Chinupristina/Dalfopristina 8 R
Linezolid 2 S
Teicoplanina 0,5 S
Vancomicina 2 S
Tetraciclina 16 R
Trimetoprim/Sulfametossazolo 10 R*
*modificato AES
Grazie della vostra cortesia.
Un anno dopo si e' presentato l'Elicobatter che dopo una adeguata terapia è scomparso.
ULtimamente ho avuto un sacco di infiammazioni-disturbi di vario genere.
Preciso prima di passare all'altro argomento che i sintomi da reflusso sono:
mi prende la gola, ho la sensazione anche, come se mi si asciuhino tutti i liquidi in gola, mi prende le vie respiratorie del naso,(mi alzo al mattino con il raffreddore), a volte verso le dieci del mattino,la voce scendeva di tono, all'ora di pranzo-cena sento la neccessità di ingoiare qualcosa,mi si gonfia l'intestino, sento un disagio anche quelle volte che riesco ad andare in bagno.
Ho usato una svariata linea di farmaci, ma l'unico con buoni risultati e' stato il pariet
Di fatto non ho un medico specialistico in merito che mi segue in modo particolare anche perche' tutte le volte che facevo una visita mi suggerivano di stare attenta all'alimentazione.
Ultimamente ho avuto varie infiammazioni alle vie urinarie, dalla candida a ....cistiti.
Sottolineo che per vie urinarie e ginecologiche molti farmaci mi portavo ad avere effetti collaterali dal :
Ciproxin al diflucan.
Sono molto stressata, un po' per carattere perchè mi stresso subito, ma principalmente per lavoro.Ho avuto probabilmente un forte esaurimento, ho scoperto cosa vuol dire essere ansiosi e svegliarsi tutte le mattine alle quattro, se non fare dei sonni non tranquilli.
Sono in cura da poco da un psicolo che mi ha prescritto 5 gocce di laroxyl il quale mi fa dormire ma mi distrugge lo stomaco, neanche più il pariet mi protegge, ho forte reazioni di reflusso. I miei medici sono embrambi in vacanca(sia quello di base che il psicologo) e in un mese e mezzo sono ingrassata di 4 kg senza aver cambiato alimentazione.
Il medico sostitutivo mi ha fatto fare gli esami sulla tiroide, dove la prolattina in un margine di 40- 530 mi e' risultata 695.
Questione: non sono una mangiona, fino a tre anni fa facevo molto sport, ora ho ripreso ma non riesco, giramenti di testa, offuscamento della vista.
Spesso sono colpita da infiammazioni urinarie, per tre mesi ho avuto il seno più prosperoso del solito,(come se centrassero le ghiandole)
Insomma mi sento un po' debole, fragile, e non so dove devo andare a parare, ovvero da dove parte tutto ciò.
Gli esami del sangue che avevo fatto a novembre e risultavano :
Esame urine: albumina 20 mg/dl contro i 0-10
Leucociti 75 microlitro contro 0-25
Urinocoltura urine da mitto intermedio
Microorganismo isolato -1- Enterococcus faecalis carica batterica 100.00 ufc/ml
Beta-lattamasi NEG
Gentamicina ad alto dosaggio SYN-S S
Streptomicina ad alto dosaggio SYN-R R
Ciprofloxacina 1 S
Eritromicina 2 I
Clindamicina 8 R
Chinupristina/Dalfopristina 8 R
Linezolid 2 S
Teicoplanina 0,5 S
Vancomicina 2 S
Tetraciclina 16 R
Trimetoprim/Sulfametossazolo 10 R*
*modificato AES
Grazie della vostra cortesia.
[#1]
gentile Signora
mi permetto di risponderle vedendo il suo consulto inevaso e sperando di farle cosa utile e gradita.
La prima cosa che mi salta all'occhio è l'urinocoltura, per la qual cosa credo che il campione non sia stato raccolto perfettamente; e può darsi che sia stato contaminato. Se non è così, bisogna pensare che i disordini intestinali possano senz'altro aver influito a causarle l'infiammazione urinaria.
Lei cita lo stress; fattore fondamentale e base di una vasta gamma di disturbi; perchè lo stress mette l'organismo in condizione di "attacco & fuga" ossia in un'allerta che si trasforma anche in un'eccessiva reattività immunologica e, di conseguenza, la predisposizione alle flogosi più svariate.
Inutile ribadire che bisogna risalire alle cause interiori di disagio, anche perchè stomaco-intestino reattivi ed irritati, indicano che qualcosa di emotivo, una situazione particolare, una condizione sociale, famigliare, relazionale e lavorativa, "non viene digerita,accettata, mandata giù, assimilata costruttivamente, incorporata nel nostro vissuto". Se ne risente anche la gola, vuol dire che il tutto si tiene dentro e non si esprime. Ciò non voglia sembrare semplicistico, ma agli aspetti emozionali oggi più che mai si attribuisce un ruolo di estrema importanza nel manifestarsi di disturbi (immunologici, neurologici, endocrini...e in questo mettiamo anche l'aumento della prolattina...sempre per lo stress; da ricontrollare!)
Detto questo, se lei non ha remore per l'utilizzo dell'Omeopatia-Omotossicologia, potrà trovare ottimi rimedi che, senza causarle effetti collaterali e senza interferire con eventuali cure già in atto, potranno aiutarla dolcemente ed efficacemente.
Per quanto concerne il riflusso, bisogna sapere di mangiare poco e spesso, non sdraiarsi nè fare sforzi subito dopo mangiato e possibilmente preferire un'alimentazione piuttosto solida.
Sperando di averla soddisfatta per quanto ho potuto, le porgo cordiali saluti
Agnesina Pozzi
mi permetto di risponderle vedendo il suo consulto inevaso e sperando di farle cosa utile e gradita.
La prima cosa che mi salta all'occhio è l'urinocoltura, per la qual cosa credo che il campione non sia stato raccolto perfettamente; e può darsi che sia stato contaminato. Se non è così, bisogna pensare che i disordini intestinali possano senz'altro aver influito a causarle l'infiammazione urinaria.
Lei cita lo stress; fattore fondamentale e base di una vasta gamma di disturbi; perchè lo stress mette l'organismo in condizione di "attacco & fuga" ossia in un'allerta che si trasforma anche in un'eccessiva reattività immunologica e, di conseguenza, la predisposizione alle flogosi più svariate.
Inutile ribadire che bisogna risalire alle cause interiori di disagio, anche perchè stomaco-intestino reattivi ed irritati, indicano che qualcosa di emotivo, una situazione particolare, una condizione sociale, famigliare, relazionale e lavorativa, "non viene digerita,accettata, mandata giù, assimilata costruttivamente, incorporata nel nostro vissuto". Se ne risente anche la gola, vuol dire che il tutto si tiene dentro e non si esprime. Ciò non voglia sembrare semplicistico, ma agli aspetti emozionali oggi più che mai si attribuisce un ruolo di estrema importanza nel manifestarsi di disturbi (immunologici, neurologici, endocrini...e in questo mettiamo anche l'aumento della prolattina...sempre per lo stress; da ricontrollare!)
Detto questo, se lei non ha remore per l'utilizzo dell'Omeopatia-Omotossicologia, potrà trovare ottimi rimedi che, senza causarle effetti collaterali e senza interferire con eventuali cure già in atto, potranno aiutarla dolcemente ed efficacemente.
Per quanto concerne il riflusso, bisogna sapere di mangiare poco e spesso, non sdraiarsi nè fare sforzi subito dopo mangiato e possibilmente preferire un'alimentazione piuttosto solida.
Sperando di averla soddisfatta per quanto ho potuto, le porgo cordiali saluti
Agnesina Pozzi
[#2]
Utente
Quando si parla di metodi alternativi, quindi di omeopatia, sono a braccia aperte, sangue del mio sangue.
Ultimamente sono ricorso al riparo di medicinali perche' sono arrivata agli estremi.
A parte che non ho proprio attualmente un appoggio o persona su cui appoggiarmi nel campo dell'omeopatia, sono arrivata a prendere, curarmi con medicina ufficiale, non che sia totalmente contraria, anzi, sono semplicemente dell'idea che i problemi prima di arrivare sul corpo partono dal nostro cervello-pensiero, ma non riuscendo più a stare dietro a me stessa, mi sono appoggiata al farmaco.
Sono anni, più di dieci che vivo un disagio professionale, negli ultimi due anni,sarà che mi hanno fatto conoscere l'ansia in ufficio, devo dire che lì è scoppiato tutto.
Premesso che nasco da un contesto famigliare,dove il rapporto con ciò che era un tempo la mia famiglia, non credo di averlo accettato molto, forse il rapporto con mia madre.
Fatto sta che sono arrivata agli estremi del mio stress, ad avere ora il mio sistema immunitario debole e non so più che pesce prendere.
A svegliarmi al mattino alle quattro, o dormire e svegliandomi incavolata o già triste, e litigare con il consorte. Ecc..ecc....
Gli esami del sangue non erano contaminati, il medico non me li ha fatti rifare.
Non mi pare mi avesse dato spiegazioni particolari se non che il mio stress e' ai massimi livelli.
Quindi, per sistemare il mio problema di pensiero che sia di accettazione o meno ora mi ritrovo a sistemare anche la parte fisica che e' quello che oggi mi preoccupa di più:
Cosa mi propone?
E poi una cosa non ho trovato nessuna risposta, il fatto che in un mese e mezzo sono ingrassata di 3 kg e mezzo senza aver fatto nulla di particolare.
Seguo un alimentazione regolare, non pasticcio.
Oggi a distanza di un mese ancora, un altro kg si e' aggiungo.
In totale 4 kg in piu' negli ultimi decenni.Consideri che ero 48-50 kg da tanti anni, che oscillavano, ora 54.
Ho a volte la sensazione strana, mangio il gelato sciolto, e (il latte non lo digerisco più facilmente, mi lascia la bocca impastata) e .....oltre a sentire tutto il passaggio nell'intestino, sento uno strano disagio per tutto il giorno, dalla parte del fegato pancreas, milza, lato dx per farla breve, e poi, la sensazione come se mi facesse ingrassare al momento.
Spero di non essere stata troppo dispersiva e poco concreto in base al contesto di medicina.
La ringrazio già tantissimo della sua precedente risposta.
Grazie e attendo sue risposte.
Colgo l'occasione per ringraziare coloro che hanno attivato questo sito, lo trovo intelligente, e non solo
Ultimamente sono ricorso al riparo di medicinali perche' sono arrivata agli estremi.
A parte che non ho proprio attualmente un appoggio o persona su cui appoggiarmi nel campo dell'omeopatia, sono arrivata a prendere, curarmi con medicina ufficiale, non che sia totalmente contraria, anzi, sono semplicemente dell'idea che i problemi prima di arrivare sul corpo partono dal nostro cervello-pensiero, ma non riuscendo più a stare dietro a me stessa, mi sono appoggiata al farmaco.
Sono anni, più di dieci che vivo un disagio professionale, negli ultimi due anni,sarà che mi hanno fatto conoscere l'ansia in ufficio, devo dire che lì è scoppiato tutto.
Premesso che nasco da un contesto famigliare,dove il rapporto con ciò che era un tempo la mia famiglia, non credo di averlo accettato molto, forse il rapporto con mia madre.
Fatto sta che sono arrivata agli estremi del mio stress, ad avere ora il mio sistema immunitario debole e non so più che pesce prendere.
A svegliarmi al mattino alle quattro, o dormire e svegliandomi incavolata o già triste, e litigare con il consorte. Ecc..ecc....
Gli esami del sangue non erano contaminati, il medico non me li ha fatti rifare.
Non mi pare mi avesse dato spiegazioni particolari se non che il mio stress e' ai massimi livelli.
Quindi, per sistemare il mio problema di pensiero che sia di accettazione o meno ora mi ritrovo a sistemare anche la parte fisica che e' quello che oggi mi preoccupa di più:
Cosa mi propone?
E poi una cosa non ho trovato nessuna risposta, il fatto che in un mese e mezzo sono ingrassata di 3 kg e mezzo senza aver fatto nulla di particolare.
Seguo un alimentazione regolare, non pasticcio.
Oggi a distanza di un mese ancora, un altro kg si e' aggiungo.
In totale 4 kg in piu' negli ultimi decenni.Consideri che ero 48-50 kg da tanti anni, che oscillavano, ora 54.
Ho a volte la sensazione strana, mangio il gelato sciolto, e (il latte non lo digerisco più facilmente, mi lascia la bocca impastata) e .....oltre a sentire tutto il passaggio nell'intestino, sento uno strano disagio per tutto il giorno, dalla parte del fegato pancreas, milza, lato dx per farla breve, e poi, la sensazione come se mi facesse ingrassare al momento.
Spero di non essere stata troppo dispersiva e poco concreto in base al contesto di medicina.
La ringrazio già tantissimo della sua precedente risposta.
Grazie e attendo sue risposte.
Colgo l'occasione per ringraziare coloro che hanno attivato questo sito, lo trovo intelligente, e non solo
[#3]
Aspettavo di avere informazioni più precise per risponderle sul peso; quando s'ingrassa senza asumera molte calorie o più del solito, bisogna accertarsi che il metabolismo sia a posto.
Quando ripeterà i controlli del sangue, controlli anche la glicemia, il funzionamento della tiroide, il funzionamento del fegato.
Sia fiduciosa che la vita cambia. Quasi tutti al giorno d'oggi hanno problemi di stress, non è possibile che sia altrimenti (lavoro, famiglia, figli, amici, società, spese, dispiaceri ecc ecc), ma vedrà che sono solo periodi che hanno un inizio, un decorso, un momento di apice e poi cominciano a perdere forza e tutto torna come prima e meglio di prima.
Questo il mio augurio. Intanto, oltre alle sedute con lo psicologo che potranno aiutarla ad ascoltarsi meglio, faccia anche un'integrazione di multivitaminici che abbiano anche minerali.
Cordialissimi saluti
Agnesina Pozzi
Quando ripeterà i controlli del sangue, controlli anche la glicemia, il funzionamento della tiroide, il funzionamento del fegato.
Sia fiduciosa che la vita cambia. Quasi tutti al giorno d'oggi hanno problemi di stress, non è possibile che sia altrimenti (lavoro, famiglia, figli, amici, società, spese, dispiaceri ecc ecc), ma vedrà che sono solo periodi che hanno un inizio, un decorso, un momento di apice e poi cominciano a perdere forza e tutto torna come prima e meglio di prima.
Questo il mio augurio. Intanto, oltre alle sedute con lo psicologo che potranno aiutarla ad ascoltarsi meglio, faccia anche un'integrazione di multivitaminici che abbiano anche minerali.
Cordialissimi saluti
Agnesina Pozzi
[#4]
Utente
Grazie molto del suggerimento e di tutto veramente.
Non mi e' chiaro un punto, che voleva più informazioni su che cosa? sul fatto del peso le posso dire semplicemente che non ho variato il mangiare, ne le quantità ne ...nulla veramente.
Sono ingrassata improvvisamente, ultimamente mi alzo dal letto con bocca impastata, lingua sul normale bianco, ho un grosso fastidio sul lato dx zona fegato, ma sento che un pò tutto il sistema fà fatica. Tipo quando mangio il gelato(cosa che evito)provo un senso di pesantezza, sull'elaborazione sia di stomaco che mi scaturisce subito il gas in gola, che il lato intestinale.
Avevo altri punti da raccontare sul lato psicologico, ma non volevo renderlo solo uno sfogo verbale per questo mi sono trattenuta.
Farò gli esami domani e Le farò sapere qualcosa.
A presto.
Non mi e' chiaro un punto, che voleva più informazioni su che cosa? sul fatto del peso le posso dire semplicemente che non ho variato il mangiare, ne le quantità ne ...nulla veramente.
Sono ingrassata improvvisamente, ultimamente mi alzo dal letto con bocca impastata, lingua sul normale bianco, ho un grosso fastidio sul lato dx zona fegato, ma sento che un pò tutto il sistema fà fatica. Tipo quando mangio il gelato(cosa che evito)provo un senso di pesantezza, sull'elaborazione sia di stomaco che mi scaturisce subito il gas in gola, che il lato intestinale.
Avevo altri punti da raccontare sul lato psicologico, ma non volevo renderlo solo uno sfogo verbale per questo mi sono trattenuta.
Farò gli esami domani e Le farò sapere qualcosa.
A presto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.3k visite dal 25/02/2008.
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