Forte sudorazione notturna-temperatura corporea bassa
Salve gentili medici,
vorrei chiedere un parere riguardo un problema che mi assilla.
Da diversi mesi ormai soffro di sudorazione notturna profusa...
Me ne accorgo al risveglio (non mi sveglio nel cuore della notte solitamente), la mattina, quando, scoprendomi, il sudore mi gela letteralmente addosso. E' diffuso lungo tutto il corpo, anche se , credo sia normale, si concentra in zone specifiche (zone colpite anche durante il giorno in caso di attività fisica o caldo intenso), sotto i capelli, sotto il seno e in zona inguinale...ma anche gambe, ventre e schiena, in minor misura. Non arrivo a "Inzuppare" vestiti e lenzuola, come ho letto accade ad alcune persone, parlerei piuttosto di umidità intensa.
Chiaramente ho già provato ad escludere cause banali: ho abbassato i riscaldamenti, ho cambiato varie coperte e pigiami, ho dormito con le finestre socchiuse...
Non ho particolari problemi di salute, ho effettuato di recente vari esami del sangue (tiroide, emocromo, formula leucocitaria, ves, transaminasi, proteina c, quadro proteico e altri), tutti nella norma.
Ho dei calcoli alla colecisti, tenuti sotto controllo.
Sofffro di tonsille criptiche, anch'esse controllate.
Ho i linfonodi del collo ingrossati, ma a dire del medico dipende dalle tonsille e da uno stroma nodulare della tiroide.
Infine sono in cura per problemi d'ansia, con entact gcc.
ACcuso inoltre un altro sintomo fastidioso, un'estrema sonnolenza.
Mi sveglio stanchissima e mi addormento ogni volta che tocco il cuscino,a qualunque ora, indipendentemente dalle ore di sonno.
Vorrei chiedervi...
visto che ansia e depressione sono in cura (da 6 mesi) e non ne accuso piu' i sintomi durante il giorno....e visto che glie sami sono regoalri...
Da cosa può dipendere il mio problema?
Aggiungo che, da sempre, registro una temperatura corporea molto bassa.
Arriva anche a 34 gradi! (Io la provo con termometro digitale, sotto l'ascella)
Anche in questo caso ho cambiato termometro e fatto prove incrociate con altre persone..per escludere problemi del termometro.
Vi ringrazio anticipatamente.
Laura
vorrei chiedere un parere riguardo un problema che mi assilla.
Da diversi mesi ormai soffro di sudorazione notturna profusa...
Me ne accorgo al risveglio (non mi sveglio nel cuore della notte solitamente), la mattina, quando, scoprendomi, il sudore mi gela letteralmente addosso. E' diffuso lungo tutto il corpo, anche se , credo sia normale, si concentra in zone specifiche (zone colpite anche durante il giorno in caso di attività fisica o caldo intenso), sotto i capelli, sotto il seno e in zona inguinale...ma anche gambe, ventre e schiena, in minor misura. Non arrivo a "Inzuppare" vestiti e lenzuola, come ho letto accade ad alcune persone, parlerei piuttosto di umidità intensa.
Chiaramente ho già provato ad escludere cause banali: ho abbassato i riscaldamenti, ho cambiato varie coperte e pigiami, ho dormito con le finestre socchiuse...
Non ho particolari problemi di salute, ho effettuato di recente vari esami del sangue (tiroide, emocromo, formula leucocitaria, ves, transaminasi, proteina c, quadro proteico e altri), tutti nella norma.
Ho dei calcoli alla colecisti, tenuti sotto controllo.
Sofffro di tonsille criptiche, anch'esse controllate.
Ho i linfonodi del collo ingrossati, ma a dire del medico dipende dalle tonsille e da uno stroma nodulare della tiroide.
Infine sono in cura per problemi d'ansia, con entact gcc.
ACcuso inoltre un altro sintomo fastidioso, un'estrema sonnolenza.
Mi sveglio stanchissima e mi addormento ogni volta che tocco il cuscino,a qualunque ora, indipendentemente dalle ore di sonno.
Vorrei chiedervi...
visto che ansia e depressione sono in cura (da 6 mesi) e non ne accuso piu' i sintomi durante il giorno....e visto che glie sami sono regoalri...
Da cosa può dipendere il mio problema?
Aggiungo che, da sempre, registro una temperatura corporea molto bassa.
Arriva anche a 34 gradi! (Io la provo con termometro digitale, sotto l'ascella)
Anche in questo caso ho cambiato termometro e fatto prove incrociate con altre persone..per escludere problemi del termometro.
Vi ringrazio anticipatamente.
Laura
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Gent. utente,
l'eccessiva sudorazione o Iperidrosi è causata da un eccesso di funzione generalizzata delle ghiandole sudoripare, che provoca una copiosa secrezione di sudore, prevalentemente nelle regioni che già di norma sudano più abbondantemente (ascella, palmo della mano, pianta del piede), in seguito a variazioni di temperatura o a stimoli diversi, non sufficienti, nei soggetti normali, a determinare tale reazione.
Se l’iperidrosi fa parte dei sintomi di una patologia nota viene definita iperidrosi secondaria o sintomatica.
Se l’iperidrosi è senza cause specifiche si definisce idiopatica o essenziale. Questo disturbo è molto più frequente dell' iperidrosi secondaria.
Generalmente inizia nell'infanzia o nell'adolescenza e si protrae per tutta la vita. Ansia e nervosismo possono aggravare o scatenare un attacco di sudorazione.
Da quanto esposto, mi sembra che col Suo Curante siano state escluse molte delle cause organiche più frequenti e come ipotesi verosimile si possa pensare ad una causa ansiogena.
Cordialmente.
l'eccessiva sudorazione o Iperidrosi è causata da un eccesso di funzione generalizzata delle ghiandole sudoripare, che provoca una copiosa secrezione di sudore, prevalentemente nelle regioni che già di norma sudano più abbondantemente (ascella, palmo della mano, pianta del piede), in seguito a variazioni di temperatura o a stimoli diversi, non sufficienti, nei soggetti normali, a determinare tale reazione.
Se l’iperidrosi fa parte dei sintomi di una patologia nota viene definita iperidrosi secondaria o sintomatica.
Se l’iperidrosi è senza cause specifiche si definisce idiopatica o essenziale. Questo disturbo è molto più frequente dell' iperidrosi secondaria.
Generalmente inizia nell'infanzia o nell'adolescenza e si protrae per tutta la vita. Ansia e nervosismo possono aggravare o scatenare un attacco di sudorazione.
Da quanto esposto, mi sembra che col Suo Curante siano state escluse molte delle cause organiche più frequenti e come ipotesi verosimile si possa pensare ad una causa ansiogena.
Cordialmente.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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