Bronchite cronica acuta
Salve, 2 settimane fa la mia dottoressa mi ha diagnosticato una bronchite e mi ha prescritto un fluidificante in bustine da prendere 2 volte al di per 3 gg e poi 1 volta al di per altri 3gg.
Contemporaneamente mi ha prescritto 2 bustine al di per 6gg di un antibiotico (neoduplamox)
Inizialmente sembrava andare un po meglio, ma Ora dopo una settimana terminata la cura sono ritornati gli stesse sintomi, tosse forte cronica(a volte sono dei veri attacchi) con catarro (che raramente riesco ad espellere), forse la cura con l'antibiotico è stata troppo breve? Attualmente uso uno sciroppo per sedare un po la tosse, lisomucil sedativo, dovrei fare dell'aerosol?
Dimenticavo, sono maschio, 39 anni
Ringrazio per l'attenzione
Contemporaneamente mi ha prescritto 2 bustine al di per 6gg di un antibiotico (neoduplamox)
Inizialmente sembrava andare un po meglio, ma Ora dopo una settimana terminata la cura sono ritornati gli stesse sintomi, tosse forte cronica(a volte sono dei veri attacchi) con catarro (che raramente riesco ad espellere), forse la cura con l'antibiotico è stata troppo breve? Attualmente uso uno sciroppo per sedare un po la tosse, lisomucil sedativo, dovrei fare dell'aerosol?
Dimenticavo, sono maschio, 39 anni
Ringrazio per l'attenzione
[#1]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente,
Se si tratta di una bronchite cronica riacutizzata (si definisce così quando i sintomi sono presenti complessivamente per oltre tre mesi l'anno non necessariamente consecutivi), la terapia prescritta dalla Collega è francamente ed evidentemente errata. La cosa non mi sorprende perché molto raramente, in Italia, ho visto usare gli antibiotici nel modo corretto. A margine, non mi è completamente chiara la Sua definizione di "cronica" che non sembra essere quella tecnicamente corretta.
Se la diagnosi di infezione batterica era corretta, la posologia per l'Amoxicillina avrebbe dovuto essere di 500-1000 mg ogni 8 ore per 7 giorni e, se fossero stati presenti fattori di rischio, avrebbe dovuto essere associata a un macrolide o un fluorchinolone. In assenza di fattori di rischio c'è una media di resistenze di circa il 10% con alcune variazioni da Regione a Regione.
Alle Sue domande rimanenti non è possibile rispondere senza averLa esaminata direttamente, anche perché potrebbe trattarsi di moltissimi altri problemi, quali post-nasal drip o fenomeni su base allergica.
Se si tratta di una bronchite cronica riacutizzata (si definisce così quando i sintomi sono presenti complessivamente per oltre tre mesi l'anno non necessariamente consecutivi), la terapia prescritta dalla Collega è francamente ed evidentemente errata. La cosa non mi sorprende perché molto raramente, in Italia, ho visto usare gli antibiotici nel modo corretto. A margine, non mi è completamente chiara la Sua definizione di "cronica" che non sembra essere quella tecnicamente corretta.
Se la diagnosi di infezione batterica era corretta, la posologia per l'Amoxicillina avrebbe dovuto essere di 500-1000 mg ogni 8 ore per 7 giorni e, se fossero stati presenti fattori di rischio, avrebbe dovuto essere associata a un macrolide o un fluorchinolone. In assenza di fattori di rischio c'è una media di resistenze di circa il 10% con alcune variazioni da Regione a Regione.
Alle Sue domande rimanenti non è possibile rispondere senza averLa esaminata direttamente, anche perché potrebbe trattarsi di moltissimi altri problemi, quali post-nasal drip o fenomeni su base allergica.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 15/07/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.