Dosaggio antibiotico klacid 250mg e veclam 500 mg

Come puo' ben immaginare una compressa da 500 mg. non e' equivalente ad una da 250 mg., perche' essa e' esattamente la sua dose doppia! Purtroppo noi non possiamo rispondere alla sua domanda, perche' la terapia e le rispettive dosi devono essere prescritte dal Medico che l'ha visitata: ne' noi, ne' tantomeno il farmacista, puo' dunque prendere una decisione. Peraltro sia 500 mg. al giorno (250x2) che 1 grammo al giorno (500 x 2) sono entrambe posologie possibili: anzi, oserei dire che in una buona parte dei casi la prima e' la dose minima consigliata e la seconda e' vicina alla dose massima ammessa, per cui sono prescrizioni possibili entrambe. A volte bisogna prescrivere anche una via di mezzo (per esempio 750 mg. al giorno, cioe' 250x3) ma insomma la decisione finale dipende dalla gravita' dell'infezione e dalle caratteristiche del paziente (peso, eta', etc.), per cui senza la prescrizione del suo Medico nessuno potra' chiarirle il dubbio in maniera seria. Voglio inoltre sottolineare che il farmaco da lei citato (del quale Veclam e Klacid sono due forme commerciali equivalenti) esiste anche in versione monosomministrazione (cioe' una compressa a rilascio modificato che va presa una sola volta al giorno) per cui il discorso si complica ulteriormente: ed e' forse questo il motivo per cui nel foglietto ha trovato scritto di prenderne una sola... Insomma, prima di fare pasticci e' meglio che lei chieda al suo Curante!
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

Ho capito perfettamente ma sinceramente visto che ho la tosse ma non ho febbre vorrei sapere se klacid 250 sarebbe efficace nel curare il mio malessere, pittosto che intossicarmi il doppio! Grazie mille per la sua risposta! Saluti!

Non e' la compressa (250 o 500) che fa la differenza, ma la terapia nel suo insieme: come sicuramente sapra' l'antibiotico va preso, se realmente serve, per almeno 5-7 giorni, quindi e' la dose totale, divisa nei giorni, ad essere importante. E come le ripeto questa decisione puo' prenderla SOLTANTO un medico che visita in prima persona il paziente, in questo caso lei. Nessun altro puo' rispondere a questa domanda, a meno di non voler violare le leggi (dello stato, nonche' del buon senso...).
Cordiali saluti