Forti fastidi al cranio e alla testa lato dx
Salve a voi tutti. scrivo per mia moglie che spesso presenta dei forti fastidi sul lato dx del cranio che si irradiano sull'occhio e su tutta la muscolatura del volto(lato dx).lei dice che gli batte la testa , gli tira la zona dell'occhio e i muscoli del collo si irrigidiscono. poi con piccoli accorgimenti e qualche farmaco antinfiammatorio si risolve tutto. in verita' non ha mai comunicato al medico curante questa sintomatologia, ma penso che l'ultimo episodio l'ha impaurita un po' di piu'. secondo voi da cosa potrebbe dipendere e quali sono le prime indagini da fare? ovviamente consulteremo al piu' presto un neurologo per una consulenza piu approfondita . ho paura che un episodio del genere possa trasformarsi in paresi facciale.grazie 1000
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Medico di medicina generale, Medico di base, Pneumologo, Psicoterapeuta
Naturalmente è difficile fornire qualsiasi consiglio utile in assenza di un esame diretto. Nella maggior parte dei Paesi Europei, le cefalee vengono gestite direttamente dal Medico di Medicina Generale ma ho notato che in Italia si ricorre immediatamente al Neurologo e non ne capisco la ragione perché la diagnosi e la gestione delle cefalee è, in genere, ben standardizzata e le terapie ben gestibili in ambiente di Medicina Generale.
La sintomatologia da Lei riferita è comune a diversi tipi di cefalea i più comuni dei quali sono la nevralgia facciale, la cefalea con aura e l'emicrania atipica. In seconda battuta troviamo forme miste ma va esclusa, in un caso che non risponda alla terapia, altra causa tramite indagini strumentali.
Tutto sommato, ribadendo che è impossibile gestire il caso senza un esame diretto, il consiglio sarebbe quello di chiedere al Suo MMG se ha esperienza nella diagnosi e il trattamento delle cefalee; se la risposta fosse negativa potrebbe essere utile una consulenza neurologica.
Auguri.
La sintomatologia da Lei riferita è comune a diversi tipi di cefalea i più comuni dei quali sono la nevralgia facciale, la cefalea con aura e l'emicrania atipica. In seconda battuta troviamo forme miste ma va esclusa, in un caso che non risponda alla terapia, altra causa tramite indagini strumentali.
Tutto sommato, ribadendo che è impossibile gestire il caso senza un esame diretto, il consiglio sarebbe quello di chiedere al Suo MMG se ha esperienza nella diagnosi e il trattamento delle cefalee; se la risposta fosse negativa potrebbe essere utile una consulenza neurologica.
Auguri.
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Utente
grazie per la risposta , molto esauriente e dettagliata.In italia tante cose sono da capire ,ma il discorso sarebbe troppo lungo. nella stragande maggioranza dei casi il medico curante dopo una visita molto superficiale prescrive una terapia medica.forse questo potrebbe essere una delle cause per cui i pazienti si rivolgono direttamente allo specialista il quale con un esame piu approfondito detta la diagnosi. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 08/04/2011.
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