Dieta calcoli biliari e assunzione calcio

Mio padre,ottantasettenne, ha la cistifellea intasata di calcoli. Dal momento che, stando accorto alla dieta, non ha coliche da molti anni, i medici che lo hanno visitato hanno detto non necessaria l'operazione.
Mio padre infatti non mangia fritti o grassi e non mangia più latte e derivati da anni per non rischiare che il calcio faccia ingrandire ulteriormente i calcoli (solo raramente mangia dolci o biscotti e ancora più raramente mangia un pezzetto di formaggio, della ricotta o del latte scremato).
Ora il problema è questo: il fatto che non mangi latte e derivati e non assuma calcio potrebbe causare con più facilità un incidente come la rottura del femore?
E' possibile fare in modo che continui ad osservare la sua dieta senza però che questa comporti danni per le ossa?
Cosa potete consigliarmi?
Ringrazio fin d'ora, nella speranza di aver postato la domanda nella sezione giusta. O dovevo postarla in geriatria?
Ancora grazie per le risposte.
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Dr. Vincenzo Cifarelli Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 124 1
Gentile Signora ,in un paziente ottantasettenne ,con calcoli multipli,la dieta che viene consigliata ,è rivolta esclusivamente per evitare stimoli contrattili ,quindi insulti lesivi, che riacutizzino la colecisti,organo gia' affetto da una patologia infiammatoria cronica.
L'assunzione di calcio con gli alimenti,provoca un aumento delle dimensioni nel corso degli anni,
anzi a differenza delle litiasi renali,presumibilmente la formazione degli stessi calcoli di bilubinato di calcio o quelli di colesterina,sono favoriti piu' dall'infiammazione stessa della mucosa colecistica ,che dall'assunzione di certi alimenti.
Per tanto è bene non assumere latte e derivati ,uova ,fritture,insaccati,grassi in genere,proprio per evitare la richiesta dell'organismo di sali biliari, necessari per l'assorbimento dei grassi
e quindi in tal modo ,si evitera' lo stimolo contrattile della colecisti e la possibilita' di un evento che possa riacutizzarne la patologia.
Tutte le terapie con calcio ,per l'osteoporosi ,fisiologica evoluzione in eta' avanzata,se sono necessarie, vanno effettuate.
Consulti un osteopata per suo padre.Se necessario potra' effettuare una Moc ,per valutare il grado di fragilita' ossea.
Cordialmente

dr. Vincenzo Cifarelli

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