Mio padre non vuole capire che e' a rischio e vorrei un suo parere in modo che io possa fargli
Chiedo un consulto per mio padre di anni 63, sportivo, non obeso che ha anche la fortuna di avere avuto un padre che e' arrivato a 98 anni senza avere mai avuto problemi.
Le ultime analisi di mio padre riportano colesterolo totale 298 mg/dl, trigliceridi 220 mg/dl, acido urico 7,40 mg/dl, lipoproteina 71,10 mg/dl (max 30)
Emocromo: MCH 32,3 pg e Piastrine 128 10^3/ul
Le ho scritto solo i valori fuori dai valori di riferimento. Mio padre non vuole capire che e' a rischio e vorrei un suo parere in modo che io possa fargli leggere cio' che scrive un medico. Lui non va quasi mai dal suo medico ma ci manda mia mamma!
Una volta aveva iniziato a prendere qualche medicina ma ha nella testa che le medicine fanno male e che stava peggio.
Io credo che sia ad alto rischio di problemi cardiovascolari e chiedo un suo parere. Grazie
Le ultime analisi di mio padre riportano colesterolo totale 298 mg/dl, trigliceridi 220 mg/dl, acido urico 7,40 mg/dl, lipoproteina 71,10 mg/dl (max 30)
Emocromo: MCH 32,3 pg e Piastrine 128 10^3/ul
Le ho scritto solo i valori fuori dai valori di riferimento. Mio padre non vuole capire che e' a rischio e vorrei un suo parere in modo che io possa fargli leggere cio' che scrive un medico. Lui non va quasi mai dal suo medico ma ci manda mia mamma!
Una volta aveva iniziato a prendere qualche medicina ma ha nella testa che le medicine fanno male e che stava peggio.
Io credo che sia ad alto rischio di problemi cardiovascolari e chiedo un suo parere. Grazie
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologo, Medico estetico
8.6k 129
Gent. utente,
gli attuali valori riferiti pur se elevati non conpromettono, allo stato attuale, le buone condizioni di salute di Suo padre e senz' altro risentono di un'alimentazione da migliorare.
Faccia ridurre i grassi animali in genere a favore di olio d'oliva extravergine, aumentare il consumo di fibra (frutta, verdura ed ortaggi) e ridurre il consumo di carne rossa a favore di quella bianca e soprattutto dei pesci. Il consumo di acqua dovra' superare i 2 lt. al giorno, utilizzandola maggiormente lontano dai pasti.
A questi punto, gli esami potranno essere ripetuti a distanza di circa un mese (ricordandosi di consumare l'ultimo pasto serale almeno 12 ore prima del prelievo venoso da effettuarsi a digiuno completo!) e se non ci saranno miglioramenti evidenti, Suo padre dovra' necessariamente rivolgersi di persona al Suo Curante.
Cordialita'.
gli attuali valori riferiti pur se elevati non conpromettono, allo stato attuale, le buone condizioni di salute di Suo padre e senz' altro risentono di un'alimentazione da migliorare.
Faccia ridurre i grassi animali in genere a favore di olio d'oliva extravergine, aumentare il consumo di fibra (frutta, verdura ed ortaggi) e ridurre il consumo di carne rossa a favore di quella bianca e soprattutto dei pesci. Il consumo di acqua dovra' superare i 2 lt. al giorno, utilizzandola maggiormente lontano dai pasti.
A questi punto, gli esami potranno essere ripetuti a distanza di circa un mese (ricordandosi di consumare l'ultimo pasto serale almeno 12 ore prima del prelievo venoso da effettuarsi a digiuno completo!) e se non ci saranno miglioramenti evidenti, Suo padre dovra' necessariamente rivolgersi di persona al Suo Curante.
Cordialita'.
Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 23/08/2011.
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