Prima o poi passerebbe da sola
Buon giorno,
Volevo chiedere qualche informazione.
Il tutto è partito sabato mattina, quando mi sono svegliata con un forte mal di gola che si è attenuato durante il giorno, ma poi si è ripresentato in manera sempre più importante fino a portarmi la sera la sera alla febbre 37,8. Mi sveglio domenica mattina senza alcun sintomo, ma notando una placchetta bianca dove sarebbero dovute essere le tonsille (asportate quando avevo 9 anni). Domenica l'ho passata abbastanza bene, sempre con un pochino di tosse fastidiosa, e lunedì mi presento dal medico per tranquillità solo nei confronti di quella placca. Il medico mi dice di prendere due antinfiammatori al giorno per un paio di giorni e che quella placca non è nulla. Ho continuato così con qualche colpo di tosse secca e nessun altro particolare disturbo fino a due giorni fa. Da due giorni in fatti la tosse si è fatta molto insistente, soprattutto di notte, (ieri notte non mi ha dato pace da mezza notte fino alle 3), ma anche di giorno ora non mi da pace, tossisco continuamente, di notte espettoro molto catarro, ma la tosse rimane comunque secca. Il bruciore da ieri lo inizio a sentire anche a livello dello sterno, la gola non è irritata, se non quando tossisco in maniera molto insistente per un bel po', allora si irrita per forza anche la gola.
La mia domanda è quindi, è possibile avere una tosse batterica senza febbre? Se io dovessi sopportare e non prendere l'antibiotico, prima o poi passerebbe da sola? o visto che è una infezione batterica senza antibiotico non passa? C'è relazione tra questa placca e la tosse? la placca è identica da domenica. Non vorrei tornare dal medico visto che mi ha già detto (quando la situazione era sicuramente migliore) che l'antibiotico non serve, ma ritenete che ci sia la necessità di un antibiotico?
Vi ringrazio per l'attenzione e per il consulto, e vi auguro un buon proseguimento di giornata.
Volevo chiedere qualche informazione.
Il tutto è partito sabato mattina, quando mi sono svegliata con un forte mal di gola che si è attenuato durante il giorno, ma poi si è ripresentato in manera sempre più importante fino a portarmi la sera la sera alla febbre 37,8. Mi sveglio domenica mattina senza alcun sintomo, ma notando una placchetta bianca dove sarebbero dovute essere le tonsille (asportate quando avevo 9 anni). Domenica l'ho passata abbastanza bene, sempre con un pochino di tosse fastidiosa, e lunedì mi presento dal medico per tranquillità solo nei confronti di quella placca. Il medico mi dice di prendere due antinfiammatori al giorno per un paio di giorni e che quella placca non è nulla. Ho continuato così con qualche colpo di tosse secca e nessun altro particolare disturbo fino a due giorni fa. Da due giorni in fatti la tosse si è fatta molto insistente, soprattutto di notte, (ieri notte non mi ha dato pace da mezza notte fino alle 3), ma anche di giorno ora non mi da pace, tossisco continuamente, di notte espettoro molto catarro, ma la tosse rimane comunque secca. Il bruciore da ieri lo inizio a sentire anche a livello dello sterno, la gola non è irritata, se non quando tossisco in maniera molto insistente per un bel po', allora si irrita per forza anche la gola.
La mia domanda è quindi, è possibile avere una tosse batterica senza febbre? Se io dovessi sopportare e non prendere l'antibiotico, prima o poi passerebbe da sola? o visto che è una infezione batterica senza antibiotico non passa? C'è relazione tra questa placca e la tosse? la placca è identica da domenica. Non vorrei tornare dal medico visto che mi ha già detto (quando la situazione era sicuramente migliore) che l'antibiotico non serve, ma ritenete che ci sia la necessità di un antibiotico?
Vi ringrazio per l'attenzione e per il consulto, e vi auguro un buon proseguimento di giornata.
[#1]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Gent.ma Utente,
alla Sua età, solitamente, la febbre c'è. Le cause della tosse in questo periodo sono principalmente allergiche, da post-nasal drip (scolo del muco sul retrofaringe per infiammazione non batterica delle cavità nasali, reflusso gastro-esofageo, virus. Se si tratta di una tosse post-infiammatoria pò durare fino a 6 settimane.
La cosa peggiore che possa fare è prendere antibiotici di testa propria: nell'eventualità più fortunata nonle farebbero proprio nulla. Naturalmente non ne posso essere sicuro senza esaminarLa direttamente, ma i caratteri da Lei descritti rientrano nelle tossi non infettive.
Quello che molte persone (e purtroppo alcuni medici) chiamano "placche" sono, in realtà follicoli linfatici o piccoli accumuli di fibrina. Per essere vere placche devono avere aspetto purulento ed avere una particolare forma "a fulmine" perché sono situate nelle cripte tonsillari.
Tutto sommato, l'atteggiamento del Suo medico è corretto e, come ripeto, il volere a tutti i costi un antibiotico sarebbe la cosa peggiore per Lei. Si dia calma, tempo e lasci che le cose facciano il loro corso se non si presentano altri segni degni di nota.
alla Sua età, solitamente, la febbre c'è. Le cause della tosse in questo periodo sono principalmente allergiche, da post-nasal drip (scolo del muco sul retrofaringe per infiammazione non batterica delle cavità nasali, reflusso gastro-esofageo, virus. Se si tratta di una tosse post-infiammatoria pò durare fino a 6 settimane.
La cosa peggiore che possa fare è prendere antibiotici di testa propria: nell'eventualità più fortunata nonle farebbero proprio nulla. Naturalmente non ne posso essere sicuro senza esaminarLa direttamente, ma i caratteri da Lei descritti rientrano nelle tossi non infettive.
Quello che molte persone (e purtroppo alcuni medici) chiamano "placche" sono, in realtà follicoli linfatici o piccoli accumuli di fibrina. Per essere vere placche devono avere aspetto purulento ed avere una particolare forma "a fulmine" perché sono situate nelle cripte tonsillari.
Tutto sommato, l'atteggiamento del Suo medico è corretto e, come ripeto, il volere a tutti i costi un antibiotico sarebbe la cosa peggiore per Lei. Si dia calma, tempo e lasci che le cose facciano il loro corso se non si presentano altri segni degni di nota.
[#2]
Utente
La ringrazio per la celerità e la completezza della risposta, non era mia intenzione in ogni caso prendere un antibiotico in autonomia, se mi avesse detto che era necessario un antibiotico, mi sarei ripresentata dal mio medico, ma visto che mi dice che non serve, dal medico non ci vado nemmeno. La mia non era fretta, era necessità di comprendere se la cosa era risolvibile, anche senza l'aiuto di antibiotici. Sono molto ipocondriaca, e ho sempre paura che il mio corpo non reagisca e che le cose peggiorino, (anche dovuto ad un'altra patologia) ma sono anche contro i farmaci non necessari, se sono sicura che effettivamente i farmaci in un caso specifico non servano. Se le placche come le descrive lei sono a forma di "fulmine", la mia non è decisamente una placca, visto che la forma è circolare. Ora sono più tranquilla, pazientiamo il tempo che serve.
Buona giornata e grazie.
Buona giornata e grazie.
[#3]
Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Probabilmente, allora, si tratta solo di un follicolo lifatico. Se un mio Paziente si presentasse da me dicendomi che un Medico consultato online gli aveva detto di prendere un antibiotico, gli tirerei dietro qualcosa :)
Saluti e buona giornata a Lei :)
Saluti e buona giornata a Lei :)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.8k visite dal 13/05/2011.
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