Ulcera alla gamba
gentile dottore, mia suocera, 71 anni, è stata ricoverata nel 2005 per "ulcera piede-caviglia e ferita della gamba complicata da eresipela gangrenosa e fascite; pochi mesi dopo ricoverata per " ulcera fagedemica del dorso del piede e sottoposta a trapianto cutaneo". dopo lunghe e inutili terapie, ricoverata nel 2011 per "eresipela recidivante alle gambe. ulcere da stasi perimalleolari e piedi bilateralmente, presenza di calli, verruche e eczema da stasi terzo medio - terzo inferiore delle gambe. tossidermia da farmaci (era in terapia con benzilpenicillina bezatna 1.200.00 UI im ogni mese. veniva medicata 2-3 volte a settimana però con discreta granulazione delle ulcere nonostante la persistente ipersecrezione per contaminanti batterici; a seguito di miglioramento si prospettò un possibile impianto di epidermide, rinviato dopo ricovero per la scarsa presenza di tessuto di granulazione dei letti ulcerosi. l'esame colturale ha rinvenuto nel ceppo 1 Enterobacter cloacae e nel ceppo 2 Staphylococcus aureus. a domicilio le viene data la seguente cura:Ciproxin 500 mg e Rifadin 600 mg.
alla luce di tutto ciò stiamo cercando qualche nuova soluzione che possa risolvere tutto questo.
grazie per l'attenzione.
alla luce di tutto ciò stiamo cercando qualche nuova soluzione che possa risolvere tutto questo.
grazie per l'attenzione.
[#1]
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA
Gentile Utente,
temo che con tutta la buona volontà difficilmente potrà aspettarsi da questo servizio valutazioni e consigli che possano superare quelli di chi ha avuto modo di seguire de visu questo caso, che risulta per altro molto complesso e di non semplice soluzione.
Mi permetto solo di segnalare due possibilità, se non già vagliate.
- consulto di un Reumatologo al fine di escludere la presenza di affezioni sistemiche che condizionino l'andamento delle manifestazioni cutanee
- terapia iperbarica
Gentile Utente,
temo che con tutta la buona volontà difficilmente potrà aspettarsi da questo servizio valutazioni e consigli che possano superare quelli di chi ha avuto modo di seguire de visu questo caso, che risulta per altro molto complesso e di non semplice soluzione.
Mi permetto solo di segnalare due possibilità, se non già vagliate.
- consulto di un Reumatologo al fine di escludere la presenza di affezioni sistemiche che condizionino l'andamento delle manifestazioni cutanee
- terapia iperbarica
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 23/12/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.