Febbre cronica, epstein barr, tiroidite

gentile dottore o dottoressa..le scrivo perchè non so proprio più che fare..premetto che sono sempre stata abbastanza cagionevole,soprattutto riguardo malattie delle vie respiratorie (otiti, tonsilliti, faringiti..) ma si è sempre tutto risolto normalmente; a dicembre dell'anno scorso ho cominciato ad avere una febbre stabile tra 37 e 37,6 che non se n'è andata fino a luglio di quest'anno (con due puntate somiglianti a influenze); tentando di capire a cosa era dovuta ho consultato medici di tutti i tipi e sembrava che nessuno riuscisse a dare una spiegazione ai miei sintomi, hanno detto che dalle analisi del
sangue eseguite in gennaio risultava una momonucleosi passata ma che non si riusciva a capire quando l'avessi avuta (presenza di anticorpi anti antigene nucleare Ig G e anti antigene capsidico virale Ig G ma non di anticorpi anti early antigen-D Ig G e neanche di anti antigene capsidico virale Ig M), nel frattempo mi è stata diagnosticata una tiroidite di Hashimoto ma l'endocrinologo che ho consultato mi ha detto che non poteva essere quella la causa della febbre poichè la malattia era ad uno stadio iniziale (non mi ha consigliato di fare nessun esame
per altre patologie autoimmuni però). Recentemente ho chiesto consulto ad un altro medico che mi ha prescritto della melatonina perchè secondo lui il mio problema è che non dormo adeguatamente (soffro di insonnia, paura notturna, ansia..), ma dopo pochi giorni l'ho dovuta sospendere perchè mi creava gonfiore addominale, forti dolori all'altezza dello stomaco verso sinistra soprattutto mentre mangiavo e facevo una fatica
tremenda ad alzarmi dal letto alla mattina, l'ho detto al medico che me l'ha prescritta e mi ha consigliato di riprovare e di vedere come va, ma ho paura a farlo perchè i dolori che sentivo erano vicini al cuore e non sapendo niente di medicina mi sono spaventata (ho anche appena letto che la melatonina è controindicata per i pazienti con malattie autoimmuni, è vero??). Ho consultato nel frattempo un altro medico, specializzato in omeopatia, che mi ha diagnosticato un'intolleranza alimentare alla farina di frumento (già diagnosticatami sempre da lui diversi anni fa, perciò è dall'età di 15 anni che seguo una dieta priva di questa componente) e mi ha dato una terapia omeopatica per rendere più forte l'organismo. Ho fatto anche il test per la celiachia che è risultato negativo (anticorpi anti transglutaminasi 0,00 e Ig A 1,54).
Da mercoledì scorso la febbre è ricominciata, prima con 37,7 ed ora si è stabilizzata su 37 / 37,3, ma già dal fine settimana precedente avevo cominciato ad avere mal di gola (e così anche mio fratello, ma gli è passato in breve tempo). Era cominciata così anche a dicembre, ed allora la mia dottoressa di base mi aveva prescritto un antibiotico (di cui purtroppo non ricordo in nome perchè non credevo mi sarebbe servito..) per le febbri intestinali che non mi ha mandato via la febbre, e poi un altro antibiotico (eritrocina) che però non ho preso e ho iniziato a girare ambulatori..in tutto questo tempo (da dicembre a luglio) ho avuto due puntate di febbre più alta che facevano pensare a
delle normali influenze. Può essere che adesso il virus di epstein barr si stia riattivando?
Ho cominciato anche a frequentare una psicologa in questi mesi perchè soprattutto in primavera ho cominciato a soffrire di depressione,instabilità emotiva (pianti continui, brutti pensieri) ed affettiva e sono stanchissima per la maggior parte del tempo, il che non mi permette di condurre la mia vita come vorrei e come facevo prima. Continuo tuttora a soffrire d'insonnia, ho ricominciato a sentire il bisogno degli occhiali da lettura (che prima non portavo quasi mai) ho mal di gola, dolori alle orecchie, sono sempre stanca (anche piccoli sforzi fisici come una passeggiata mi sfiniscono) e quasi ogni giorno
ho episodi di diarrea, ultimamente anche di aria nello stomaco (per questo ho cominciato ad assumere yogurt probiotici e da allora va un po' meglio), a volte ho dolori alle braccia e alle dita delle mani (a dire la verità ho sempre male da qualche parte), i linfonodi sono ingrossati (soprattutto sotto le ascelle e sul collo) e ho spesso mal di testa e dolori dietro al collo che acuiscono la stanchezza..non so se può c'entrare, ma due anni fa mi hanno portata al pronto soccorso per quella che i medici che mi hanno vista hanno detto sembrare una colica epatica, ma non ho fatto ulteriori accertamenti in seguito. Uno
dei medici visti finora mi ha detto di non considerarmi ammalata e di buttare via il termometro, ma continuo a stare male e ad avere la febbre (quest'estate ho smesso di misurarla, ecco perchè dico che è durata fino a luglio), e non sono riuscita a trovare un bravo dottore di cui fidarmi e che mi aiuti veramente, e sto perdendo il controllo di me stessa, prima ero felice, impegnata, innamorata, e ora non riesco più a fare niente, perciò credo sia importante capire fino in fondo cosa mi sta succedendo, anche perchè sono stanca di tutto questo è anche abbastanza spaventata.
grazie anticipatamente dell'attenzione,
cordiali saluti
Margherita
[#1]
Dr. Marco Meloni Neurochirurgo 11 1
Gentile amica,
innanzitutto facciamo una premessa: valori di 37,3 o 37,6 di temperatura corporea di per sè non hanno un significato importante; nel suo caso particolare il fatto che questi aumenti di temperatura siano concentrati nei mesi autunno-invernali (il primo a dicembre ed adesso ad ottobre la seconda) mi fa pensare che lei abbia avuto un semplice male stagionale es. faringite, magari del tutto inapparente, e che le ha causato questo blando rialzo termico; è possibile che anche il virus EBV (il virus della mononucleosi) faccia la sua parte riattivandosi o, molto più probabilmente, dando un quadro di mononucleosi cronica: la mononucleosi cronica è un’infezione persistente da EBV causa frequente di stanchezza e malessere - frequente soprattutto nella giovane donna - e conosciuta anche come sindrome da stanchezza cronica (Post-Viral Chronic Fatigue Syndrome); il trattamento della mononucleosi cronica non è farmacologico ma trova giovamento dall'esercizio fisico aerobico e dalla terapia cognitivo-comportamentale.
Per quanto riguarda il suo stato emotivo le sarebbe sicuramente d'aiuto una visita presso uno specialista psichiatra che, oltre a fornirle le indicazioni giuste per trattare sintomi come depressione ed instabilità emotiva - che sono sicuramente alla base o comunque esacerbano altri sintomi da lei descritti come diarrea, dolori un pò dappertutto... - , potrà mettere in atto quella terapia cognitivo-comportamentale che l'aiuterà a migliorare e a tornare ad una qualità di vita ottimale.
In merito ad altri due quesiti da lei posti:
è vero che la melatonina è sconsigliata nei pazienti con malattie autoimmuni; io personalmente non la prescrivo mai nei miei pazienti con problemi d'insonnia: esistono allo scopo molti altri farmaci altrettanto efficaci e con minori effetti collaterali (lo specialista psichiatra a cui eventualmente si rivolgerà le saprà sicuramente suggerire qual'è quello più adatto a lei);
la colica epatica che ha avuto in passato non c'entra nulla con la sua attuale sintomatologia.

Resto a sua completa disposizione per qualunque chiarimento (abbia pazienza se non le risponderò subito ma durante la settimana lavoro fuori e non ho il collegamento internet, per cui le potrò rispondere solo nel weekend).

Cordialmente,
Dott. Marco Meloni

Dott. Marco Meloni

[#2]
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
La ringrazio davvero tanto, e mi sono già rivolta ad uno specialista psichiatra (cosa che mi ha consigliato di fare la psicologa che frequento da qualche mese e che mi fa piacere trovi conferma anche in un suo parere) che mi ha prescritto l'EN, un ansiolitico di cui prendo dosi minime (3 gocce al giorno) e che per ora sta dando cambiamenti minimi ma positivi (sono un po' più tranquilla, dormo più regolarmente..), eventualmente in futuro il dottore si è riservato di prescrivermi antidepressivi, e adesso starò a vedere cosa succede..l'importante è che mi sembra di aver imboccato la strada giusta, e credo che abbia ragione riguardo la sindrome da stanchezza cronica perchè ho avuto due episodi simili a influenza (uno proprio in questi giorni e uno appena tre settimane fa), dunque seguirò il suo consiglio di fare attività fisica e continuerò con le terapie con la psicologa e lo psichiatra.
Grazie ancora, cordialmente
Margherita
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