Strano sfogo cutaneo inguine, aiuto, paura!

Salve a tutti,circa ieri sera verso le ore 24:00 inizio ad avere prurito, in quel momento ho sorvolato dando colpa alle zanzare, infatti avevo 2 pinzi sul braccio.
Dopo poco mi guardo e noto un'arossamento formato da molti puntini rossi attaccati....vado allo specchio e ne vedo moltissimi, interessano la parte ingunale, natiche, e parte alta delle cosce.
Subito mi sono preoccupato, chiedo consiglio a mia mamma anche se ci può fare ben poco e attribuisce al sudore la specie di eritema.
Il giorno dopo (oggi) vado presso la guardia medica della mia città e mi faccio visitare, mi dice che è allergia forse a pantaloncini o tessuti, (anche se io ho sempre portato pantaloni che avevo non nuovi), oppure qualche alimento, mi ha prescritto cortisone da prendere per stasera e domani e ha detto di prendere anche l'antistaminico.
Stasera ho notato anche qualche puntino vicino l'ombelico....e mi sono ripreoccuato, siamo sicuri che sia allergia? entro quanto passerà? posso andare al mare domani?
cosa mi consigliate di prendere come precauzione?
Inoltre se non fosse allergia potrebbe essere attribuito a qualcosa di grave? Malattie che ho già avuto sono scarlattina e varicella....sono ipocondriaco per favore capitemi.
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Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente,

Sono spiacente ma senza un esame diretto non è possibile rispondere in alcun modo alle Sue domande.
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Utente
Utente
Mi scusi, la risposta ma è già due volte che chiedo consulto e ricevo la stessa risposta, io ho già effettuato un esame con un medico, volevo solo chiedere un parere aggiuntivo....se per ogni domanda dovete rispondere che sarebbe opportuno un esame, cosa è nato a fare questo sito?
Io le ho chiesto dei pareri non di darmi una risposta precisa...comunque grazie lo stesso.
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Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente,

ogni parere aggiuntivo espresso in assenza di esame diretto sarebbe totalmente campato in aria e la domanda a proposito di un rash cutaneo ne è uno dei casi più eclatanti. Non è mia abitudine esprimere pareri non suffragati da prove né rassicurare l'utenza quando non abbia elementi concreti per farlo.

Se io Le chiedessi "Secondo Lei la mia macchina è azzurra o blu?" Lei risponderebbe "E come faccio a saperlo? La devo vedere". Io potrei risponderLe "Ma Lei di mestiere fa il carrozziere!" E, legittimamente, La sua risposta sarebbe "Anche se faccio il carrozziere non ho la palla di vetro e non posso dirti di che colore è senza vederla".

Quanto alla Sua domanda, presumo non retorica, a proposito dello scopo del sito, La invito, per avere una comprensione più efficace del motivo per il quale a volte si risponda "Non posso aiutarLa senza una visita", a leggere le Linee Guida

https://www.medicitalia.it/consulti/linee-guida-consulto-online/

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Utente
Utente
La ringrazio, ma la mia domanda era se lo sfogo da me descritto può essere dovuto all'allergia, mi sembra una domanda abbstanza teorica...
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Utente
Utente
La ringrazio, ma la mia domanda era se lo sfogo da me descritto può essere dovuto all'allergia, mi sembra una domanda abbstanza teorica...
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Utente
Utente
''lo scopo dei consulti è quello di valorizzare e mai di sostituire la visita medica'' (tratto dal link).
Mi sembra di aver fatto proprio questo, ovvero chiedere un suo parere sulla diagnosi già fatta da un suo collega.
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Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta attivo dal 2010 al 2011
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.mo Utente,

Ogni domanda è teorica. La risposta è "Non posso dirLe se il Suo rash ha una conformazione compatibile con quella di un rash allergico se non esamino direttamente l'aspetto della lesione, dal momento che ne esistono centinaia di aspetti diversi". Probabilmente per chi non lavora nel campo sarà un concetto curioso ma Le garantisco che è vero. La descrizione da Lei effettuata manca di molti elementi che possono essere riscontrati solo direttamente, quali la consistenza dei "puntini", l'aspetto della cute ingrandito tra un punto e l'altro, la translucenza, la reazione allo sfregamento della cute circostante, la delimitazione figurata o meno e ancora altri.

La diagnosi fatta dal Collega è teoricamente accettabile ma, senza gli elementi riscontrabili da un esame diretto, potrebbe anche essere teoricamente sbagliata. Lo stesso si può dire di quella formulata da Sua madre. Quando io preparo un piatto di pasta e glielo mostro, immagino che per Lei sia difficile informarmi sul sapore senza assaggiarla.

Le ripeto per l'ultima volta che non è buona pratica rassicurare senza elementi concreti. Tra l'altro, è un'infrazione del Codice di Deontologia professionale medica.
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