Ferite e tetano
Domenica scorsa ho strisciato involontariamente il dito su un seghetto arrugginito che avevo mal riposto provocandomi una lieve abrasione: ho atteso aspettando la fuoriuscita di sangue, ma così non è stato, era un taglio molto superficiale. Ho comunque proceduto a disinfettare con acqua ossigenata subito dopo.
Dei miei amici mi hanno detto che avrei dovuto farmi l'antitetanica, cioé, in questo caso l'iniezione di immunoglobuline ma io credo che non sia necessario per un taglio non profondo e pulito come il mio.
Poiché da qualche giorno ho dei dolori forti al collo, mandibola in tensione, mal di testa, accenni di mal di gola (tutte cose a me familiari, purtroppo, soprattutto anche se in questo momento particolarmente insistenti) il tutto appunto riconducibile anche allo stress degli ultimi giorni di lavoro, al freddo che ho preso domenica mattina sul balcone, ecc. le parole dei miei amici mi son tornate in mente provocandomi più di un dubbio leggendo poi su internet i sintomi dell'infezione di tetano. E' tutto riconducibile a stress, freddo e suggestione o ho sbagliato? Grazie.
Dei miei amici mi hanno detto che avrei dovuto farmi l'antitetanica, cioé, in questo caso l'iniezione di immunoglobuline ma io credo che non sia necessario per un taglio non profondo e pulito come il mio.
Poiché da qualche giorno ho dei dolori forti al collo, mandibola in tensione, mal di testa, accenni di mal di gola (tutte cose a me familiari, purtroppo, soprattutto anche se in questo momento particolarmente insistenti) il tutto appunto riconducibile anche allo stress degli ultimi giorni di lavoro, al freddo che ho preso domenica mattina sul balcone, ecc. le parole dei miei amici mi son tornate in mente provocandomi più di un dubbio leggendo poi su internet i sintomi dell'infezione di tetano. E' tutto riconducibile a stress, freddo e suggestione o ho sbagliato? Grazie.
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E' opportuno fare un richiamo dell'antitetanica almeno ogni 5 anni se si fanno lavori rischiosi. L'immunoglobulina si fa in genere qualora davvero ci siano ferite serie, inquinate da terriccio o sporco, profonde, con lembi sollevati. Non credo che una semplice abrasione abbia la possibilità di ortare dentro alcuna spora tetanica, che invece è più facile penetri attraverso la puntura con una spina in campagna (roseti, pruni, rovi, agrifogli ecc,).
Sia il siero che il vaccino non sono "una passeggiata", anche la loro somministrazione non è esente da rischi, quindi è sempre bene rivolgersi al medico ed evitare il "fai da te".
Credo che i sintomi da lei esposti dipendano da stress, sforzi, freddo. La mandibola in tensione non significa "trisma tetanico"..Dio mio! Soffre di cervicale?
Mi faccia sapere. Intanto Buon Natale
Sia il siero che il vaccino non sono "una passeggiata", anche la loro somministrazione non è esente da rischi, quindi è sempre bene rivolgersi al medico ed evitare il "fai da te".
Credo che i sintomi da lei esposti dipendano da stress, sforzi, freddo. La mandibola in tensione non significa "trisma tetanico"..Dio mio! Soffre di cervicale?
Mi faccia sapere. Intanto Buon Natale
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Ex utente
Sì, soffro di cervicale, il fatto appunto era che questi fastidi non avrebbero creato questi dubbi in me se non ci fosse stato quell'episodio, di una settimana fa ormai, e le preoccupazioni di persone a me vicine...Non faccio lavori in campagna (purtroppo vivo in piena città) e nemmeno, lavori rischiosi, avevo bisogno di un'ulteriore rassicurazione. La ringrazio molto per avermi risposto! Grazie e Buon Natale a lei.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.4k visite dal 21/12/2007.
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