Dolore ascellare e malessere generale

Buongiorno,
quello che sono a sottoporvi è un rompicapo che mi preoccupa da molti mesi (da luglio di quest’anno - 2007). Tutto è iniziato con casi di diarrea dalla durata eccezionale, un mese e mezzo, liquidati dal mio dottore (dopo emocromo completo e coprocultura negativi) come “mali di stagione”. Personalmente ho pensato a una intolleranza ai latticini ed effettivamente dopo un periodo di astensione il problema si è attenuato, non foss’altro che una settimana fa (08.11.2007) mi sono sottoposta al breath-test per l’intolleranza al lattosio con esito negativo!
In data odierna soffro ancora (2-3 volte a settimana) di coliche improvvise e molto forti che mi fanno letteralmente correre al bagno, inoltre al tutto è associato gonfiore di pancia, nausea, flatulenze molto maleodoranti e un dolore pungente all’inguine (intestino?) sinistro a comparsa periodica (2-3 volte al giorno) con durate dai pochi secondi al minuto.
Sempre a luglio si sono presentate perdite ematiche vaginali durante l’assunzione della pillola triminulet, alla quale ho dato la colpa e ne ho sospeso l’uso. Le seguenti mestruazioni si sono però protratte per un periodo troppo lungo (12gg). Ovviamente mi sono sottoposta a visita ginecologica, ecografia transvaginale e pap-test con esito negativo (papII). A questo punto il ginecologo mi ha prescritto una cura ormonale per un periodo di 20 gg, al termine della quale ho ricominciato l’assunzione della pillola, questa volta “minulet”, non accusando più problemi per 2 mesi. Purtroppo le perdite sono ricomparse 2 settimane fa per 2 giorni. Il ginecologo, dopo ulteriore visita, sostiene che non vi sia nulla di anomalo a livello ginecologico, ma che il problema sia più probabilmente intestinale (malassorbimento).
Da ieri sera, oltretutto, è comparso improvvisamente un dolore sotto l’ascella destra che si intensifica con il movimento della spalla e al tatto (anche solo appoggiando il braccio). Può essere collegato alla vaccinazione antinfluenzale che ho fatto 2 gg fa, questo venerdì mattina (sulla spalla destra) per la prima volta? A chi mi devo rivolgere per poter finalmente risolvere questa situazione di grande stress? Che esami mi consigliate?
Ringrazio anticipatamente e auguro una buona domenica.
Anita
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Impossibile fare un inquadramento diagnostico corretto via Internet.
Ma il dolore alla spalla e ascellare è correlabile senz'altro alla vaccinazione.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buongiorno dottore, grazie per Sua cortese risposta. Vorrei aggiornare la mia situazione con il risultato di esami diagnostici.
Recentemente (ieri 28/11) ho effettuato una visita senologica per escludere un collegamento tra linfonodi ascellari gonfi e problematiche al seno. Sono stata sottoposta ad ecografia con questo risultato: "Cavo ascellare dx con modesta linfoadenopatia leggermente dolente. A sn regolare. US: cavo ascellare dx con alcuni LR di aspetto reattivo, altrimenti reperto ecografico bilateralmente nella norma; non ulteriori reperti focali evidenti. Procedere: emocromo. PRL, PCR e dopo visita ematologica.". Io ho fatto gli esami del sangue e tutti i valori sono entro i margini di riferimento; la visita ematologica è programmata per questo martedì.
Da ieri sera però ho riscontrato un ulteriore linfonodo non dolente, ma ingrossato e ben palpabile sulla parte sx della nuca.
Ammetto di essere un po' preoccupata, tanto che non ho dormito stanotte e i miei disturbi intestinali (probabile sindrome da colon irritabile) si sono accentuati.
Ecco la mia domanda: se non ci sono infiammazioni o infezioni in atto, per quale altro motivo i linfonodi si ingrossano? Specifico che non sono raffreddata e il vaccino anti-influenzale mi è stato somministrato ormai 2 settimane fa (16/11).

Grazie per l'attenzione,
buona giornata
Anita

P.S. Dimenticavo, ho effettuato anche la prova per escludere la mononucleosi: negativo.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Stia tranquilla.
Attenda con serenità la visita dell'ematologo che la rassicurerà
definitivamente.
Allergia alimentare

L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.

Leggi tutto