Sistolica alta - diastolica bassa
Mia moglie, a.74,normopeso,leggero diabete2 ben controllato anche grazie al regime dietetico e alla regolare attivita' aerobica,soffre di ipertensione differenziale: alta fin oltre 160 e diastolica sempre intorno a 60.
E cio'nonostante i farmaci assunti :1x bisoprololo da 5 mg-betabloccante al mattino e 1x 2,5 mg la sera, nonche' 2 antagoniste angiotensiniche, 2x 2mg al mattino, che se non altro mantengono basso il polso.La spaventa pero' la sistolica alta non riducibile e la bassa...troppo bassa.Tutto spesso accompagnato da capogiri, transitorie visioni sfocate, perdita di equilibrio, e sullo sfondo c'e'pure la familiarita' per ictus.Gli esami specialistici non danno indicazioni incisive, a parte il ventricolo sin.ingrossato.Prox esame cicloergometria sotto sforzo.Pur sapendo che la minima e' pericolosa quando supera gli 85 mm, non sappiamo che pesci pigliare. Speriamo inqualche raggio di luce dal vostro meritorio consesso. Grazie in anticipo.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
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Se l'ecocolordoppler esclude una insufficienza valvolare aortica (causa di elevata pressione differnziale e cio'e sistolica elevata e diastolica bassa...) una possibilita' e' che essendo bradicardica ovviamente la gittata cardiaca e' ovviamente aumentata per ogni battito e, non essendo giovanissima, la rigidita' dei grossi vasi arteriosi determini appunto un aumento della pressione sistolica.
In questi casi solitamente si associa al beta-bloccante un farmaco calcio antagonista (amlodipina o nifedipina ad esempio) che hanno un effetto ipotensivo e tra gli altri pregi, come la riduzione del post-carico, tachicardizzano un po' la paziente.
Cordialita'
cecchini
www.cecchinicuore.org
In questi casi solitamente si associa al beta-bloccante un farmaco calcio antagonista (amlodipina o nifedipina ad esempio) che hanno un effetto ipotensivo e tra gli altri pregi, come la riduzione del post-carico, tachicardizzano un po' la paziente.
Cordialita'
cecchini
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Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Molte grazie per lasua chiarezza e complimenti per la speditezza. Pur mancata la mia presenza alle visite della moglie dal suo (sbrigativo)cardiologo, essendo convalescente di doppia valvuloplastica,nutrivo il sospetto di effetti collaterali da accumulo di medicinali.
(Esiste credo?) Ai due gia' menzionati vanno infatti aggiunte le giornaliere statine anticolesterolo, una sitagliptina(Januvia)da 100mg per il diabete 2,frequenti antidepresswivi e/o sonniferi e l'immancabile Q10.Turba ancora la moglie un effetto luminoso a zig-zag nell'occhio, che dura un quarto d'ora e che l'oculista afferma dipendere dalla pressione.La glicemia che influisce (od e' influita?) dal postcarico cordis e' oottimale.Per cui credo che il pessimismo sia fuori luogo.
Rinnovo il nostro grayie per la chiarificayione.
(Esiste credo?) Ai due gia' menzionati vanno infatti aggiunte le giornaliere statine anticolesterolo, una sitagliptina(Januvia)da 100mg per il diabete 2,frequenti antidepresswivi e/o sonniferi e l'immancabile Q10.Turba ancora la moglie un effetto luminoso a zig-zag nell'occhio, che dura un quarto d'ora e che l'oculista afferma dipendere dalla pressione.La glicemia che influisce (od e' influita?) dal postcarico cordis e' oottimale.Per cui credo che il pessimismo sia fuori luogo.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10k visite dal 10/04/2011.
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