Sangue fresco e sangue secco contagiano?
Premetto che se fosse possibile preferirei non effettuare vaccinazioni a meno che non riteniate che sia prettamente consigliabili. Detto questo vengo al punto e precisamente io lavoro nell'ufficio accettazione dei donatori di sangue e più nello specifico la mia professione prevede che i donatori mi consegnino il loro tesserino con il quale devo inserire il loro nominativo a computer riconoscendoli per la visita medica e la donazione che devono effettuare quel giorno stesso. Capita spesso che nei giorni in cui c'è molta fila da me in accettazione i donatori al fine di ottimizzare i loro tempi vadano a fare l'emoglobina (che consiste in un foro al dito con un ago) e poi vengano da me e quindi succede che il tesserino che mi consegnano per essere accettati a donare sia sporco di sangue fresco fresco; capita inoltre che la mattina successiva alla donazione dovendo archiviare i fogli delle donazioni del giorno precedente sfogliandoli ad uno ad uno per verificare a chi spedire gli esami a domicilio e a chi no ci siano spesso su questi fogli vistose macchie di sangue completamente secco da quasi 24 ore. Scusate se mi sono dilungato e spiegato queste cose nello specifico ma col fatto che quando non sono a lavorare durante la giornata mi mangio le pellicine delle mani capita di frequente che le mie dita abbiano delle feritine e quindi la domanda che vorrei porvi è quali siano i rischi di contrarre malattie come l'aids o le epatiti? Grazie fin da ora dell'interessamento e della disponibilità
[#1]
Gentile utente
premesso che il sangue secco ovviamente sia meno pericoloso di quello fresco non comprendo appieno il senso della sua richiesta.
Noi chirurghi, ma anche tanti altri professionisti della salute non ci poniamo tale problema. Eppure maneggiamo sangue fresco tutto il giorno e a volte inevitabilmente (ovviamente per pura accidentalità) ce lo inoculiamo con aghi, bisturi ed altri strumenti taglienti.
Rispettiamo norme rigidissime per la prevenzioni di tali incidenti oppure si cambia professione.
Si inventi anche Lei le norme di prevenzione, esempio
a)lavarsi le mani dopo avere visionato un tesserino (anche se non sembra imbrattato di sangue)
b) evitare di mangiarsi le pellicine
c) cambiare lavoro
Ovviamente scherzo , ma cosa altro potremmo rispondere ?
premesso che il sangue secco ovviamente sia meno pericoloso di quello fresco non comprendo appieno il senso della sua richiesta.
Noi chirurghi, ma anche tanti altri professionisti della salute non ci poniamo tale problema. Eppure maneggiamo sangue fresco tutto il giorno e a volte inevitabilmente (ovviamente per pura accidentalità) ce lo inoculiamo con aghi, bisturi ed altri strumenti taglienti.
Rispettiamo norme rigidissime per la prevenzioni di tali incidenti oppure si cambia professione.
Si inventi anche Lei le norme di prevenzione, esempio
a)lavarsi le mani dopo avere visionato un tesserino (anche se non sembra imbrattato di sangue)
b) evitare di mangiarsi le pellicine
c) cambiare lavoro
Ovviamente scherzo , ma cosa altro potremmo rispondere ?
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 24/06/2011.
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