Malattie rare
Ecco in sintesi la descrizione della malattia, ad oggi di origine sconosciuta.
Tutto inizia nel 1996, e la sintomologia si manterrà sostanzialmente inalterata sino ad ora.
Forti dolori che iniziano nella zona toracica, parte alta della schiena, spalle, collo, si esendono nel giro di alcuni giorni (a volte anche più rapidamente) a tutto il corpo con un effetto paralizzante.
In genere compaiono pericarditi e, meno, frequentemente, pleuriti.
Con l'uso del cortisone è generalmente possibile far regredire (in tempi variabili) questi ultimi fenomeni, ma le poliantralgie non sempre si possono far regredire (una ricaduta può abbondantemente superare il mese) soltanto alla prima comparsa della malattia si è resa necessaria la percardiocentesi.
Le riacutizzazioni si ripetono tutti gli anni, con intensità, durata e frequenza variabilli.
Sono stati consultati vari centri, sia in riferimento alla malattia nella sua complessità, sia più specificatamente rispetto al problema cardiaco (S. Matteo di Pavia, S. Raffaele di Milano, Istituto Mario Negri...), ma i risultati sono sempre gli stessi.
L'origine non è stata identificata, si presume, nonostante la cronica negatività degli esami, che sia su base autoimmune.
Negli anni sono stati provati vari farmaci, ma l'unico che produce degli effetti positivi, anche se non sempre della medesima consistenza, è il deltacortene.
Ringrazio sin d'ora che potrà darmi una mano.
Tutto inizia nel 1996, e la sintomologia si manterrà sostanzialmente inalterata sino ad ora.
Forti dolori che iniziano nella zona toracica, parte alta della schiena, spalle, collo, si esendono nel giro di alcuni giorni (a volte anche più rapidamente) a tutto il corpo con un effetto paralizzante.
In genere compaiono pericarditi e, meno, frequentemente, pleuriti.
Con l'uso del cortisone è generalmente possibile far regredire (in tempi variabili) questi ultimi fenomeni, ma le poliantralgie non sempre si possono far regredire (una ricaduta può abbondantemente superare il mese) soltanto alla prima comparsa della malattia si è resa necessaria la percardiocentesi.
Le riacutizzazioni si ripetono tutti gli anni, con intensità, durata e frequenza variabilli.
Sono stati consultati vari centri, sia in riferimento alla malattia nella sua complessità, sia più specificatamente rispetto al problema cardiaco (S. Matteo di Pavia, S. Raffaele di Milano, Istituto Mario Negri...), ma i risultati sono sempre gli stessi.
L'origine non è stata identificata, si presume, nonostante la cronica negatività degli esami, che sia su base autoimmune.
Negli anni sono stati provati vari farmaci, ma l'unico che produce degli effetti positivi, anche se non sempre della medesima consistenza, è il deltacortene.
Ringrazio sin d'ora che potrà darmi una mano.
[#1]
Gentile utente,
vorrei porLe alcune domande per riuscire a farmi un'idea e a formulare un'ipotesi.
Il tutto è cominciato all'improvviso?
I sintomi sono stati preceduti da un episodio infettivo respiratorio o in un'altra parte del corpo, da un intervento terapeutico di altro tipo ?
Che tipo di lavoro fa e con quali sostanze chimiche viene o è venuto/a a contatto?
Usa pentole di alluminio?
Ha otturazioni in bocca? E se sì da quanto ce le ha?
In attesa delle Sue risposte
Cordiali saluti
vorrei porLe alcune domande per riuscire a farmi un'idea e a formulare un'ipotesi.
Il tutto è cominciato all'improvviso?
I sintomi sono stati preceduti da un episodio infettivo respiratorio o in un'altra parte del corpo, da un intervento terapeutico di altro tipo ?
Che tipo di lavoro fa e con quali sostanze chimiche viene o è venuto/a a contatto?
Usa pentole di alluminio?
Ha otturazioni in bocca? E se sì da quanto ce le ha?
In attesa delle Sue risposte
Cordiali saluti
Dott. Margherita Andreina Magazzini
[#2]
Utente
Mi scuso per il ritardo dovuto a problemi familiari.
Rispondo alle sue domande:
1) Il tutto è incominciato all'improvviso? SI.
2) I sintomi sono stati preceduti da un episodio infettivo respiratorio o in un altro parte del corpo, da un intervento terapeutico di altro tipo? NO.
3) Che tipo di lavoro fa e con quali sostanze chimiche viene o è venuto venuta a contatto? DI CONCETTO NESSUN CONTATTO CON SOSTANZE PERICOLOSE DI QUALSIASI NATURA.
4) Usa pentole di alluminio? SI.
5) Ha otturazione in bocca? SI, FINO A UN MESE FA.
6) E se sì da quanto ce le ha? DA DOPO LA COMPARSA DELLA MALATTIA (ANNO 1999).
Scusandomi ancora per il ritardo Le porgo cordiali saluti e un sereno 2012.
Rispondo alle sue domande:
1) Il tutto è incominciato all'improvviso? SI.
2) I sintomi sono stati preceduti da un episodio infettivo respiratorio o in un altro parte del corpo, da un intervento terapeutico di altro tipo? NO.
3) Che tipo di lavoro fa e con quali sostanze chimiche viene o è venuto venuta a contatto? DI CONCETTO NESSUN CONTATTO CON SOSTANZE PERICOLOSE DI QUALSIASI NATURA.
4) Usa pentole di alluminio? SI.
5) Ha otturazione in bocca? SI, FINO A UN MESE FA.
6) E se sì da quanto ce le ha? DA DOPO LA COMPARSA DELLA MALATTIA (ANNO 1999).
Scusandomi ancora per il ritardo Le porgo cordiali saluti e un sereno 2012.
[#3]
Utente
Alla Dott. Margherita Andreina Magazzini
Mi scuso per il ritardo dovuto a problemi familiari.
Rispondo alle sue domande:
1) Il tutto è incominciato all'improvviso? SI.
2) I sintomi sono stati preceduti da un episodio infettivo respiratorio o in un altro parte del corpo, da un intervento terapeutico di altro tipo? NO.
3) Che tipo di lavoro fa e con quali sostanze chimiche viene o è venuto venuta a contatto? DI CONCETTO NESSUN CONTATTO CON SOSTANZE PERICOLOSE DI QUALSIASI NATURA.
4) Usa pentole di alluminio? SI.
5) Ha otturazione in bocca? SI, FINO A UN MESE FA.
6) E se sì da quanto ce le ha? DA DOPO LA COMPARSA DELLA MALATTIA (ANNO 1999).
Scusandomi ancora per il ritardo Le porgo cordiali saluti e un sereno 2012.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 18/11/2011.
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